mammillare, corpo
Ciascuna delle due sporgenze emisferiche (di 4÷6 mm di diametro) situate nella losanga otticopeduncolare (base del cervello) subito dietro il tuber cinereum, tra questo e lo spazio [...] un nucleo di sostanza grigia (ganglio mammillare). I corpi m. costituiscono una stazione di un circuito complesso, che interessa il talamo, l’ippocampo e la zona del cingolo: sarebbero coinvolti nella dinamica emotiva-istintiva e nella memoria. ...
Leggi Tutto
Vicq d’Azyr, Félix
Medico e biologo francese (Valognes, Normandia, 1748 - Parigi 1794). Fra i fondatori della Société royale de médecine (1776), membro (dal 1788) dell’Académie française, medico privato [...] del re. Si può considerare uno dei fondatori dell’anatomia comparata. Porta il suo nome il fascio di V.: formazione anatomica cerebrale, fascio di fibre che unisce il nucleo ventrale del talamo con i corpi mammillari. ...
Leggi Tutto
nucleo dentato
Formazione neuronale, pari e simmetrica, contenuta nella sostanza bianca del cervelletto (➔), in prossimità del verme. È il più grande tra i nuclei cerebellari, con una struttura simile [...] dalle cellule di Purkinje del neocerebello e invia fibre efferenti alla corteccia motoria tramite il nucleo rosso e il talamo (via dentatorubrotalamica); altre fibre efferenti raggiungono i nuclei dei nervi cranici III, IV e VI (via oculomotoria). Il ...
Leggi Tutto
Si dice di formazione che concerne la vista, l’occhio, la visione o di fenomeno inerente all’ottica.
Anatomia e medicina
Anatomia comparata
Chiasma o.
L’incrocio delle fibre nervose che dalla retina dell’occhio [...] emisferi, che rappresenta il centro sensoriale principale della visione. In altri termini le vie o., in cui sono interposti talami e lobi o., assicurano i movimenti riflessi; le altre che raggiungono i centri corticali danno le sensazioni visive e i ...
Leggi Tutto
Movimento filosofico (detto anche neotomismo) inteso a restaurare il realismo, sulla base dell’indirizzo aristotelico-tomistico, contro le tendenze della filosofia moderna. Sorto a Piacenza a opera di [...] , oltre a Buzzetti, furono L. Taparelli d’Azeglio, M. Liberatore, G.M. Cornoldi, T. Zigliara, G. Sanseverino, S. Talamo, G. Pecci fratello di Leone XIII. Tale rinascita del tomismo ricevette sanzione dall’enciclica Aeterni Patris (1879) di Leone XIII ...
Leggi Tutto
cervello, struttura e funzione del
Giuseppina Amadoro
Christian Barbato
Il cervello è la parte anteriore dell’encefalo, quella più sviluppata e funzionalmente più importante nel sistema nervoso dei [...] motorie, tra le quali l’area supplementare motoria che serve all’ideazione del movimento. Essa è sotto il controllo del talamo e in condizioni di riposo è inattiva, in quanto inibita dai neuroni inibitori del globo pallido (parte interna) e della ...
Leggi Tutto
nucleo della base
Paolo Calabresi
Formazione di sostanza grigia costituita dal caudato e putamen, che insieme formano lo striato, e dal globus pallidus (GP), strutture appartenenti al sistema extrapiramidale [...] STN. Le vie in uscita dal GPi sono inibitorie a mediazione GABAergica, e sono dirette per la maggior parte al talamo. I neuroni talamici a loro volta proiettano alla corteccia motoria che a sua volta proietta allo striato. I neuroni del GPe, inoltre ...
Leggi Tutto
amigdala
Formazione di tessuto nervoso facente parte del sistema limbico, localizzata nella parte anteriore del lobo temporale mediale dei due emisferi cerebrali. L’amigdala è composta da vari aggregati [...] queste informazioni al proencefalo basale e all’ipotalamo. I nuclei laterali o basolaterali ricevono informazioni sensoriali dalla corteccia cerebrale, dal talamo e dall’ippocampo, per poi ritrasmetterle al nucleo striato dei gangli della base e al ...
Leggi Tutto
lemnisco mediale
Fascio di fibre nervose che ha origine al livello del bulbo dai nuclei delle colonne dorsali (nuclei gracile e cuneato), e che trasporta al cervello gli impulsi nervosi relativi alle [...] (mediante le fibre arcuate interne) e a scendere, passando per il ponte e il mesencefalo, al talamo controlaterale. Al livello del talamo, le fibre di ciascuna porzione del lemnisco mediale fanno sinapsi con il nucleo ventrale posteriore, che elabora ...
Leggi Tutto
parestesia
Sensazione spontanea anomala non dolorosa, con i caratteri del formicolio, di leggere punture, di bruciore, di prurito, oppure di caldo o freddo; le p. sono dovute a lesioni, più o meno irreversibili, [...] del midollo, sia dei nervi periferici. Le p. di origine centrale sono causate da lesioni della corteccia sensitiva, del talamo o del tronco cerebrale: se corticali, sono controlaterali alla lesione e prevalgono alle estremità distali degli arti; le p ...
Leggi Tutto
talamo
tàlamo s. m. [dal lat. thalămus, gr. ϑάλαμος]. – 1. Termine che in riferimento alla Grecia antica designa, in età omerica, varî ambienti della casa signorile: la sala ove la padrona si intrattiene, il ripostiglio dei tesori e la stanza...