FELTRE (Feltria, Feltriae)
B. Forlati Tamaro
Centro del Veneto, di origine retica come dimostrano il nome di Feltria oppure Feltriae (gli abitanti sono detti Feltrini o Feltrienses), due brevi iscrizioni [...] Veneto di Scienze, Lettere, Arti, La Via Claudia Altinate, a cura di R. Battaglia, A. De Bon, T. Berlese, B. Forlati Tamaro, Venezia 1938; G. Fogolari, in Catalogo della Pinacoteca del Museo di F., 1954, p. 10. Sul culto di Anna Perenna si veda ...
Leggi Tutto
ESTE (᾿Ατεστε, Ateste)
B. Forlati Tamaro
Il nome di E. è collegato con quello del fiume Atesis, che, sino al 589 d. C., cioè alla celebre rotta della Cucca, lambiva la città. E. fu il principale centro [...] dei Veneti, che nel I millennio a. C. si sovrapposero a una preesistente e scarsa popolazione euganea raggiungendo un alto grado di sviluppo, cui seppero mantenere un proprio carattere pur nei frequenti ...
Leggi Tutto
PARENZO (Παρέντιον, Parentium)
B. Forlati Tamaro
Città della Jugoslavia (in croato Porecv) posta su una penisola della costa occidentale dell'Istria tra il Quieto (Ningus) a N e il canale di Leme a S. [...] Recenti ritrovamenti di frammenti di ceramica e di utensili dell'Età del Bronzo tornati in luce sotto le fondazioni dei templi romani fanno pensare che il luogo ove sorge l'attuale cittadina sia stato ...
Leggi Tutto
Figlia di Pelia e di Anassibia, si distingue fra le Peliadi (che furono, almeno secondo una delle fonti più divulgate, Pelopia, Medusa, Pisidice e Ippotoe) per bellezza e pietà. Essa non prende parte con le sorelle alla cottura e allo smembramento del padre, a cui le Peliadi si lasciano indurre da Medea, che promette loro di restituire per tal via il vecchio Pelia a novella giovinezza. Tra i molti ...
Leggi Tutto
Nato a Tatói il 20 luglio 1893, secondogenito del re Costantino, giunse al trono in seguito ad avvenimenti che funestarono il suo paese, quando, durante la guerra europea, le potenze protettrici della Grecia, rimorchiate da una risoluta azione politica della Francia, ne manomisero la neutralità e obbligarono il re Costantino e il diadoco (principe ereditario) ad abbandonare Atene per mettere il governo ...
Leggi Tutto
Città fortificata, antica capitale dei Dalmati, che da essa, secondo Appiano e Strabone (è più probabile l'ipotesi contraria) derivarono il nome. I Romani la strinsero d'assedio durante la prima guerra dalmatica, riuscirono ad espugnarla dopo un anno (155 a. C.) e la distrussero. È tuttavia probabile che la località, data la naturale importanza strategica, abbia conservato tutto il suo valore militare. ...
Leggi Tutto
Scavi recenti hanno provato che il vicus romano insisteva su un primitivo nucleo paleoveneto, poi celtico. L'importanza di C. S. è confermata nel 2°-1° secolo a. C. dalla costruzione di una strada di cui restano ben sei miliari di età augustea, esempio rarissimo nelle Venezie, che l'univa al Norico senza passare per Aquileia (L. Bosio, Itinerari e strade della Venetia romana, Padova 1970, pp. 173-77). ...
Leggi Tutto
FIUME (Ταρσάτικα, Tharsatica, Tharsatico, Tharsaticum)
B. Forlati Tamaro
Fu chiamato in antico Tarsatica, con diversa ortografia, un luogo della costa liburnica sulla strada che da Aquileia attraverso [...] la Liburnia conduceva a Siscia = Sziszek, nella Pannonia. È incerto se il nome sia celtico o illirico: comunque è probabile che sul colle che ancora oggi conserva il nome di Tersatto sorgesse un castelliere. ...
Leggi Tutto
Popolazione di stirpe illirica a sud del Narenta che, secondo Appiano (Ill., z), avrebbe tratto il suo nome da Δαορϑώ, figlia di Illirio, nipote di Polifemo e Galatea e sorella delle altre ninfe eponime delle varie famiglie illiriche. Fece parte del regno ardieo almeno nel periodo della sua maggior floridezza; dopo che questo fu distrutto, riconobbe fra i primi la supremazia romana. Ma quando cominciò ...
Leggi Tutto
Vedi POLA dell'anno: 1965 - 1996
POLA
B. Forlati Tamaro
Città dell'Istria meridionale (Croazia sud-occidentale, Jugoslavia, oggi Pula, già Pulj) posta nel fondo del golfo omonimo. Il nome di P. ricorre [...] A. Gnirs, Führer durch Pola, Vienna 1915; G. Calza, Pola, Roma-Milano 1920; A. Gniy, Istria praeromana, Karlsbad 1925; B. Forlati Tamaro, Il Museo dell'Istria, Parenzo 1930; id., Inscr. Ital., X, i, I, Pola et Nesactium, Roma 1947; E. Polaschek, in ...
Leggi Tutto
tamaro
tàmaro (o tamàro; tosc. anche tamarro) s. m. [affine al lat. tamnus, nome di un vitigno selvatico]. – Erba perenne della famiglia dioscoreacee (Tamus communis), detta anche vite nera, che cresce nei boschi e nelle siepi d’Italia e di...
tamarisco
(o tamerisco) s. m. [dal lat. tardo tamariscus, formatosi prob. per incrocio di tamărix «tamerice» con lentiscus «lentisco»] (pl. -chi). – Lo stesso che tamerice.