LINATI, Filippo
Luisella Brunazzi Menoni
, Filippo Primogenito del conte Claudio, di antica e nobile casata di Parma, e di Isabella Bacardi, appartenente a una rinomata famiglia catalana, nacque a Barcellona [...] pp. 131-142; C. Pecorella, I governi provvisori parmensi (1831, 1848, 1859), Parma 1959, pp. 131-133, 172-174; G. Talamo, La scuola. Dalla legge Casati alla inchiesta del 1864, Milano 1960, ad ind.; Centenario della Deputazione di storia patria per ...
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IGLIORI, Ulisse
Benedetta Garzarelli
Nacque a Firenze il 18 dic. 1895, da genitori ignoti. In giovane età, privo di mezzi, abbandonò lo studio e si arruolò nella marina mercantile, girando il mondo [...] e statuti del PNF. Gran Consiglio, Direttorio nazionale, Federazioni provinciali: quadri e biografie, Roma 1986, ad ind.; G. Talamo - G. Bonetta, Roma nel Novecento. Da Giolitti alla Repubblica, Bologna 1987, ad ind.; L. Mercuri, L'epurazione in ...
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PARISIO, Nicola
Domenico Cecere
– Nacque a Napoli il 25 agosto 1781 da Camillo e Marianna Rossi, originari di Celico, in Calabria Citra. Alcuni suoi antenati si erano distinti nella giurisprudenza e [...] giuridici nella prima metà del sec. XIX. Scritti e lettere raccolti e illustrati da F. N., Napoli 1907, p. 135; G. Talamo, Napoli da Giuseppe Bonaparte a Ferdinando II, in Storia di Napoli, IX, Dalla Restaurazione al crollo del Reame, Napoli 1972, p ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 1° marzo 1886, figlio del principe Alfonso e di Emily Pelham Clinton dei duchi di Newcastle. Di salute delicata per una malattia [...] Riccardi, Roma "città sacra"? ..., Milano 1979, pp. 263 ss.; F. Fiorentino, La Roma di Charles Poletti, Roma 1986, ad Indicem; G. Talamo-G. Bonetta, Roma nel Novecento, Bologna 1987, ad Indicem. Per il quadro generale in cui il D. svolse la sua opera ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] guerra continuava a collaborare con Vittorio Mussolini produttore. Fu questi a inviarlo in Libia per sostituire il regista Gino Talamo ammalatosi durante le riprese del film I cavalieri del deserto (dapprima intitolato Gli ultimi Tuareg e quindi I ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] le quali vedono, così, rassodato l'indirizzo filospagnolo della corte - quando riferisce come la sposa sia condotta piangente al talamo nuziale dalla cognata, mentre Luigi XIII, suo fratello, con "reprensioni" tenta di farla smettere.
Non va, infine ...
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RUCELLAI, Giulio
Daniele Edigati
– Nacque a Firenze il 31 maggio 1702 da Cinzia Tantucci di Siena e da Paolo Benedetto, discendente di un’antica famiglia nobile fiorentina, non più dotata di grandi [...] , e con tale espediente si sarebbero recuperate allo Stato le cause vertenti su alimenti, dote e separazione del talamo.
L’approccio di Rucellai può apparire contraddittorio, come rilevò Pietro Leopoldo negli appunti sul suo funzionario, se ci ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] gesuiti Sanguinetti, Querini e M. Liberatore, il parigino H. Lorin, lo svizzero Decurtins, il p. Pawlicki, mons. Talamo, il conte Vespignani), che svolsero una efficace opera di sensibilizzazione della Cattolicità al problema sociale e contribuirono ...
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IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] talora senza giustizia" (lettera del 18 giugno 1859, in F. De Sanctis, Epistolario (1859-1860), a cura di G. Talamo, Torino 1965, p. 65). L'approccio agonistico e rigidamente consequenziario alla vita, che era anche eredità dello stoicismo paterno e ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] -1922), in La stampa italiana nell'età liberale, Roma-Bari 1979, ad ind.; sul periodo alla direzione del Messaggero: G. Talamo, Il Messaggero. Un giornale durante il fascismo (1919-1946), II, Firenze 1984, ad ind.; per alcuni caustici giudizi sul G ...
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talamo
tàlamo s. m. [dal lat. thalămus, gr. ϑάλαμος]. – 1. Termine che in riferimento alla Grecia antica designa, in età omerica, varî ambienti della casa signorile: la sala ove la padrona si intrattiene, il ripostiglio dei tesori e la stanza...