Tabriz Città dell’Iran (1.398.060 ab. nel 2006), capoluogo della prov. dell’Azerbaigian orientale, posta a 1508 m s.l.m. in una pianura leggermente inclinata, dominata a S dall’ampia massa vulcanica del [...] fu ingrandita e dotata di splendidi edifici e divenne il centro dell’impero mongolo. Nel 1392 fu conquistata e saccheggiata da Tamerlano. Dal 15° al 17° sec. fu conquistata da diversi dominatori che ne fecero la capitale dei loro regni. Dopo alterne ...
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(pers. Isfahan; già Isbahan o Ispahan o Sipahan) Città dell’Iran centrale (1.602.110 ab. nel 2006; 1.920.000 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo della prov. omonima (107.027 [...] specialmente per opera di Malikshāh che vi pose la sua residenza (1072-92), fu ingrandita e abbellita. Per avere resistito a Tamerlano fu da questo ferocemente devastata (1388). Il periodo di auge di I. fu sotto i Safawidi (16°-18° sec.), dai quali ...
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L'Asia islamica. Subcontinente indiano
Laura E. Parodi
Alessandra Bagnera
Subcontinente indiano
di Laura E. Parodi
La conquista musulmana del Subcontinente indiano fu lenta e complessa: iniziò già [...] Muhammad (1325-1351) il sultanato si sfaldò, dando origine a una serie di Stati indipendenti. Di tale debolezza approfittò Timur (Tamerlano) che saccheggiò Delhi nel 1398 e ne affidò il governo ai Sayyid (1414-1451), cui successero i Lodi (1451-1526 ...
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L'Asia islamica. Altopiano iranico
Martina Rugiadi
Roberta Giunta
A. David H. Bivar
Maria Vittoria Fontana
Francesca Leoni
Maria Antonietta Marino
Claire Hardy-Guilbert
Stefano Carboni
Rémy Boucharlat
Altopiano [...] -Sultani, datato al 789 a.E. / 1387 e ancora conservato sotto il lato meridionale del castello (Bivar 2000). Sebbene Timur (Tamerlano) avesse inviato un potente esercito, la grande fortezza resistette per tre anni. Non è a tutt'oggi chiaro fino a che ...
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(pers. Turkistā´n) Vasta regione dell’Asia centrale, delimitata a N dal margine inferiore della steppa siberiana, dalla catena dell’Altaj, dal deserto di Gobi, a S da una serie di catene longitudinali [...] da Genghiz khān (1220), divenne appannaggio del secondogenito Ciaghatāi e dei suoi successori. Divenuto poi il centro dell’impero di Tamerlano e della sua dinastia, fu nel 15° sec. un faro di civiltà turco-islamica e di ortodossia sunnita. Nel 16 ...
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(arabo Khwārizm) Regione dell’Asia centrale che comprende la striscia di terra coltivata intorno al corso inferiore dell’Amudar´ja, importante per le risorse agricole e per la posizione rispetto alle vie [...] , la conquista mongola alla sua decadenza; solo nel 1360 una dinastia locale tornò a regnare indipendente ma, nel 1388, Tamerlano riprese definitivamente la C. e la devastò. Al dominio dell’Orda d’oro si alternò quello dei Timuridi finché, nel ...
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Asia, storia della
Massimo L. Salvadori
Il continente madre di grandi civiltà
Nessun continente ha visto svilupparsi nel proprio seno tante importanti civiltà come quello asiatico e nessun altro ha [...] 13°-15° gran parte dell'Asia venne sconvolta dalle conquiste dei Mongoli e dei Tartari, guidati da Gengis Khan e da Tamerlano, che formarono immensi imperi.
La penetrazione degli Europei tra 16° e 19° secolo
Gli Europei, che nelle epoche precedenti ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] .
L’A. propria, dopo la conquista selgiuchide nell’11° sec., subì il dominio dei Mongoli di Genghiz Khān (1206) e di Tamerlano (1387), finché nel 1473 vi giunsero i Turchi osmanli con Maometto II. I sec. 17° e 18° trascorsero in guerre continue fra ...
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La terra dei puri
L’instabilità del Pakistan
di Francesca Marino
18 febbraio
L’opposizione vince le consultazioni indette per eleggere i membri dell’assemblea nazionale pachistana: 87 seggi vanno [...] afghana dei Lodi (1451-1526), alla quale pose fine Zahir ad-Din Muhammad, sopranominato Babur («tigre»), discendente di Tamerlano e di Gengis Khan, di stirpe turca e culturalmente persianizzato, che da Kabul, centro del suo potere, discese in ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] un trentennio il suo dominio si estende dalla Siria all’India, ma non sopravvive a lungo alla sua morte. La scomparsa di Tamerlano segna la fine delle grandi invasioni e del sogno di un unico impero asiatico (o eurasiatico): inizia l’età dei regni e ...
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