Patriota (Taggia 1802 - ivi 1844); laureatosi in legge all'univ. di Genova, dovette rifugiarsi a Marsiglia per la sua partecipazione ai moti del 1821. Ritornato in patria, si legò al Mazzini organizzando [...] trame cospirative in Toscana, ove conobbe il Guerrazzi e il Bini, in Romagna, a Napoli, donde fu espulso nel 1844. Lasciò molte opere letterarie inedite ...
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ARDIZZONI, Nicolò
Nilo Calvini
Nato a Taggia (Imperia) il 18 febbr. 1766 da Giovanni e Caterina Bianchi, di ingegno vivace e prodigiosa memoria, l'A. si laureò ventenne a Genova in teologia e proseguì [...] a Roma gli studi di giurisprudenza. In quegli anni non mancò anche di comporre poesie per l'Arcadia. Ritornato a Genova, acquistò presto buona fama di giurisperito. Nel 1797, in seguito alla convenzione ...
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GASTALDI, Girolamo
Marcella Marsili
Figlio di Pietro Giovanni, facoltoso giureconsulto, e di Nicolosa Calvo, nacque a Taggia, nella Riviera di Ponente, nel 1616. Ammalatosi di vaiolo in età infantile, [...] rimase con il volto deturpato e cieco da un occhio. La famiglia fu ascritta nel 1655 alla nobiltà di Genova nella persona di Benedetto, marchese di Serra Nuova e di Carovigno, fratello del Gastaldi.
Si ...
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GASTALDI, Gerolamo
Raffaella De Rosa
Nacque ad Alassio, nella Riviera ligure di Ponente, all'inizio del sec. XVIII. Di famiglia aristocratica - ascritta alla nobiltà genovese dal 1655 - e religiosa, [...] ne seguì in gioventù gli spostamenti in varie città della Liguria, fra le quali Taggia, località della quale talora è stato erroneamente indicato come oriundo. Seguitando la tradizione di famiglia, si laureò in giurisprudenza avviandosi per la ...
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Ruffini, Giovanni
Patriota e letterato (Genova 1807 - ivi 1881). Laureatosi in giurisprudenza nel 1830, entrò nelle file della carboneria genovese. Mazziniano come i suoi fratelli Iacopo e Agostino, [...] 1837 a Londra. Trasferitosi a Parigi nel 1842, tornò in patria nel 1848 e fu eletto deputato nel collegio di Taggia. Allontanatosi da Mazzini, fu inviato a Parigi come ministro plenipotenziario da Gioberti, ma, nel 1849, dopo la sconfitta di Novara ...
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ADORNO, Barnaba
Giuseppe Oreste
Nato a Genova da Raffaele il Prode intorno al 1385, nel 1427, senza per altro mai trascurare la mercatura nella Maona di Scio, entrò nella politica con l'ambizione di [...] Gênes,II, Paris 1843, pp. 205, 208, 235-237, 262; A. Giustiniani, Castigatissimi Annali...,II, Genova 1851, p. 384; G. Martini, Taggia e i suoi dintorni,Oneglia 1872, p. 17; C. Desimoni, Tavole descritte della Zecca di Genova,in Atti d. Soc. ligure ...
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BIASSA, Gaspare
Giovanna Balbi
Figlio primogenito di Astigiana de' Franchi e di Antonio. L'esponente più in vista della potente famiglia della Spezia, nacque verso la metà del sec. XV. Sposò Bartolomea [...] altrove i nemici. L'anno dopo fu accusato da un tale Luchetto Noari di Taggia di aver sequestrato in Spezia centoquaranta mine di frumento, destinato alla comunità di Taggia, e invitato a scolparsi presso il doge che, il 12 ag. 1483, lo sollecitò ...
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DEL CARRETTO, Giorgio, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Antonio, marchese del Finale, e di Leonora di Federico Fieschi, nacque verso la fine del sec. XIII. Con i fratelli Antonio ed Enrico, [...] Lingueglia, che lo avevano aiutato nella lotta contro Albenga. In ottobre, il Boccanegra fece abbattere la fortezza del Castellaro presso Taggia e la fortezza di Varigotti. In novembre, il D. fu trasferito nel carcere della Malapaga e chiuso in una ...
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DORIA, Babilano
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1230 da Manuele. Quest'ultimo si sposò una prima volta con lurgia (o Giorgia), figlia di Comita [II], giudice di Torres, e successivamente con [...]
Il D. fu immediatamente inviato contro Ventimiglia, che riuscì ad occupare. Nel viaggio di ritorno, attaccò il castello di Arma di Taggia, che fu preso e distrutto. Tre anni dopo, scoppiate le ostifità tra il governo genovese e Carlo d'Angiò, il cui ...
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DORIA, Bernabò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1255 da Brancaleone (Branca) e da Caterina, considerata figlia di Michele Zanche. Figlio prediletto di Branca, per tutto il tempo della sua vita [...] , una campagna militare contro i fuorusciti (in gran parte appartenenti al clan rivale dei parenti di Oberto), rifugiatisi a Taggia e ad Oneglia e, alla fine di novembre, li obbligò a trattare. Per controbilanciare le alleanze create dallo Spinola ...
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taggare
v. tr. [der. improprio dell’ingl. tag (v. tag2, nel sign. 2 e 3)]. – 1. In informatica, marcare gli elementi di un file. 2. Nel gergo dei writers, firmare un graffito con la propria sigla.
cointeressamento
s. m. Coinvolgimento in un’attività per ricavarne degli utili. ◆ nel 1929 gli azionisti Usa erano meno di 10 milioni, mentre oggi -- inclusi gli azionisti indiretti che possiedono quote di fondi comuni e di fondi pensione...