Medico (Firenze tra il 1215 e il 1223 - Bologna 1295). Insegnò medicina teorica a Bologna (dal 1260 circa), dove acquistò vasta fama come interprete dei testi classici della medicina greca e araba (quasi certamente a lui allude Dante in Par., XII, 83) e come medico pratico, sì da esser chiamato a Roma per curare papa Onorio IV nella sua ultima malattia. Si hanno di lui a stampa varî commenti (Super ...
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Medicina
EEdoardo D'Angelo
Nell'Alto Medioevo occidentale la medicina resta, in generale, al di fuori del campo delle 'scienze' vere e proprie (arti del Quadrivio). Solo assai raramente la figura del [...] medica latina. Il potenziale di quella tradizione sarebbe stato sviluppato pienamente intorno al 1300, nell'età di TaddeoAlderotti e Arnaldo di Villanova; ma i primi segni si manifestano nella medicina avicenniana della prima metà del secolo ...
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GENTILE da Foligno (Gentilis Fulginas, Fulgineus, de Fulgineo, de Gentilibus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Foligno nell'ultimo quarto del secolo XIII da Gentile di Bartolo, medico, nato forse [...] convinzione che il giovane G. studiasse medicina a Bologna; mentre è improbabile che, come pure è stato ipotizzato, fosse allievo di TaddeoAlderotti e che studiasse a Padova presso Pietro d'Abano.
Nulla è noto sulla vita di G. fino al 1322; è certo ...
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GUGLIELMO da Saliceto
Mario Donati
Chirurgo, nato a Saliceto (Piacenza) non si sa precisamente in quale anno. Visse circa fra il 1210 e il 1276-77; morì a Piacenza, ove fu sepolto nella chiesa di S. [...] in Canale. Si ritiene che abbia compiuto gli studî medici a Bologna, allievo di Buono del Garbo e di TaddeoAlderotti. Esercitò la professione medica a Bologna, Pavia, Milano, Verona, Parma e Cremona. Ebbe cattedra nell'università di Bologna (1269 ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] cronologicamente sembra coincidere con il momento in cui allo Studio bolognese si strutturò l'insegnamento della medicina intorno a TaddeoAlderotti.
La Cyrurgia è divisa in 5 libri (a volte l'ultimo è ulteriormente suddiviso): (I) le infermità di ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] Filippo Villani a quelle del medico Michele Savonarola, rispecchiano questa specificità. I ritratti a tutto tondo di TaddeoAlderotti, Dino Del Garbo, Pietro Torrigiano e Tommaso Del Garbo nelle Vite d'illustri fiorentini; le reverenti immagini ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La medicina medioevale e la scuola salernitana
Piero Morpurgo
L’eredità antica
La medicina medioevale eredita la tradizione dei testi ippocratici e galenici, che viene integrata dalla circolazione di [...] quello usato dai commentatori salernitani.
Per avere altre indicazioni così esplicite bisognerà attendere la scuola bolognese di TaddeoAlderotti della fine del 13° secolo. Inoltre, da questi dati vediamo come nella tradizione dei commentaria che va ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] 'inscindibile nesso tra medicina e astrologia. In ciò si differenziò da Gentile da Foligno, fedele alla lezione di TaddeoAlderotti nell'approfondimento di una pratica medica meno attenta alle influenze dei corpi celesti. Nei decenni di crisi seguiti ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] mancano commenti a Ippocrate e Galeno, Avicenna, Averroè, Albuchasis, Serapione; e poi a Giovannicio, i Consilia di TaddeoAlderotti, le opere di Marsilio Santasofia. La raccolta annoverava anche un certo numero di classici latini, dalla poesia alla ...
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LIUZZI, Mondino de' (Mundinus, Raymundinus; de Leuciis, de Liuciis, de Luciis)
Franco Bacchelli
Nacque quasi sicuramente a Bologna da Rainerio (chiamato nei documenti per lo più Nerio o Nerino; era ancora [...] da Varignana, Giovanni da Parma e Maglio de' Sulimani all'arcidiacono dello Studio Guido da Baisio) e, soprattutto, TaddeoAlderotti. Quest'ultimo discepolato pare confermato dal modo in cui il L. racconta (nel suo Mesue cum expositione Mondini super ...
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