FRANKEL, Zacharias
Yoseph Colombo
Rabbino ed ebraista, nato a Praga il 30 settembre 1801, morto a Breslavia il 13 febbraio 1875. Fu rabbino a Leitmeritz e a Dresda; poi nel 1854 fu chiamato alla direzione [...] , Breslavia 1872; Darke ha-Mishnah (Hodegetica in Mischnam), Lipsia 1859; Mebo ha- Yerushalmi (Introduzione al Talmūd palestinese), Breslavia 1870.
Bibl.: S. P. Rabinowitz, Rabbi Zechariah Frankel, Varsavia 1898-1902 (in ebraico); Encyclopaedia ...
Leggi Tutto
VENEZIAN, Felice
Maria Pia Bigaran
– Nacque a Trieste il 3 agosto 1851 da Samuel Vita, agente di commercio, e da Amalia Heymann, in una famiglia benestante di religione ebraica. Aveva una sorella, Elvira, [...] e riparò poi da Trieste in Italia, dove continuò l’attività di sostegno al movimento irredentista.
Adolescente frequentò il Talmud Torah, studiò al ginnasio tedesco e poi in quello italiano, appena costituito (1863); aderì fin da giovane alla ...
Leggi Tutto
Filosofo, medico e giurista ebreo (Cordova 1135 - Il Cairo 1204). Il pensiero di M. rappresenta il più alto livello raggiunto dalla speculazione ebraica medievale. Nella sua opera Dalāla al-ḥā'irīm ("Guida [...] Opere e pensiero
Tre sono le opere principali di M.: un commento alla Mishnāh in arabo; un codice di diritto talmudico intitolato Mishnēh Tōrāh ("Seconda Legge"), in ebraico; un'opera filosofica dal titolo originale arabo Dalāla al-ḥā'irīm, tradotto ...
Leggi Tutto
Gli ebrei
Gadi Luzzatto Voghera
Continuità e trasformazioni
Il secolo XIX segna per la storia della comunità ebraica veneziana un periodo di lunga e articolata transizione che coinvolge in varia misura [...] . Ibid., dove Berengo cita A.S.V., Governo, 1798, XXX.136, b. 271.
29. «Kol israel arevin ze le ze», cf. Talmud Babilonese, trattato di Sanhedrin, 27b.
30. Venezia, Archivio della Comunità Ebraica, b. 503 «Miscellanea».
31. A. Sagredo, Notizie.
32. D ...
Leggi Tutto
Dottore ebreo (n. nel distretto di el-Fayyūm 882 d.C. - m. Sūrā, Babilonia, 942). Fu il maggiore dei gĕōnīm e il fondatore della filosofia ebraica medievale. A lui si deve da un lato l'affermazione dell'ebraismo [...] una serie di libri polemici, diretti particolarmente contro i caraiti; e sul piano più propriamente religioso un'introduzione al Talmūd e una codificazione della legge ebraica. Ma anche fuori della filosofia e della religione S. svolse molteplice e ...
Leggi Tutto
HĂLĀKĀH (dal verbo hālak "andare", quindi "cammino", "direzione")
Umberto Cassuto
Con questo nome si designa collettivamente l'insieme degli elementi giuridici della dottrina tradizionale giudaica, quale [...] evolusione che sulla base della Mishnāh la hălākāh venne compiendo nelle scuole dei dottori è il Talmūd (v.): della sua evoluzione posteriore al Talmūd la letteratura dei Gĕ'ōnīm (v.) e la successiva letteratura rabbinica fino ai nostri giorni.
Bibl ...
Leggi Tutto
Scienza e attività professionale che hanno per oggetto lo studio e la terapia delle malattie degli animali e inoltre i problemi biologici, sanitari e igienici connessi con il loro allevamento e la loro [...] animali sani vengono marcati dal sacerdote con timbro di argilla.
La v. ebraica include prescrizioni religiose (nella Bibbia e nel Talmūd), le quali, assumendo il significato di prescrizioni igieniche, tendono al controllo delle carni. Nei libri del ...
Leggi Tutto
Aumann, Robert John
Aumann, Robert John – Matematico israeliano (n. Francoforte 1930). Nel 1938 emigrò con la famiglia ebrea negli Stati Uniti, dove proseguì gli studi. Nel corso del suo dottorato al [...] . Membro dell'organizzazione di destra PSI (Professors for a strong Israel), ha utilizzato gli strumenti della teoria dei giochi per l’interpretazione di parti del Talmud e per giustificare la sua opposizione alla creazione di uno Stato palestinese. ...
Leggi Tutto
SA‛ADYĀH ben Yōsēf al-Fayyūmī
Umberto Cassuto
Dottore ebreo, nato nell'882 in Egitto, nel distretto del Fayyūm (o forse nel vicino villaggio Dilāṣ), morto nel 942 a Sūrā in Babilonia. Fu il massimo [...] si vedano le indicazioni bibliografiche di Malter, (op. cit., pp. 342-344). Ora essi vengono raccolti secondo l'ordine dei testi talmudici, da B. Lewin nel suo Ōṣar ha-Gĕ'ōnīm (Ḥaifā 1928 segg.). Una cinquantina di responsi fu pubblicata da J. Müller ...
Leggi Tutto
YŌSIPPŌN (o Yōsēf ben Goriōn)
Umberto Cassuto
Il Libro di Y. è una cronaca ebraica medievale, intesa a presentare ai lettori un complemento delle notizie bibliche sulla storia del popolo ebraico, e una [...] nel rifacimento latino noto sotto il nome di Egesippo), sono fonti di Yōsippōn i libri deutero-canonici, le leggende del Talmūd e del Midrāsh, una qualche redazione latina del romanzo di Alessandro, e altri varî testi latini o ebraici, citati o ...
Leggi Tutto
Talmud
s. m. [dall'ebr. talmūd "studio, insegnamento"]. – (relig.) Raccolta delle norme etiche, giuridiche, religiose del popolo ebraico trasmesse oralmente, e scritte nel 2° sec. a. C.
talmudico
talmùdico agg. (pl. m. -ci). – Del Talmūd, che concerne il Talmūd, nome ebraico delle due grandi opere che raccolgono esegesi biblica, e soprattutto consulti giuridici a commento della mishnāh (la raccolta delle norme etiche, giuridiche,...