VITTORE, Aurelio (Sextus Aurelius Victor)
Arnaldo Momigliano
Storico romano del sec. IV d. C. Di origine africana e di umile famiglia, scrisse circa il 360 d. C. una breve storia dell'impero da Augusto [...] : l'elemento biografico vi predomina. Sua fonte è, per la prima parte, soprattutto Svetonio (a cui accanto forse Tacito); per la seconda una fonte eomune con Eutropio, la cosiddetta Kaisergeschichte dell'Enmann, non meglio individuata. È di regola ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Seneca e lo stoicismo latino
Andrea Piatesi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Seneca è una figura centrale dello stoicismo di età imperiale. [...] funebre. Così aveva disposto per testamento quando, ancora ricchissimo e al colmo della potenza, pur già pensava alla sua fine.
Tacito, Annali, a cura di A. Arici, Torino, UTET, 1969
Questo gesto non deve trarci in inganno; non dobbiamo pensare che ...
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Vedi XANTEN dell'anno: 1966 - 1997
XANTEN
J. Briegleb
Città tedesca sul basso corso del Reno, a N-O del Wesel, nei pressi della quale sono situate le rovine di più accampamenti legionari romani (vetera [...] importante base di partenza per la conquista del territorio a destra del Reno. Il nome, citato una prima volta da Tacito, fu preso da quello di un abitato indigeno la cui posizione ed estensione sono ancora totalmente sconosciute. Le fasi iniziali ...
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Nome (d’incerto significato etimologico) sotto il quale si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni che, prima partecipanti alla comunità linguistica indoeuropea, si staccarono poi a formare [...] suprema, ma gli affianca un Mars quale grande divinità, quando altrove non lascia apparire lo stesso Mars come dio preminente; il Mars di Tacito è il germanico Tiv-Tiu-Ziu, scandinavo Tyr, il cui nome ha la stessa base del vedico Dyaus, di Zeus e di ...
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Antico dio italico del grano, corrispondente alla greca Persefone (Proserpina) simbolo della forza generatrice insita nel chicco di frumento. L'ara contenuta nel suo più importante sacrario era sempre [...] del dio; la connessione con le tradizioni relative al primo stabilimento dell'Urbe sul Palatino (il solco primigenio, secondo Tacito, sarebbe passato accanto all'ara di C.), e al ratto delle Sabine, che sarebbe avvenuto durante le Consualia.
Le ...
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Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] grazia. L’elenco di questi doni – i soli che possano rendere felices, perché in grazia di Dio – sembra costituire un tacito atto di accusa nei confronti di Costantino, che – tramite Girolamo e Rufino, dei quali cita le traduzioni/ integrazioni di/a ...
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FREZZA, Fabio
Rosario Contarino
Nacque a Napoli presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XVI, da Decio e Maria Rosso. Alla sua nobile famiglia, originaria di Ravello, era appartenuto il giureconsulto [...] et precetti di Stato e di guerra cavati dai libri degli Annali e dell'Istorie e dalla vita di Giulio Agricola di Cornelio Tacito, dai Panegirici di Plinio Secondo a Traiano, et d'altri autori ad altri principi (Venezia 1614; 2ª ed., Napoli 1616).
Lo ...
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palido
Antonietta Bufano
. Costante la forma con la scempia, per cui cfr. Barbi, Vita Nuova, p. CCXCII (e anche Petrocchi, Introduzione 447; a Pg VIII 24 lo stesso Petrocchi annota: " Nel Casella è [...] " (Ottimo) -, o, più spesso, da un sentimento. Nella valletta dei principi D. vede l'essercito gentile delle anime tacito... riguardare in sùe / ... palido e umìle (VIII 24), nella consapevole attesa fatta insieme di timore dell'avversaro (v. 95 ...
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TANCREDI, RE DI SICILIA
Figlio naturale di Ruggero d'Altavilla, duca di Puglia, e di Emma dei conti di Lecce, nel 1149 divenne conte di Lecce. Nel 1154 fuggì a Costantinopoli per sottrarsi alla persecuzione [...] re inglese Riccardo Cuor di Leone che, come cognato di Guglielmo II, accampava anch'egli diritti sul Regno di Sicilia. T. tacitò il sovrano inglese con forti somme di denaro, mentre lo scontro con gli Svevi si trascinò a lungo senza azioni risolutive ...
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STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
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Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] la stessa grandezza (o virtù) romana, e sempre la minacci, o presente o umbratile, l'insidia della corruzione; come infine Tacito (se si prescinde dalla Vita di Agricola, o meglio se ne tiene conto come contropartita delle opere maggiori) non sappia ...
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tacito
tàcito agg. [dal lat. tacĭtus, der. di tacere «tacere»]. – 1. Che tace, che sta senza parlare (sinon. letter. o più elevato di silenzioso): Taciti, soli, sanza compagnia N’andavam l’un dinanzi e l’altro dopo, Come frati minor vanno...
tac
– Voce imitativa di un lieve rumore secco, come lo scatto di una molla, una brusca apertura o chiusura, una rottura improvvisa, ecc: con calma Racalmuto mise a punto il registratore; quindi: tac, uno scatto (Mastronardi). In usi fig.,...