Sport e spectaculaNel mondo antico, lo sport costituiva una parte importante della vita pubblica, carica di interessi e significati politici, sociali e culturali che, proprio come oggi, andavano molto [...] reazioni alla morte di Nerone, l’imperatore che già dall’antichità, si direbbe oggi, non “godeva affatto di una buona stampa”, Tacito ci dice che solo la plebaglia abituata a frequentare il circo e i teatri si mostrava triste (Storie, 1, 4, 3). Allo ...
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Claudio Buongiovanni è Professore ordinario di Lingua e letteratura latina presso l'Università della Campania "Luigi Vanvitelli". I suoi interessi di ricerca riguardano principalmente la storiografia latina [...] (Tacito in particolare) e la poesia di età flavia (soprattutto Marziale), ma si è occupato anche di altri autori e generi letterari, dall'età repubblicana alla tarda antichità. Un filone importante dei suoi studi riguarda la Fortuna e la Ricezione ...
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Luciano CanforaDizionario politico minimoa cura di Antonio Di SienaRoma, Fazi Editore, 2024 Il Dizionario politico minimo di Luciano Canfora (a cura di Antonio Di Siena, in 50 voci, Fazi editore) non si [...] a maneggiarla con cura e con sottile ironia ricorda che può avere anche un senso negativo, come in un famoso passo di Tacito che la usa in riferimento ai matrimoni di Agrippina per suggerire che erano uno peggio dell’altro (p. 165). E conclude chese ...
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Roma nun vole capi(dalla serie TV Romanzo Criminale, 2008). La paternità di città eternaSoffermandosi sulla magnificenza en plein air e indoor di Roma, col suo patrimonio archeologico, architettonico e [...] , agevole a soggiogarsi’ (II, 655-656). Tracce significative del titolo le ritroviamo in altri autori latini: Ausonio e Tacito scelgono stilisticamente caput rerum ‘a capo di tutte le cose’; Marziano utilizza la definizione che elegge la città al ...
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Antonella Anedda esordisce con la prima raccolta poetica nel 1989 e fin da subito, dato non scontato, riceve una particolare attenzione da parte della critica, tale da far presupporre la sua permanenza [...] ad altre lingue più dirette, come il latino e l’inglese, o più autentiche, come il dialetto sardo. In Historiae il riferimento a Tacito è proprio per la sua lingua che «dice solo ciò che deve», e nella sua opera, gli Annales, «non c’è posto per ...
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«Non c’è – tengo a ribadirlo – esternalizzazione a un terzo Paese nella gestione delle domande di asilo e non si deroga ai diritti internazionalmente garantiti». Questa frase è contenuta nelle Comunicazioni [...] Schlein», come scrive Carlo Panella su «Linkiesta», il 28 settembre 2023? Nel commento di Panella c’è un riferimento tacito, ma chiaro per chi segue le trasmissioni di politica, alla domanda che Lilli Gruber ha rivolto alla segretaria del Partito ...
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tacito
tàcito agg. [dal lat. tacĭtus, der. di tacere «tacere»]. – 1. Che tace, che sta senza parlare (sinon. letter. o più elevato di silenzioso): Taciti, soli, sanza compagnia N’andavam l’un dinanzi e l’altro dopo, Come frati minor vanno...
tac
– Voce imitativa di un lieve rumore secco, come lo scatto di una molla, una brusca apertura o chiusura, una rottura improvvisa, ecc: con calma Racalmuto mise a punto il registratore; quindi: tac, uno scatto (Mastronardi). In usi fig.,...
Storico romano (1°-2° sec. d. C.). Ignote sono le date di nascita e di morte (forse 55 circa - 120 circa), ignota la famiglia e il censo (probabilmente senatorio), come anche l'origine (si è pensato, tra l'altro, alla Gallia Narbonese o Cisalpina)....
tacito
Alessandro Niccoli
Ricorre solo nella Commedia, spesso in funzione predicativa, con il valore di " silenzioso ", " che sta senza parlare ".
La definizione semantica dell'aggettivo non offre mai alcuna difficoltà all'interprete; occorre...