MANGIAGALLI, Luigi (Luigi Camillo)
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Mortara da Angelo e da Teodolinda Falzoni il 16 giugno 1850; dopo avere completato i primi studi nella città natale, si laureò [...] diagnostico del carcinoma uterino, in Annali di ostetricia e ginecologia, XIII [1891], pp. 645-652; Due casi di tachicardia consecutiva ad operazioni laparotomiche, ibid., XIV [1892], pp. 746-756; Ovariectomia nella gravidanza e dopo il parto, ibid ...
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DAGNINI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 19 maggio 1866 da Callimaco, impiegato governativo, e Rosa Palmieri. A Bologna compì i suoi studi: dopo aver frequentato il liceo Galvani, s'iscrisse [...] di cardiologia negli anni successivi, con comunicazioni alla Società medica chirurgica di Bologna: Intorno ad un caso di tachicardia nodale (ibid., LXXXII [1911], pp. 520-23); Sopra un caso di bradicardia da dissociazione atrio ventrizolare (ibid ...
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Polso
Rosadele Cicchetti; Red.
Nell'accezione originaria il termine polso (dal latino pulsus, "battito") indica la dilatazione ritmica delle pareti dei vasi sanguigni, in particolare delle arterie, [...] 9° anno: 80-90); si possono riscontrare variazioni sia fisiologiche sia patologiche di questo carattere (bradicardia o bradisfigmia, tachicardia o tachisfigmia); 3) la durata, ovvero il tempo che impiega ciascuna pulsazione per evolversi; se il tempo ...
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SPAZIALE, MEDICINA
Paolo Cerretelli
Da quando è stato possibile realizzare nello spazio prossimo circostante il nostro pianeta condizioni sperimentali di microgravità (g = 10-n,6, il cosiddetto ''quarto [...] funzione vestibolare e sull'equilibrio posturale. − Se si fa eccezione per il notevole aumento della frequenza cardiaca (tachicardia) e della frequenza respiratoria (tachipnea) registrate al momento del lancio, la maggior parte dei dati fisiologici e ...
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(XIII, p. 932)
Con il termine generico e. indichiamo tutte quelle patologie che colpiscono il sistema emopoietico. In questa sede ci limiteremo a descrivere brevemente alcune delle e. che si riscontrano [...] morte della cellula (eritropoiesi inefficace).
Oltre ai sintomi generali legati all'anemia (quali anoressia, astenia, dispnea, tachicardia e, nei casi più gravi, crisi da insufficienza coronarica), si possono avere anche segni neurologici, tra cui ...
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LEUCEMIE.
Sabina Chiaretti
Ilaria Del Giudice
Robin Foà
– Leucemia linfatica cronica. Patogenesi. Prognosi e decorso clinico. Terapia. Leucemia mieloide cronica. Patogenesi. Diagnosi. Terapia e prognosi. [...] casi/100.000 individui/anno. Il quadro clinico è caratterizzato, come nella LMA, da astenia, pallore e tachicardia legati all’anemia, infezioni ed emorragie. Altri sintomi aspecifici sono febbre, sudorazione, calo ponderale e dolori ossei. Nella ...
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L'anchilostomiasi, il cui agente patogeno fu scoperto dal Dubini nel 1838, era nota per le sue gravi manifestazioni cliniche sin da epoche remote nei paesi tropicali e subtropicali. In Egitto era indicata [...] funzione intestinale: talora stipsi, tal altra diarrea. Per quel che riguarda l'apparato circolatorio, si manifesta una leggiera tachicardia e irregolarità di polso; qualche volta, aumento dell'area cardiaca e rumori di soffio sui varî focolai e ...
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OSTETRICIA (XXV, p. 737; App. II, 11, p. 470; III, 11, p. 334)
Adriano Bompiani
Nel decennio trascorso, l'o. si è sviluppata lungo vari filoni di ricerca e clinico-assistenziali, qui schematicamente [...] e nazionali (es. E. H. Hon; K. Hammacher, ecc.), ed esistono ormai "modelli" sicuri di riferimento (tachicardia, decelerazione precoce, ecc.).
L'industria elettronica fornisce, attualmente, modelli sofisticati e dotati di notevole affidabilità di ...
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La patologia del c. riguarda le alterazioni diffuse, e non limitate a qualche organo, del connettivo c., cioè di quel connettivo che è caratterizzato dalla presenza di fibre collagene immerse, insieme [...] maschile. Il quadro clinico è di solito quello di una grave malattia generale, con febbre, astenia, cachessia, tachicardia; la varia localizzazione delle lesioni arteriose, con produzione finale di processi ischemici o di infarti, può provocare l ...
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Per l'aviazione sia militare sia civile, parallelamente al problema del perfezionamento delle macchine s'impone, non meno fondamentale, quello della preparazione di equipaggi idonei ad impiegare correttamente [...] d'aria", cioè di quella sintomatologia dipendente da squilibrio del sistema neuro-vegetativo (nausea, vomito, tachicardia, sudorazioni, ipotensione, vertigini, ecc.) provocata da anormali eccitamenti sull'orecchio interno provenienti dal beccheggio ...
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tachicardia
tachicardìa s. f. [comp. di tachi- e -cardia]. – In medicina, l’aumento di frequenza delle pulsazioni cardiache oltre i 100 battiti al minuto per almeno tre cicli consecutivi, che può verificarsi in condizioni fisiologiche (dietro...
tachicardico
tachicàrdico agg. [der. di tachicardia] (pl. m. -ci). – Relativo a tachicardia; che presenta tachicardia: il paziente è t.; polso tachicardico.