DELLA VIGNA (de Vinea; la forma de Vineis o Delle Vigne non è attestata nelle fonti coeve), Pietro
Hans Martin Schaller
L'anno di nascita del D. non è noto; probabilmente è anteriore al 1200, poiché [...] deposizione dell'imperatore, nel primo concilio di Lione. A Lione Federico II si era fatto rappresentare in un primo tempo daTaddeo di Sessa, cui più tardi fu associato il notaio e cappellano di corte Gualtiero d'Ocra. Solo il 20 luglio 1245, tre ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'ETÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Non si può parlare di scienza giuridica nel Mezzogiorno dell'età normanna. Le poche sillogi del sec. XII di materiale normativo [...] Dell'opera didattica di Pignatelli non è rimasta traccia. La licenza data a Matteo da Pisa di esercitare l'avvocatura (Meijers, 1925, p. xxiii) è riprodotta grandi giustizieri e gli alti giudici: Taddeo di Sessa, accomunato per l'abilità al grande ...
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Pietro della Vigna (o Vigne; Petrus De Vinea o De Vineis)
Emilio Bigi
Nato certamente a Capua, intorno al 1190, di famiglia disagiata (il padre fu giudice, ma non è certo che lo fosse anche prima che [...] 'imperatore con Isabella, sorella di Enrico III.
Il culmine di questa eccezionale carriera fu raggiunto da P. nel 1247, quando, morto Taddeo di Sessa, venne nominato " imperialis aulae protonotarius et regni Siciliae logotheta ": titoli che non tanto ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] F. insieme con il giudice della Magna Curia, Taddeo di Sessa, reduce dall'insuccesso della sua missione al concilio di battaglia di Benevento, il 4 marzo 1266, il F. fu nominato da Carlo d'Angiò giustiziere della Terra di Bari; il 12 marzo egli ...
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SERIPANDO, Troiano (in religione Girolamo). – Nato il 6 maggio 1493 a Troia (Foggia)
Michele Cassese
da Giovanni Ferdinando, nobile del seggio di Porta Capuana di Napoli, e da Isabella Luisa Galeota, [...] Trinità sul monte Cimino, presso Soriano (Viterbo), a Napoli e Sessa Aurunca; apprese l’ebraico, l’aramaico e il greco biblico. Ratio studiorum (1551) da cui presero origine le regole dell’Ordine varate nel 1581 dal generale Taddeoda Perugia. Con lui ...
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PELLEGRINO daSessa
Stefano D'Ovidio
PELLEGRINO (Peregrino) daSessa. – Non sono noti né luogo e data di nascita, né i nomi dei genitori di questo scultore, attivo nell’Italia meridionale nella seconda [...] parapetto della tribuna dell’organo, opera di un maestro Taddeo non altrimenti documentato. Una terza iscrizione sull’ambone, inferiore.
Ignoti sono il luogo e la data di morte di Pellegrino daSessa.
Fonti e Bibl.: É. Bertaux, L’art dans l’Italie ...
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(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] pure nelle pitture di S. Maria a Foro Claudio (Sessa).
Nell'Italia settentrionale, mentre sul principio del sec. : Daniele da Volterra, che sembra seguisse la pratica di Michelangiolo, e Cecchin Salviati; gli Zuccari, Federigo e Taddeo; il ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] del suo tempo; e quindi Melchiorre Sessa, i Paganini, ecc. Anche nelle primo libro in etiopico, un Salterio stampato a Roma da Eucario Silber; ed è del 1514 il primo in rame, su disegni del miniatore Taddeo Crivelli.
Con i progressi tecnici, nella ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] era fatto consigliare anche da Francesco Filelfo, cui l'altro fratello Taddeo aveva fatto un consistente (pp. 641-652).
328. Nereo Vianello, Per gli "annali" dei Sessa, tipografi ed editori in Venezia nei secoli XV-XVII, "Accademie e Biblioteche ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] decenni del secolo. I Sessa, risalenti al secolo XV, aveva sposato un altro tipografo, Taddeo Pavoni. Il matrimonio tra stampatori petizione dei librai del 3 maggio 1596 si parla del declino dei torchi da 125 a 40 (ibid., p. 246); 130 torchi è la ...
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