Militare spagnolo (La Lastra, Santander 1741 - Palma di Maiorca 1811). Si distinse nelle campagne contro gli eserciti napoleonici nel 1808-09 e per il valore dimostrato nelle reiterate sconfitte subite [...] Giunta centrale lo nominò ugualmente capitano generale dell'esercito. Riorganizzato questo rapidamente, riportò con Wellington la vittoria di Talavera de la Reina (27-28 luglio 1809); sconfortato per l'andamento successivo della guerra e ammalato, si ...
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Uomo d'armi spagnolo, nato a Castrillo de Duero nel 1775. Esordì nelle armi con la difesa del Rossiglione contro le truppe della Rivoluzione francese. Nell'aprile 1808 iniziò un'aspra guerriglia contro [...] . Per i successi, fu nominato capitano dell'esercito. Nel 1809 fu gran parte della disfatta del maresciallo Soult a Talavera. Organizzò poi i volontarî del Guadalajara e tenne testa al generale Hugo, il vincitore del famoso fra Diavolo. Divenuto ...
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Figlio secondogenito (m. 951) di Ordoño II, salì al trono (931) dopo l'abdicazione del fratello Alfonso IV. Consolidato il proprio potere, diede inizio fin dal 932 a una lunga serie di campagne militari [...] Simancas nel 939, non poté arrestare l'invasione musulmana oltre il Duero nel 941), finché ottenne una notevole vittoria a Talavera, nel 949. Nel frattempo aveva composto una rivolta dei Castigliani: pegno della pace era stato il matrimonio (946) tra ...
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VETTONI (Vettōnes)
Federico PFISTER
Popolo iberico che abitava nelle regioni nord-orientali della Lusitania, ai confini della Galizia, fra il Durius (Douro) e il sud del Tagus (Tago), in territorio che [...] iberica ma celtica, a motivo della frequenza del suffisso -briga che si ritrova nelle loro città, Augustobriga (Talavera la Vieja), Cottaeobriga (Almeida), Mirobriga (Ciudad Rodrigo), ecc.
Sconfitti dai Romani di M. Fulvio Nobiliore presso Toledo ...
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DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Malaga (Spagna) il 6 nov. 1533, da Juan, di antica famiglia nobile; il nonno Hernando aveva ottenuto il titolo di "regidor perpetuo" della città di Malaga. [...] apostolico e una prepositura nella Chiesa di Valencia con "grossa entrata"; in seguito conseguì un analogo beneficio anche sulla Chiesa di Talavera.
Fu lo zio a spianargli la carriera in Curia: all'inizio del 1552 il D. era già cappellano e familiare ...
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. Sotto l'impero romano Basti dipendeva giuridicamente da Cartagena e apparteneva alla categoria delle città stipendiarie. Non se ne conoscono le vicende sotto la dominazione dei Goti. All'epoca dell'invasione [...] la conquistò nel 1489; la presa di Baza, ch'era di grande importanza strategica, portò come conseguenza la caduta di Talavera, di Cadice e della stessa Almeria. L'anno seguente alla conquista, il re, avendo avuto notizia che i Mori dimoranti ...
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Figlio (n. 1030 - m. Toledo 1109) di Ferdinando I, che morendo divise i dominî tra i figli, divenne re di León e delle Asturie (1065); sconfitto dal fratello maggiore Sancho II, re di Castiglia, a Plantada [...] , in cambio di Valenza, ad ottenere Toledo e ad entrarvi solennemente intitolandosi imperatore di Spagna (1085); conquistò Talavera, Madrid, Guadalajara, Cuenca, finché, giunti in soccorso dei Musulmani gli Almoravidi sotto Yūsuf ibn Tāshufīn, questi ...
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Generale e uomo politico inglese (Dangan Castle, Dublino, 1769 - Walmer Castle, Kent, 1852), figlio di lord Garrett Wellesley conte di Mornington (1735-1781). A capo delle truppe inglesi in Portogallo [...] ripresa delle ostilità riebbe il comando, che mantenne fino alla conclusione della guerra peninsulare. Vittorioso a Oporto (maggio 1809) e a Talavera de la Reina (luglio 1809), per cui ricevette i titoli di barone Douro di Wellesley e visconte W. di ...
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Città della Spagna di NE., nell'Aragona, in provincia di Saragozza, a 522 metri sul mare, nella valle del río Jalón presso la confluenza dello Jiloca, sulla ferrovia da Madrid a Saragozza, con 12.000 ab. [...] Santa Maria, antica moschea araba ingrandita da Alfonso il Battagliero nel 1120, che ha una facciata "plateresca" di Juan de Talavera e del francese Étienne Veray, a tre navate, restaurata nel 1907, mostra ancora tracce dell'antica moschea. La chiesa ...
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LUSITANI e LUSITANIA
Pietro BOSCH GIMPERA
Pietro ROMANELLI
. I Lusitani furono uno dei popoli dell'antichità nella Penisola Iberica, reso illustre dalla lotta con Roma, soprattutto sotto Viriato, [...] ?) Ammaea (Portalegre vicino a Marvão?), Narba Caesarina (Cáceres) e (valle della Guadiana nella provincia di Badajoz): Lavares (Talavera la Real), Liciniana (Santa Cruz del Puerto vicino a Mérida), Emerita Augusta (Mérida), Evandria (fra Campo Mayor ...
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