Sonnambulismo
Mauro Mancia
Il sonnambulismo (dal francese somnambulisme, derivato di somnambule, composto del latino somnus, "sonno", e ambulare, "camminare", sul modello di funambulus) è un'attività [...] vestendosi, mangiando o compiendo anche altre attività fisiologiche, mentre è in preda a sintomi vegetativi come tachipnee e tachicardia. Se si cerca di fermarlo, egli si oppone violentemente a ogni tentativo di arrestare il suo cammino, esponendosi ...
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propranololo
Farmaco appartenente alla famiglia dei betabloccanti. Si è dimostrato efficace nella terapia acuta e cronica dell’infarto del miocardio, nella terapia dell’ipertensione essenziale, dell’angina [...] di noradrenalina a livello centrale (specialmente a livello del locus coeruleus) può mediare alcuni sintomi dell’ansia (tremore, tachicardia, sudorazione); il p. riduce tali sintomi. Negli stati ansiosi da prestazione il suo utilizzo, prima dell ...
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Ernia diaframmatica. - È la protrusione nella cavità toracica di un viscere addominale attraverso una fessura normale o patologica del diaframma (v. diaframma; XII, p. 725). L'erniatura avviene sempre [...] , dato che il cardias conserva la sua forma e sede normale. Coesistono fenomeni d'altro genere, irritativi e riflessi, vomito, tachicardia, dolori anginosi ecc. e, in caso di e. voluminosa, anche fenomeni di compressione sul cuore e sui polmoni ...
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avvelenamento
Francesco Aguglia
Trattamento degli avvelenamenti
Davanti a un avvelenamento certo o sospetto è indispensabile individuare la tipologia della sostanza tossica assunta, allertare il centro [...] Nel primo caso i sintomi sono generalmente gastrointestinali: nausea, vomito, diarrea poi tremori muscolari, eccitazione psichica, tachicardia. Con il vomito e la diarrea le tossine vengono eliminate. È bene comunque ospedalizzare d’urgenza, portando ...
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betastimolante
Paolo Tucci
Farmaco che stimola i recettori beta-adrenergici, presenti ad es. nella muscolatura liscia dei bronchi e nel miocardio, mimando alcune delle azioni di noradrenalina e adrenalina, [...] atleti a scopo di doping.
Effetti indesiderati
Quando vengono utilizzati per via sistemica, i b. possono provocare tachicardia, ipopotassiemia e tremori. L’uso continuativo può creare una desensibilizzazione del recettore beta-adrenergico, che cessa ...
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Insieme dei provvedimenti rivolti a controllare, sostenere e riattivare funzioni organiche depresse o compromesse. Il termine può assumere significato sensibilmente diverso a seconda che si riferisca [...] defibrillazione elettrica è il trattamento di scelta per la fibrillazione ventricolare e per gli episodi di tachicardia ventricolare senza polso periferico. Lo shock determina infatti una depolarizzazione simultanea di tutte le fibre miocardiche ...
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atrio-ventricolare
Pietro Francia
Comune all’atrio e al ventricolo del cuore. Nodo a., struttura appartenente al sistema specifico di conduzione del cuore (detta anche nodo di Tawara-Aschoff) situata [...] es., fibrillazione atriale). Il nodo a. può costituire il circuito elettrico sede di una specifica aritmia parossistica nota come tachicardia da rientro nel nodo atrio-ventricolare. Orifizi a., aperture all’interno del cuore, a contorno ovalare, che ...
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terbutalina
Farmaco broncodilatatore che agisce stimolando i recettori β2-adrenergici localizzati a livello bronchiale (agonista β2-adrenergico). Come la maggior parte dei farmaci broncodilatatori, la [...] per via inalatoria e alle dosi consigliate, causa raramente effetti indesiderati; tra questi, sono possibili tremore, tachicardia, crampi muscolari, insonnia, cefalea. Dato il suo effetto simpaticomimetico, la t. deve essere utilizzata con cautela ...
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PERICARDITE
Pietro CASTELLINO
Nino BABONI
. È l'infiammazione acuta o cronica delle membrane sierose che rivestono il cuore. Le alterazioni anatomiche che essa provoca, consistono nel versamento [...] del pericardio, per la quale si stabiliscono ispessimenti o aderenze fra pericardio ed epicardio.
Nelle forme acute si ha tachicardia e grave aritmia cardiaca; i battiti cardiaci sono inizialmente rinforzati, in seguito indeboliti. Per la presenza di ...
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. Nel 1833, per la prima volta, venne estratto dall'Aconitum napellus un alcaloide, detto aconitina (Geiger e Hesse). Tuttavia esistono diverse altre specie di aconitina, non meno interessanti, ma ancor [...] la cofosi. L'eccitamento, seguìto da paralisi caratterizzante l'azione farmacologica dell'aconitina, spiega la bradicardia seguìta da tachicardia con aritmia, e l'iposistolia; la midriasi; la dispnea seguìta da paralisi del centro respiratorio che è ...
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tachicardia
tachicardìa s. f. [comp. di tachi- e -cardia]. – In medicina, l’aumento di frequenza delle pulsazioni cardiache oltre i 100 battiti al minuto per almeno tre cicli consecutivi, che può verificarsi in condizioni fisiologiche (dietro...
tachicardico
tachicàrdico agg. [der. di tachicardia] (pl. m. -ci). – Relativo a tachicardia; che presenta tachicardia: il paziente è t.; polso tachicardico.