CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] C. entrarono personaggi influenti, come Fouché e Maret (con maggiore fatica essa riuscirà a conquistare la benevolenza del diffidente Talleyrand, ma in questo caso si ha l'impressione che il più abile nel gioco degli interessi fosse lui); anche gli ...
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ALESSANDRI, Marco
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Nato a Bergamo da Giovanni Fermo, d'antica nobiltà bergamasca, e da Elena Pezzoli il 28 giugno 1755, fu condiscepolo nel collegio dei nobili di Modena di F. Melzi, di F. Marescalchi [...] Italico, ibid.,XX (1933), p.122; O. Zaghi, Le aspirazioni territoriali della Cisalpina in alcuni dispacci diplomatici di P. David a Talleyrand, ibid.,XXIV (1937), p.1611; G. Antonucci, M. A., in Rivista di Bergamo, XVI (1937), pp. 391 ss.; Id., Due ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] des Affaires Etrangères, Correspondance politique, Gênes, 174, pièce 57 [dispaccio di Charles-Geoffroy Redon de Belleville a Talleyrand, 10 vendemmiaio VII - 10 ottobre 1798]). Secondo G. Serra, protagonista politico di quegli anni, "l'avvocato ...
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DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesi di Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] per la stessa ragione: la sua anglofilia. La regina per protesta si ritirò a Castellammare. Napoleone per bocca di Talleyrand tuonò contro il D., anglofilo al punto di aver voluto risiedere in Inghilterra anche dopo la fine della sua missione ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] in entrambi i luoghi la diffidenza delle potenze europee (tranne l'Austria) e della diplomazia francese in particolare (soprattutto del Talleyrand), verso il Murat, già prima della fuga di Napoleone dall'Elba.
Dopo il ritorno di Napoleone a Parigi il ...
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BONAPARTE, Elisa
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ajaccio il 3 genn. 1777, da Carlo e da Letizia Ramolino, e venne battezzata con il nome di Maria Anna. Nel 1783 il padre riuscì a farla ammettere alla [...] frutti: vi furono, certamente, pesanti spoliazioni e dure imposizioni, ma il regime di quella che fu chiamata da Talleyrand la "Semiramide di Lucca" può considerarsi positivo. Gli abitanti, passato il primo momento di euforia per la riconquistata ...
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CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] , reclamò la Toscana per l'ex regina d'Etruria. La situazione si complicò quindi ulteriormente per l'appoggio anche del Talleyrand ai Borbone-Parma e la posizione assunta dall'Inghilterra. Il C. dové spiegare tutta la sua abilità perché la questione ...
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CERISE, Guglielmo Michele
Marco Gosso
Nacque il 29 settembre del 1769 ad Allain presso Aosta da Giovanni Antonio e da Maria Petronilla Bal. Il C. fece i suoi primi studi nel collegio di S. Benigno ad [...] del 1798, accanto ai moderati sedevano noti democratici come il Botta e lo stesso Cerise. In un rapporto del Grouchy al Talleyrand si legge del C. che questi era "très attaché au système politique contre les français, contre lesquels il ne cesse de ...
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LUCCHESINI, Girolamo
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 7 maggio 1751, primo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1761 la famiglia si trasferì a Modena, dove il [...] 1807, tornò in Italia e nel settembre dello stesso anno fu congedato e pensionato. Per interessamento di Duroc e Talleyrand (che intercessero in suo favore presso Napoleone), accettò la carica di gran maestro alla corte della granduchessa Elisa ...
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BOZZELLI, Francesco Paolo
Guido D'Agostino
Nato a Manfredonia il 22 maggio 1786 da Michele e da Maria Vittoria Ricci, dopo la prima istruzione ricevuta presso gli scolopi, studiò diritto a Napoli dal [...] ; C. Spellanzon, Storia del Risorg. e dell'unità d'Italia, III, Milano 1936, pp. 522 ss.; A. Zazo, Le rendite beneventane del Talleyrand e una missione di F. P. B., in Samnium, XV (1942), pp. 72-84; N. Cortese, Le costituzioni italiane del 1848-49 ...
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surtout, pas de zele
surtout, pas de zèle 〈sürtù pa d ∫èl〉 (fr. «soprattutto, niente zelo»). – Frase che l’uomo politico francese Talleyrand (Ch.-M. principe di Talleyrand-Périgord, 1754-1838) rivolse ai suoi impiegati del ministero degli...
legittimismo
s. m. [der. di legittimo, sul modello del fr. légitimisme]. – In senso storico, atteggiamento e dottrina politica (formulata al Congresso di Vienna dal ministro francese Ch.-M. de Talleyrand) che, in contrasto con i principî della...