DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] e G. Menasci che doveva essere musicato da P. Mascagni. Si tratta di una storia, ispirata a un passo degli Annali di Tacito, ambientata nella Roma dell'imperatore Tiberio, che consente al D. uno sfoggio di fantasia, di erudizione e di eloquio che, in ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] una delle opere più interessanti del D., l'Astrolabio distato da raccogliere le vere dimensioni dei sentimenti di Cornelio Tacito (Genova 1647; e Venezia 1647): opera da ricordare, nonostante lo stile prolisso e farraginoso, per una valutazione del ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] sui difficili passi alle spalle di Savona.
C. E., che s'era votato all'impresa nella speranza di un consenso tacito della Francia per via di parecchi motivi di ostilità accumulati da Luigi XIV contro gli "olandesi d'Italia", e confidando nelle ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] per un agente (il banchiere L. Fummi) incaricato di recapitare ad A. Eden un suo messaggio personale. Il Fummi, con il tacito consenso di Mussolini, si recò a Lisbona, ove però la sua missione si arenò; sopraggiunse quindi il 25 luglio.
Mentre questo ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] una parafrasi latina dei primi libri della Fisica di Aristotele, un libretto in volgare su Lepanto e delle note sopra Tacito.
Fonti e Bibl.: Asti, Arch. storico Diocesano, Visite Pastorali, Visita di mons. P., 1588; Arch. di Stato di Torino, Lettere ...
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RUFFO, Vincenzo.
Rodobaldo Tibaldi
– Proveniente da una rinomata famiglia di notai, Ruffo nacque presumibilmente intorno al 1508, da Valerio Massimo e da Mathea; il nonno era Bonacossa de Rufis di S. [...] a partire dal 1° novembre successivo (p. 80). Non è noto se in occasione della prima scadenza vi fosse stato un tacito rinnovo o se vi fosse stata un’interruzione del servizio, come è stato ipotizzato sulla base del termine «ricondur» nonché della ...
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MARESCOTTI, Giorgio
Franco Pignatti
MARESCOTTI (Marescot, Mariscot, Mariscotti, Maliscotti), Giorgio. – Di origine francese, non se ne conoscono luogo e data di nascita; neppure è noto alcunché su un’eventuale [...] sul mercato le copie residue della tiratura con un nuovo frontespizio); nel 1598, il Primo libro degli Annali di Tacito rappresenta il primo saggio a stampa della traduzione di Bernardo Davanzati, della quale solo due anni dopo i Giunti avrebbero ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] di Firenze; ormai prevaleva in lui il desiderio di vivere ritirato da "filosofo campagnardo", dilettandosi nella traduzione di Tacito e di Plinio il Giovane, piuttosto che di accettare l'incarico offertogli nel 1803 di ricoprire a Forlì una ...
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TESAURO, Emanuele
Monica Bisi
TESAURO, Emanuele. – Nacque a Torino il 3 gennaio 1592 (e fu battezzato il giorno 28), ultimo dei nove figli del conte Alessandro e di Margherita Mulazzi, nobildonna astigiana.
La [...] delle interpretazioni di s. Tommaso, della morale gesuitica, della trattatistica cinquecentesca, nonché delle riflessioni politiche di Tacito, Giusto Lipsio e Giovanni Botero utili a tracciare i caratteri del principe ideale e delle virtù da ...
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CONFIGLIACHI, Pietro
Stefano Ramazzotti
Nacque a Milano il 7 novembre 1777 da Felice e da Francesca Borsieri. Studiò prima privatamente, poi nelle scuole arcimboldiche di S. Alessandro in Milano, dirette [...] lungo lavoro di riordinamento, pur non celando la vera paternità dell'opera. Si disse che la pubblicazione dell'opera avvenne col tacito consenso del Volta, ma in realtà non esistono prove né del consenso né di successivi reclami.
La memoria si trova ...
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tacito
tàcito agg. [dal lat. tacĭtus, der. di tacere «tacere»]. – 1. Che tace, che sta senza parlare (sinon. letter. o più elevato di silenzioso): Taciti, soli, sanza compagnia N’andavam l’un dinanzi e l’altro dopo, Come frati minor vanno...
tac
– Voce imitativa di un lieve rumore secco, come lo scatto di una molla, una brusca apertura o chiusura, una rottura improvvisa, ecc: con calma Racalmuto mise a punto il registratore; quindi: tac, uno scatto (Mastronardi). In usi fig.,...