PRISCIANI, Pellegrino
Massimo Donattini
PRISCIANI, Pellegrino. – Nacque a Ferrara, unico figlio di Prisciano e di una Caterina di casato ignoto. Antonio Rotondò (1960) lo ritiene nato prima del 1435, [...] , ulteriore testimonianza della sua profonda conoscenza di quella cultura, e – fatto singolare, a quella data – di testi come il Talmud.
Fece testamento il 14 gennaio 1518, presentandosi come «eques ac comes», e disponendo che il suo corpo, un anno ...
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MARZIO, Galeotto (Galeottus Narniensis)
Gabriella Miggiano
– Nacque a Narni dal notaio Stefano, appartenente a una nobile famiglia che si fregiava dell’insegna araldica di un grifo rosso coronato d’oro [...] , posizioni arretrate, errori e assurdità. Il notevole ampliamento di fonti, estese al pensiero greco, alla Bibbia con accenni al Talmud, al Corano e, per il Nuovo Testamento, in particolare alle lettere di s. Paolo, mentre lo sollecita a far ...
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SANTORI (Santoro, Santorio), Giulio Antonio
Saverio Ricci
SANTORI (Santoro, Santorio), Giulio Antonio. – Nacque a Caserta il 6 giugno 1532 da Leonardo e da Carmosina Baratucci da Teano, appartenenti [...] , alle licenze di lettura delle Bibbie in volgare, al divieto delle opere di Jean Bodin, alla expurgatio del Talmud; contrastò i tentativi di riabilitazione delle opere di Niccolò Machiavelli. Affrontò anche il problema della liceità dei permessi di ...
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SIGONIO, Carlo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Modena tra il 1520 e il 1523; il padre era il mercante di panni Nicolò Maria Sigone, la madre Ursolina Favalotti. Ebbe due fratelli (non ha riscontro la notizia [...] Sigonio di mettere la falce in una messe aliena, di preferire la Bibbia greca alla Vulgata, di seguire il Talmud e le interpretazioni dei rabbini (l’autore aveva attinto ovviamente a Filone e a Flavio Giuseppe). Sigonio replicò alle obiezioni ...
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GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] dal G. a Parigi, la Victoria Porcheti adversus impios Hebreos in quo tum ex sacris literis, tum ex dictis Talmud, ac Cabbalistarum, et aliorum omnium auctorum, quos Hebrei recipiunt, monstratur veritas catholicae fidei (ibid., de Marnef, 1520 ...
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LUZZATTO, Samuel David (acronimo ebraico ShaDaL)
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Trieste il 22 ag. 1800 da Ezechia e Miriam Regina Lolli Cormons. Figlio di un modesto artigiano (il padre era emigrato [...] , pur continuamente ribadita, non impedì tuttavia al L. di allontanarsi a volte dall'esatta versione di brani della Masoràh o del Talmud che egli riteneva inesatti dal punto di vista linguistico.
Il L. morì a Padova il 29 sett. 1865.
Fonti e Bibl ...
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NANNI, Giovanni (Annio da Viterbo). – Nacque a Viterbo da famiglia artigiana (sappiamo solo di un nonno macellaio, che occupò per una volta il priorato)
Riccardo Fubini
, e la regolare assenza nei documenti [...] della Cabbala, fanno frequente riferimento le Antiquitates. Di uno di costoro viene anche fatto il nome, «rabi Samuel talmudista noster», per il quale è da ritenersi corretta l’identificazione, proposta da François Secret, con l’archiatra pontificio ...
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d’AMICO, Fedele
Franco Serpa
Prime esperienze, carattere, aneddoti
Nacque a Roma il 27 dicembre 1912, figlio di Silvio e di Elsa Minù, la cui madre bavarese, Fanny Schwager (1851-1942), fornì al nipote [...] di M. Seiber (da Joyce), e le canzoni da My fair lady di A.J. Lerner e F. Loewe. Infine ha preparato, dal Talmud babilonese, il testo per la cantata I rabbini di J. Meyerowitz. Per il Maggio musicale del 1967 ha tradotto l’Egmont di Goethe: ma ...
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SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] i maschi erano obbligati a presenziare al sermone sei volte l’anno. Sisto V diede il permesso di stampare il Talmud, purgato secondo le disposizioni del Concilio di Trento; ma poiché la censura si dimostrò eccessivamente rigida, la pubblicazione non ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] papa partecipava personalmente una volta alla settimana. Attestano questo accresciuto rigore la proibizione, sin dai primi anni, del Talmūd e degli altri libri ebrei, in contrasto con l'atteggiamento più tollerante mantenuto in materia da Sisto V; il ...
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Talmud
s. m. [dall'ebr. talmūd "studio, insegnamento"]. – (relig.) Raccolta delle norme etiche, giuridiche, religiose del popolo ebraico trasmesse oralmente, e scritte nel 2° sec. a. C.
talmudico
talmùdico agg. (pl. m. -ci). – Del Talmūd, che concerne il Talmūd, nome ebraico delle due grandi opere che raccolgono esegesi biblica, e soprattutto consulti giuridici a commento della mishnāh (la raccolta delle norme etiche, giuridiche,...