BON (Bono), Andrea
Silvana Collodo
Cittadino veneziano, figlio di Giacomo e di Filippa, nacque a Venezia nella contrada di S. Margherita, dove era sita la "cha Bon", presumibilmente prima della metà [...] di Canea nell'isola di Creta.
Questo trasferimento in una diocesi del Levante negli anni in cui l'invasione di Tamerlano e la pressione dei Turchi mettevano in grave pericolo i domini veneziani è probabilmente la prova che il B. era considerato ...
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L'Asia islamica. Iraq
Simona Artusi
Barbara Finster
Francesca Leoni
Jürgen Schmidt
Iraq
di Simona Artusi
In età protoislamica il nome Iraq (di origine mediopersiana) si riferiva solo alla regione [...] sull'Alta Mesopotamia e sull'Azerbaigian ed ebbero due capitali, una a Baghdad e una a Tabriz. A partire dal 1393 Tamerlano conquistò a più riprese i domini gialayridi ‒ senza tuttavia ottenere un potere stabile (1393-1394; 1401-1402; 1403-1405) ‒ e ...
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L'Asia islamica. Asia Centrale
Elizaveta G. Nekrasova
Nina B. Nemceva
Carlo Lippolis
Asia centrale
di Elizaveta G. Nekrasova
Il termine geografico Asia Centrale è entrato in uso dopo la suddivisione [...] più estesa, ma priva di fortificazioni come pure di limiti territoriali ben definiti.
Durante il regno di Timur (Tamerlano) e dei suoi successori (seconda metà del XIV-XV sec.) l'attività architettonica ricevette un notevole impulso, particolarmente ...
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BOSCHI, Giuseppe Maria
Giovanni Scalabrino
Non si conoscono di lui né il luogo (Napoli per alcuni, Viterbo per altri), né le date di nascita e di morte; sposò il contralto Francesca Vanini che fu cantante [...] il 1720 e il 1728 il B. interpreta, tra l'altro, opere di Haendel (Radamisto,Floridante,Giulio Cesare,Tamerlano,Rodelinda,Scipione,Alessandro,Riccardo I,Siroe,Tolomeo), di Bononcini (Astarte,Crispo,Farnace,Calfurnia,Astianatte), di Ariosti (Caio M ...
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D Baghdād è descritta da un viaggiatore che la visitò nel 1583 come "una città non molto grande, ma assai popolosa e con gran movimento di forestieri, perché si trova sulla via per la Persia, la Turchia [...] poi da quella dei Gialā'iridi fino all'813 èg., 1410 (nel 1401 la città fu presa e gravemente danneggiata da Tamerlano); quindi Baghdād passò sotto il dominio dei Turcomanni Qarā Quyunlū e Āq Quyunlū, e finalmente, dopo un breve periodo (914-941 ...
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STELLARE, CATALOGO
Luigi Carnera
. È ogni elenco di stelle, che, presentandole raggruppate secondo determinati criterî per scopi speciali o distinguendole per peculiari loro qualità, dia indicazioni [...] alcuni secoli a tutti gli studiosi, particolarmente agli Arabi. Il primo lavoro originale posteriore è dovuto ad Ulūgh Beg, nipote di Tamerlano, che nel 1437 ebbe a compilare un catalogo di 1018 stelle. Si era così arrivati alla fine del Medioevo; e ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] via Giangaleazzo Visconti, signore di Milano, e qualche mese dopo, il 28 luglio, ad Ankara i Mongoli di Timùr lo Zoppo (Tamerlano) annientavano l'esercito turco, il cui sultano, Bayezid I, avrebbe finito i suoi giorni in una gabbia di ferro che il ...
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BABBI, Gregorio
Ada Zapperi
Figlio di un modesto barbiere, nacque a Cesena il 6 nov. 1708. Avendo manifestato indubbie qualità musicali, fu avviato allo studio della musica e del canto, entrando quindi [...] Feo [Gennaro Manna], e la prima opera il Demetrio la compose il m.o Leo".
Altre sue interpretazioni notevoli furono quelle del Gran Tamerlano di G. B. Lampugnani, al Teatro ducale di Milano il 20 genn. 1746, e dell'Antigono di Hasse il 26 dicembre (a ...
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BASSI, Carolina
Ada Zapperi
Nacque a Napoli il 10 genn. 1781 da Giovanni e Gaetana Grassi, ambedue comici girovaghi. I genitori della B. avevano formato una compagnia detta dei Giovinetti napoletani, [...] avevano scritto opere per la grande cantante, come F. S. Mercadante (Scipione in Cartagine, Maria Stuarda, Ezio), il Mayr (Tamerlano), G. Pacini (La sacerdotessa d'Irininsul e Il Wallace o L'Eroe scozzese), C. Coccia (La donna selvaggia), P ...
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. Con questo titolo (aramaico Rāsh Gālūtē, ebraico Rōsh Gōlāh o Rōsh Gālūt), che significa "capo dell'esilio" era designato il supremo capo di quella parte della popolazione ebraica rimasta in Babilonia [...] anche sotto i Mongoli. Ne abbiamo notizie anche nel sec. XIV, ma certamente esso non sopravvisse alla conquista di Tamerlano.
In molti degli stati islamici più o meno effettivamente indipendenti che vennero formandosi a partire dal sec. VIII nel ...
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