Neuroscienze. Basi fisiologiche dei processi decisionali
Camillo Padoa-Schioppa
Un processo decisionale è un processo attraverso il quale avviene una scelta. Le basi fisiologiche dei processi decisionali [...] i fotoni che arrivano nella retina generano degli spikes (o potenziali d'azione) nelle cellule gangliari, le quali proiettano nel talamo, e da lì nella corteccia visiva primaria (V1). Ciascun neurone di V1 ha un piccolo campo recettivo, ovvero una ...
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MAZZA, Angelo
Marco Catucci
– Nacque a Parma il 16 nov. 1741, ultimo dei ventiquattro figli di Orazio e di Rosa Benelani. Nel 1753, alla morte del padre, entrò nel collegio di Reggio Emilia, dove ebbe [...] a Parma il 10 genn. 1770, confermato segretario dell’Università. Nel 1771 pubblicò a Parma gli epitalami La notte e Il talamo per le nozze del conte Pietro Paolo Bianchetti con la marchesa Aurelia Monti, di pensosa sensualità, l’ode L’aura armonica ...
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plasticità neurale
Laura Baroncelli
Lamberto Maffei
Un concetto fondamentale della neurobiologia moderna è che le connessioni del sistema nervoso possono essere modificate dall’esperienza, sia in termini [...] dall’occhio deprivato hanno un’attività molto ridotta (essenzialmente costituita dall’attività spontanea della retina e del talamo), che risulta scorrelata da quella dell’altro gruppo e non è sufficiente a oltrepassare la soglia di attivazione ...
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TETI (Θέτις, Thetis)
E. Paribeni
Divinità marina del golfo tessalico, in seguito inserita nell'ordinamento generale delle genealogie elleniche come la più veneranda tra le figlie di Nereo e di Doris.
Il [...] più monumentale cratere di Kleitias. In questi monumenti T. è la sposa pudica e timidissima, a metà nascosta nel talamo, il gesto tradizionale di sollevare il velo dal volto invisibile tagliato dalla porta. Ugualmente la piccola sposa eretta nel ...
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Mania
Adolfo Pazzagli
Il termine mania (dalla radice greca μαν- del verbo μαίνομαι, "smaniare, essere pazzo") era usato un tempo nel linguaggio medico per indicare vari tipi di affezioni psichiche ed [...] natura con localizzazione prevalentemente frontotemporale, o anche all'interno del nucleo caudato o del talamo. Tutte queste condizioni devono essere prese in considerazione nell'iniziale valutazione diagnostica differenziale.
Componenti biologiche ...
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ROSSI, Gilberto. –
Giovanni Berlucchi
Marco Piccolino
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 9 gennaio 1877, secondogenito dei sette figli di Gualtiero, nobile possidente terriero, e di Isotta Fiorenzi, [...] un’azione eccitatoria sulla corteccia motoria controlaterale tramite le vie crociate che vanno dal nucleo dentato al talamo e di qui alla corteccia cerebrale. Personalmente Rossi fu sempre molto cauto nell’interpretazione del preciso meccanismo ...
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TRIONFO, Aldo
Paolo Puppa
(Cesare Aldo). – Rimosso il primo nome per le implicazioni imperiali (e rimasto il secondo, Aldo, che in ebraico significa capo), ma semplicemente Dado per gli amici, nacque [...] ibseniano (1972), in cui si oggettivavano le ruminazioni entro il cervello di Corrado Pani, nel ruolo del protagonista. Talamo anticipato nello spettacolo macabro sulla Traviata (che utilizzava il romanzo, non la pièce di Dumas fils), Festa per la ...
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SIMONETTA, Francesco detto Cecco
Michele Cattane
– Nacque a Milano il 24 gennaio 1813 da Giambattista e da Luisa Ciani.
Il padre era un ricco possidente originario della sponda piemontese del lago Maggiore, [...] vol. 13, pp. 5-42; Storia di Milano, XIV, Milano 1960, pp. 262, 322, 394, 490; XV, 1962, p. 764; G. Talamo, La formazione politica di Agostino Depretis, Milano 1970, pp. 204, 224, 235; F. Della Peruta, Mazzini e i rivoluzionari italiani. Il ‘partito ...
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MINERVINI, Giulio.
Massimiliano Munzi
– Nacque a Napoli il 9 ag. 1819, terzo di otto fratelli, da Raffaele e da Luisa Avellino, sorella del giurista Francesco Maria, la figura più eminente nell’antichistica [...] autobiografici, a cura di A. Avena, Roma 1935, pp. 35, 46; F. De Sanctis, Epistolario (1861-1862), a cura di G. Talamo, Torino 1969, pp. 148, 266, 315, 368; R. Chillemi, Archeologia capuana nelle lettere di Iannelli a M., in Archivio storico di Terra ...
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D'ANDREA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 29 apr. 1776, unico figlio del marchese Francesco Saverio e di Maria Gaetana Ranuzzi dei conti di Porcetta.
Ben presto si dedicò allo studio del [...] Sul D. negli anni Trenta si soffermano: R. De Cesare, La fine di un Regno, I,Roma 1975, pp. 248, 272; G. Talamo, Napoli da Giuseppe Bonaparte a Ferdinando II, in Storia di Napoli, IX, Napoli 1970, pp. 90, 103; L. Parente, Ideologia politica e realtà ...
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talamo
tàlamo s. m. [dal lat. thalămus, gr. ϑάλαμος]. – 1. Termine che in riferimento alla Grecia antica designa, in età omerica, varî ambienti della casa signorile: la sala ove la padrona si intrattiene, il ripostiglio dei tesori e la stanza...