GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] Political Theology, Princeton 1957 (19662); N. Rubinstein, Political Ideas in Sienese Art: the Frescoes by Ambrogio Lorenzetti and TaddeodiBartolo in the Palazzo Pubblico, JWCI 21, 1958, pp. 179-207; J. Deér, The Dynastic Porphyry Tombs of the ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] di Maccagnano d'Azzoguidi e diTaddeo Pepoli, Raniero da Forlì, Pietro de' Bonifazii, anche in rappresentanza di stato costretto ad attribuire al 1333 l'insegnamento bolognese diBartolo. Di questo insegnamento peraltro né B. stesso né altri parlano ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] di Giotto nel palazzo del podestà di Firenze; l'altro in sembianza d'uomo maturo, che si crede derivi da un dipinto diTaddeo dopo, quello del grammatico Francesco diBartolo da Buti che espose la Commedia nello studio di Pisa. Un buon commento a ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] che, sebbene non riuscisse, preparò la via al figlio suo Taddeo. Questi nel 1337 si fece proclamare signore. Mal gradita riuscì (1509), della Lectura pandectarum, di una cattedra delle Ripetizioni diBartolo (1587), nonché quella, determinata ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] deve averne intascato quasi quanto l'Ostiense.
Ma simile al caso del giurista di Sassoferrato, conosco quello del fiorentino Taddeo Alderotto che, a differenza diBartolo, «sen giva», invece, «dietro ad Aforismi». Anche questo famoso medico ben noto ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Sicilia
EErrico Cuozzo
Nobiltà e aristocrazia
Nel Regno svevo di Sicilia erano attive e operanti almeno due concezioni della nobiltà, che ora esamineremo. [...] diBartolo). L'anonimo autore del Fiore di virtù, da parte sua, nel copiare la definizione di gentilezza, riferita nel Convivio a Federico II, pensò bene di "Magister T." a Pier della Vigna e a Taddeo da Sessa si pone in modo esplicito il problema ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'ETÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Non si può parlare di scienza giuridica nel Mezzogiorno dell'età normanna. Le poche sillogi del sec. XII di materiale normativo [...] e gli alti giudici: Taddeodi Sessa, accomunato per l'abilità al grande Piero, Andrea Episcopo di Capua, padre del celebre opera ebbe il curioso destino di emigrare al Nord, di essere stampata una volta sotto il nome diBartolo (a Venezia nel 1541), ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] N. Rodolico, Dal Comune alla Signoria. Saggio sul governo diTaddeo Pepoli in Bologna, Bologna 1898; G. B. Picotti, I (notevole l'edizione curata da B. Croce, Bari 1912); A. Bartoli, Storia della letterat. ital., della quale uscirono, Firenze 1878-89 ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] di far condannare e bruciare la Monarchia di Dante, che appoggiava le teorie sostenute dai partigiani di Ludovico il Bavaro e dell’antipapa Niccolò V. Menzionata da Bartolo commessi contro il cardinale. La nomina diTaddeo Pepoli a vicario del papa e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico da Susa, detto l’Ostiense
Federigo Bambi
«Non per lo mondo, per cui mo s’affanna /
di retro ad Ostïense e a Taddeo, /
ma per amor de la verace manna // in picciol tempo gran dottor si feo» (Paradiso [...] anticipa quella dei giuristi del secolo successivo, come Bartolo e Baldo, dell’intimo legame esistente tra i 9).
L’aequitas canonica
E, appunto, il rigor iuris in presenza di un pericolo per la salvezza dell’anima si spezza attraverso il ricorso all ...
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