Louis-Stanislas-Xavier, conte di Provenza (Versailles 1755 - Parigi 1824). Fratello minore di Luigi XVI. Espatriato durante la Rivoluzione, salì al trono nel 1814 assumendo, inizialmente, un indirizzo [...] la sua azione personale a ottenere che la proclamata Restaurazione apparisse come il risultato non dei soli maneggi di Talleyrand, ma del profondo sentimento monarchico della Francia. L. cercò di soddisfare le aspirazioni del paese con la concessione ...
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Comune della Campania (130,84 km2 con 58.338 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città a 135 m s.l.m. sul colle della Guardia, alla confluenza del Sabato nel Calore, sorge nel cuore della regione [...] 1768 al 1774. Nel 1799 la città si sollevò e aderì alla Repubblica partenopea; nel 1806 Napoleone la eresse in principato per Talleyrand, ma il congresso di Vienna la restituì a Pio VII. B. partecipò ai moti carbonari del 1820-21 e fu riconsegnata ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] de après les dépèches inéd. du cardinal C., in Le Correspondant, LXXIV (1902), pp. 1013, 1016-1027; G. Gallavresi, Le prince de Talleyrand et le cardinal C. Une page peu connue de l'histoire du congrès de Vienne, in Revue des questions histor., XXXIX ...
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DELLA PORTA, Giovanni
Salvatore Fodale
Nobile salernitano, era già arcivescovo di Corfù quando, dopo il 1341, viene ricordato per la prima volta nelle fonti a noi note. Trasferito dal pontefice Clemente [...] e difficile missione presso il re Luigi per indurlo a riappacificarsi con i Durazzo e con il loro zio, il cardinale Talleyrand de Périgord, e ad accedere alla loro richiesta di affidare la tutela delle figlie del duca Carlo di Durazzo al fratello ...
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ANGIÒ, Maria
Giuseppe Coniglio
Figlia di Carlo duca di Calabria, nipote perciò del re Roberto e sorella della regina Giovanna, e di Maria di Valois, nacque a Napoli alla metà di maggio del 1329. Aveva [...] Gravina, che, giovandosi dell'affetto della regina-madre Sancia e dell'abile politica di suo fratello, il cardinale Talleyrand de Périgord, riuscì a concludere le nozze di Maria col suo primogenito Carlo di Durazzo.
Queste nozze, sebbene osteggiate ...
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ANGIÒ, Roberto
Giuseppe Coniglio
Appartenente al ramo di Durazzo, ultimo figlio di Giovanni, conte di Gravina, e di Agnese di Périgord, ancora bambino il 4 nov. 1330 fu presente, col padre e i fratelli [...] di appannaggi negatigli dalla regina Giovanna e dal marito Luigi di Taranto, fu allora aiutato dal potente zio, il cardinale Talleyrand de Périgord, nell'ambizioso progetto di ottenere la mano di una nipote di Giovanni Visconti; ma durante il viaggio ...
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Statista inglese (Londra 1749 - Chiswick 1806). Liberale, fu segretario di Stato per gli Affari esteri (1782-83) e riconobbe l'indipendenza delle colonie americane. Promosse l'abolizione della schiavitù [...] fare a meno di chiamarlo al governo: ministro degli Esteri con Lord Grenville, iniziò trattative segrete, tramite Talleyrand, per trovare un accordo con Napoleone. Promosse autorevolmente l'abolizione del commercio degli schiavi e l'equiparazione ...
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D'AMBROSIO, Angelo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Reggio Calabria il 22 sett. 1774 da Bernardo, giureconsulto di antica e nobile famiglia calabrese e da Vincenza Ricci.
Trasferitasi la famiglia a Napoli, [...] il riconoscimento della Repubblica napoletana e insieme aiuti per la sua sopravvivenza; ma ebbero una fredda accoglienza dal Talleyrand e se ne rientrarono senza successo a Napoli, ove poco dopo, caduto l'effimero governo democratico, ritornarono i ...
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BARBERI, Giovanni
Carlo Francovich
Nacque a Roma il 10 dic. 1748, dall'avvocato romano Filippo e da Petronilla Mutarelli di Benevento. Essendo il padre addetto al foro criminale, dove esercitava l'ufficio [...] in Castel Sant'Angelo, donde fu liberato, però, qualche giorno dopo in seguito alla rimostranza della Santa Sede presso il ministro Talleyrand. Dopo questa vicenda, il B. si mise in salvo fuggendo a Orbetello, ma, processato e condannato a morte in ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 7 nov. 1767, primogenito del principe Bartolomeo e di Maria Felice Colonna Barberini. Non si hanno notizie precise sui suoi studi e la sua formazione, [...] non comune spirito e di titolo di famiglia". Le trattative furono condotte col Talleyrand e col maresciallo Berthier, ministro della Guerra; in una nota indirizzata al Talleyrand veniva messo in luce come l'economia toscana, che durante il regno di ...
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surtout, pas de zele
surtout, pas de zèle 〈sürtù pa d ∫èl〉 (fr. «soprattutto, niente zelo»). – Frase che l’uomo politico francese Talleyrand (Ch.-M. principe di Talleyrand-Périgord, 1754-1838) rivolse ai suoi impiegati del ministero degli...
legittimismo
s. m. [der. di legittimo, sul modello del fr. légitimisme]. – In senso storico, atteggiamento e dottrina politica (formulata al Congresso di Vienna dal ministro francese Ch.-M. de Talleyrand) che, in contrasto con i principî della...