PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] Raymond Monet (Familiares, XVI 1), che venne però prolungata fino al 26 aprile 1353. Tornato in Curia rifiutò l’invito di Talleyrand a rendere omaggio al papa (secondo quanto narrato in Seniles, I 4) e, preso congedo dai due cardinali e dai suoi ...
Leggi Tutto
LUCCHESINI, Cesare
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 2 luglio 1756, ultimo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1764, con i fratelli Girolamo e Giacomo (1753-1820), [...] 'Italia, fu inviato a Parigi per tutelare gli interessi della Repubblica lucchese, ma i suoi ripetuti colloqui con Talleyrand poco poterono ottenere per il minuscolo Stato, che dal febbraio 1799 divenne una repubblica democratica sotto l'influenza ...
Leggi Tutto
ANGIOLINI, Luigi
Ettore Bonora
Nacque a Seravezza (Lucca) il 7 marzo 1750 da Giuseppe e da Anna Salvi da Pietrasanta. Fatti i suoi primi studi in Versilia, frequentò prima l'università di Pisa, quindi [...] la causa del papa Pio VI; quando poi il granduca fu cacciato dalla Toscana, l'A., con l'aiuto del Talleyrand, che gli era amico, riuscì a risparmiargli l'avvilimento di essere portato come ostaggio nella capitale francese. Chiamato a Vienna nel ...
Leggi Tutto
GIANNI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 nov. 1750 da Pietro, originario di Castiglione d'Intelvi (presso Como), e Anna Bertollini di Mondovì, probabilmente trasferitisi [...] ottenne un primo successo ufficiale improvvisando in onore della regina d'Etruria Maria Luigia di Borbone in una festa data dal Talleyrand a Neuilly. Quando dal 1802, con il conferimento a Napoleone del consolato a vita, si formò una vera corte alle ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] celeberrimo Brindisi di Girella (1835-40), uno dei vertici della satira sociale del G., dedicato "al signor di Talleyrand buon'anima sua", quintessenza e patrono dei voltagabbana e del trasformismo politico; A un amico (1840), contro l'ostentazione ...
Leggi Tutto
surtout, pas de zele
surtout, pas de zèle 〈sürtù pa d ∫èl〉 (fr. «soprattutto, niente zelo»). – Frase che l’uomo politico francese Talleyrand (Ch.-M. principe di Talleyrand-Périgord, 1754-1838) rivolse ai suoi impiegati del ministero degli...
legittimismo
s. m. [der. di legittimo, sul modello del fr. légitimisme]. – In senso storico, atteggiamento e dottrina politica (formulata al Congresso di Vienna dal ministro francese Ch.-M. de Talleyrand) che, in contrasto con i principî della...