Spazio
Paolo Casini
Spazio è un sostantivo polisenso che designa in generale un'estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri [...] anche la nozione di uno spazio divino proveniente dai libri sacri della tradizione mistica e del folklore ebraici, come il Talmud o lo Zohar. Il termine makom, che indicava originariamente un luogo sacro, si ampliò in un concetto teologico sempre più ...
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SIGONIO, Carlo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Modena tra il 1520 e il 1523; il padre era il mercante di panni Nicolò Maria Sigone, la madre Ursolina Favalotti. Ebbe due fratelli (non ha riscontro la notizia [...] Sigonio di mettere la falce in una messe aliena, di preferire la Bibbia greca alla Vulgata, di seguire il Talmud e le interpretazioni dei rabbini (l’autore aveva attinto ovviamente a Filone e a Flavio Giuseppe). Sigonio replicò alle obiezioni ...
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GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] dal G. a Parigi, la Victoria Porcheti adversus impios Hebreos in quo tum ex sacris literis, tum ex dictis Talmud, ac Cabbalistarum, et aliorum omnium auctorum, quos Hebrei recipiunt, monstratur veritas catholicae fidei (ibid., de Marnef, 1520 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Innocenzo IV
Alberto Melloni
A Sinibaldo Fieschi, giurista genovese, cardinale di corte, papa dal 1243 ed espressione di un nuovo tipo di pensatori politici del diritto, si deve un'idea fondamentale [...] i governanti inetti, ma anche di giudicare della fedeltà degli ebrei alla sola torah e di punire lo studio osservante del Talmud, e ovviamente di punire l’eresia.
Eresia e tortura
Nel dare la caccia agli eretici (lo spiega la bolla Ad extirpanda ...
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MOSÈ
M. Nuzzo
Primo e più illustre profeta del popolo d'Israele, protagonista di vari libri biblici (Esodo, Numeri, Deuteronomio), M. incarna la figura dell'abile conduttore del suo popolo, dell'intelligente [...] , soprattutto a partire dal sec. 6°, dal divieto delle immagini, in particolare antropomorfe, codificato in seguito dal Talmūd - che lasciava però la possibilità della presenza di immagini dipinte all'interno delle sinagoghe -, ha realizzato un ...
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morte dell’encefalo
Mario Manfredi
La morte dell’encefalo è una condizione caratterizzata dalla scomparsa di ogni attività encefalica. La morte dell’encefalo ha sostituito il criterio medico-legale [...] la posizione è condivisa dall’Islam sciita. Il Concilio del Rabbinato ebraico, con molte distinzioni sulle prescrizioni del Talmud, ha equiparato nell’ottobre 1988 la morte dell’individuo alla cessazione della respirazione e dei movimenti corporei. L ...
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LUZZATTO, Samuel David (acronimo ebraico ShaDaL)
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Trieste il 22 ag. 1800 da Ezechia e Miriam Regina Lolli Cormons. Figlio di un modesto artigiano (il padre era emigrato [...] , pur continuamente ribadita, non impedì tuttavia al L. di allontanarsi a volte dall'esatta versione di brani della Masoràh o del Talmud che egli riteneva inesatti dal punto di vista linguistico.
Il L. morì a Padova il 29 sett. 1865.
Fonti e Bibl ...
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È la parte inferiore del tronco, contenente nell'uomo la maggior parte dell'apparato digerente e dell'apparato urogenitale. Gli organi relativi sono posti in una cavità (cavità addominale) separata in [...] di Padova sul Hobson, console inglese a Venezia.
Del resto, di tagli cesarei, della stessa splenectomia, troviamo notizia nel Talmūd; dello svuotamento dell'ascite mediante puntura si aveva conoscenza nell'antica India e fra i medici greci, ed ...
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MATTEO, santo
Leone Tondelli
, Fu uno dei dodici apostoli (v.) di Gesù, di cui secondo la tradizione ecclesiastica scrisse per primo la vita e raccolse gl'insegnamenti. Il Vangelo "secondo Matteo" è [...] ., Tubinga 1927-29. Contributi illustrativi oggettivi in H. L. Strack e P. Billerbeck, Das Evangelium nach Matthaeus erläutert aus Talmud und Midrash, Monaco 1922; H. J. Schonfield, An Old Hebrew Text of St Matthaeus, Edimburgo 1927. (V. inoltre gesù ...
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E il terzo, in ordine di tempo, dei Profeti maggiori. Fu contemporaneo di Geremia (v.), essendo nato nell'anno 627 a. C., se col Kugler ed altri esegeti si computi il trentesimo anno dell'indicazione cronologica [...] insieme l'uno addosso all'altro. Sull'origine di tal frammento non si sa dire se non che lo si trova preso dal Talmud babilonese, Sanhedrin, 91 a. b. Con ciò non si hanno dati che valorizzano l'opinione di Giuseppe Flavio, Antiq. Iud., X, 5, 1 ...
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Talmud
s. m. [dall'ebr. talmūd "studio, insegnamento"]. – (relig.) Raccolta delle norme etiche, giuridiche, religiose del popolo ebraico trasmesse oralmente, e scritte nel 2° sec. a. C.
talmudico
talmùdico agg. (pl. m. -ci). – Del Talmūd, che concerne il Talmūd, nome ebraico delle due grandi opere che raccolgono esegesi biblica, e soprattutto consulti giuridici a commento della mishnāh (la raccolta delle norme etiche, giuridiche,...