Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] dell’esperienza. Le aree neuroanatomiche interessate sono sempre le regioni temporali mediali, in particolare le strutture ippocampali, il talamo, il giro del cingolo e i lobi frontali.
Diversi dai sistemi di architettura della m. sono i ‘tipi ...
Leggi Tutto
La coscienza e i suoi fondamenti biologici
Mario Manfredi
Per la neurologia clinica, la coscienza è un parametro semeiotico obiettivabile e misurabile, definibile come la consapevolezza di sé e dell’ambiente [...] la massa encefalica subisce in occasione dell’impatto stira e mette fuori funzione gli assoni, che risalgono dal tronco e dal talamo verso la corteccia (danno assonale diffuso), e provoca un’immediata perdita di coscienza. Il coma può essere fugace e ...
Leggi Tutto
TROFONIO (Τροϕώνιος)
E. Paribeni
Antica divinità locale beotica di carattere ctonio, nota specialmente per un famoso santuario con àdyton oracolare a Livadià.
Affiancato al fratello Agamedes costituisce [...] essi si attribuivano la costruzione del secondo, in successione, dei templi di Apollo a Delfi, un tempio di Posidone a Mantinea, il talamo di Alcmena a Tebe, un tempio di Apollo a Pagasai, i thesauròi di Hyrieus e di Augia in Elide e infine l'àdyton ...
Leggi Tutto
prosencefalo
La prima (anteriore o precordale) delle tre vescicole che si formano durante lo sviluppo dell’encefalo dei vertebrati. Nel corso del processo di regionalizzazione a cui va incontro il tubo [...] cervello, sviluppo del). Da esso derivano: i lobi olfattori, i corpi striati, la corteccia degli emisferi, i talami ottici, l’epitalamo, il talamo e l’ipotalamo, l’infundibolo, il tuber cinereum, i corpi mammillari e il lobo posteriore dell’ipofisi ...
Leggi Tutto
Il complesso delle strutture encefaliche che partecipano all’integrazione emotiva, istintiva e comportamentale. È formato da diverse strutture, corticali e sottocorticali: il lobo l. propriamente detto, [...] in due gruppi nucleari principali e collegato dalle vie efferenti con l’ipotalamo, il talamo e il cingolo; i nuclei settali, ipotalamo, vari nuclei talamici.
In generale si ammette che il sistema l. intervenga nella modulazione dello stato affettivo ...
Leggi Tutto
labilità emotiva In neurologia, sintomo molto comune nelle malattie nervose: ogni minima emozione turba notevolmente il paziente, che con facilità si irrita, si deprime, diviene apprensivo, piange, meno [...] multipla. Viene considerata come risultante da un disturbo del controllo che i livelli corticali superiori esercitano sul talamo e l’ipotalamo.
In psichiatria, condizione molto comune, non su base lesionale ma psicogena; determina nel paziente ...
Leggi Tutto
tronco dell’encefalo
Porzione del sistema nervoso che congiunge il cervello in senso stretto (telencefalo e diencefalo) al midollo spinale. Risiede nella fossa cranica posteriore, anteriormente al cervelletto, [...] e riceve informazioni di senso dalla periferia somatica e viscerale. Il mesencefalo, che si continua nel diencefalo (talamo), è diviso in una parte dorsale (la lamina quadrigemina costituita dai quattro collicoli, due superiori e due inferiori ...
Leggi Tutto
nucleo rosso
Formazione neuronale situata nel mesencefalo, dorsalmente alla substantia nigra. Il n. r. (cosiddetto per la presenza di pigmento ferroso rossiccio) è un’importante stazione intermedia del [...] dalla corteccia, dal cervelletto (fascio cerebello-rubro) e dal corpo striato (fascio striato-rubro); invia fibre efferenti al talamo (fascio rubro-talamico) e al midollo spinale (fascio rubro-spinale). Le vie in entrata e in uscita dal n. r. sono ...
Leggi Tutto
bradicinesia
Disturbo del movimento (➔), con difficoltà a iniziare e a compiere movimenti, che risultano lenti nell’avvio e nell’esecuzione; se grave, la b. può evolvere in acinesia. Il rallentamento [...] attivate per compiere il movimento. Qualsiasi processo che interrompa il circuito corteccia-nucleo striato-nucleo pallido-talamo può causare b., così come la carenza di afferenze dopaminergiche, i farmaci antipsicotici neurolettici, la degenerazione ...
Leggi Tutto
La corteccia cerebrale è considerata la struttura più evoluta e complessa tra tutti i sistemi viventi: si stima che nell’uomo la superficie corticale sia ca. 2.600 cm2, i neuroni ca. 30 miliardi, le sinapsi [...] midollo, al ponte, al bulbo, ai collicoli, al nucleo rosso e al corpo striato; quelli del VI strato proiettano soprattutto al talamo e al claustro. Alcuni neuroni infragranulari proiettano anche ad altre aree della c. c. e alcuni neuroni del V strato ...
Leggi Tutto
talamo
tàlamo s. m. [dal lat. thalămus, gr. ϑάλαμος]. – 1. Termine che in riferimento alla Grecia antica designa, in età omerica, varî ambienti della casa signorile: la sala ove la padrona si intrattiene, il ripostiglio dei tesori e la stanza...