Parlato in una vasta porzione delle valli del Piemonte occidentale (nelle province di Cuneo e Torino, dalla Val Vermenagna, a sud, all’Alta Valle di Susa, a nord; fig. 1) e a Guardia Piemontese (Cosenza), [...] borgate di Roccaforte Mondovì). Per quanto attiene ai dialetti di Briga Alta e della frazione Viozene di Ormea (Alta Valle Tanaro), di Olivetta S. Michele e delle frazioni Realdo e Verdeggia di Triora, è stata dimostrata in modo inoppugnabile la loro ...
Leggi Tutto
STRADELLA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe Caraci
Cittadina e comune della provincia di Pavia, nella regione dell'Oltrepò. Il territorio comunale (18,77 kmq.) si stende sulle due rive del torrente Versa, che, [...] è quindi il passaggio obbligato di vie, che, sulla destra del fiume, conducono dall'Emilia ai bassi corsi della Scrivia e del Tanaro. L'importanza di Stradella, che si eleva a 101 m. s. m., sul declivio settentrionale di uno di quei poggi, è legata ...
Leggi Tutto
CEVA, Guglielmo di
Laura De Angelis
Secondo di questo nome, visse tra la fine del XII secolo ed il primo quarto del XIII; era il primogenito di Guglielmo (I), dal quale ereditò il titolo di marchese [...] 'Appennino Ligure lungo la strada che da Albenga conduce, da un lato, a Torino, dall'altro, ad Asti ed in prossimità del fiume Tanaro. Anselmo (I) era stato il primo marchese di Ceva (come tale è ricordato in un atto del luglio 1140 [Tallone, doc. 21 ...
Leggi Tutto
BORMIDA Grosso borgo agricolo del Piemonte in provincia d'Alessandria, situato a 103 m. s. m., e a 11,5 km. da Alessandria. Castellazzo aveva 3873 ab. nel 1734; 4266 nel 1774; 6501 nel 1881; 7063 nel 1911; [...] è rappresentata da filande e fornaci.
Storia. - D'origine certamente longobarda, nel sec. X fu centro d'un comitato fra il Tanaro e la Scrivia con un conte Atto o Atolfo (figlio di Manfredo il Cieco, gran conte di Longobardia, capostipite dei ...
Leggi Tutto
CURTE, Bernardino de
Franca Petrucci
Originario di Pavia, figlio di Andeardo, visse nel ducato di Milano nella seconda metà del sec. XV e nei primi anni di quello successivo. La prima notizia a lui [...] Po", fu governatore di Alessandria.
Durante il suo governatorato fu compiuto il rifacimento degli archi del ponte sul Tanaro e furono anche lastricate strade e condotta acqua dal Bormida, cosicché i cittadini posero una lapide per ricordare queste ...
Leggi Tutto
Uno dei 4 comuni di confine della provincia di Cuneo che ha avuto ridotto, a vantaggio della Francia, il proprio territorio, in conseguenza del Trattato di pace dell'11 febbraio 1947. Anteriormente il [...] (2200 m.), Collardente (1777 m.), Ceriana (2301 m.) e Pietravecchia (2040 m.) che divide il bacino del F. Roja da quelli del Tanaro e dell'Argentina. Il centro abitato di Briga sorge a 780 m. sul mare, sulla Lavenza, affluente del Roja, ed è stazione ...
Leggi Tutto
ROZONE
Ezio Claudio Pia
– Si ignorano famiglia e luogo di origine. È stato identificato con l’accolito che il vescovo di Pavia Liutfredo nel 945 nominò «custos et rector» delle abbazie urbane di S. [...] di un decennio senza peraltro che venisse meno la preminenza della Chiesa di Asti nel Piemonte centro-occidentale.
In effetti i corsi del Tanaro e dei suoi affluenti e le vicine vallate costituirono le linee lungo le quali da ovest a est si definì l ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 28 marzo 1544, secondo dei tre figli maschi di Alvise (1515-1559) di Girolamo e di Isotta (o Ixiona) di Melchiorre Michiel. Savio agli Ordini, a 23 [...] riguardo un taglio, voluto dal duca di Mantova Guglielmo Gonzaga, per deviare le acque del Mincio nel Tione e quindi nel Tanaro e, finalmente, tramite la fossa della Molinella, nell'Adige; sul rapporto presentato dal C. nel luglio del 1580 si basò il ...
Leggi Tutto
. Paese e comune della prov. di Cuneo; il comune ha 2296 ab., il centro capoluogo 584. È situato a cavaliere di una ridente collina. Trae origine dalla Barbarica sylva (poi, Barbariscum), così denominata [...] del progresso civile, e particolarmente viticolo; disposando con la gloria millenaria della sua torre che ancora si specchia nel Tanaro, la moderna fama enologica che si diffonde anche oltremare.
Con la fondazione della Cantina sociale (per opera di ...
Leggi Tutto
CEVA, Giorgio, detto il Nano
Laura De Angelis
Secondo di questo nome, figlio di Giorgio (I), fu l'ultimo grande esponente della famiglia nel Medioevo. Visse tra il XIII ed il XIV secolo e consolidò [...] a tutti i loro discendenti, sudditi e mercanti la facoltà di percorrere liberamente e in tutte le direzioni il territorio di Lequio Tanaro, con immunità da qualsiasi pedaggio.
Quando, poi, nel 1274 scoppiò la guerra tra Asti e Carlo d'Angiò, il C. si ...
Leggi Tutto
maira
màira (o mèira) s. f. [voce piem., der. del lat. migrare «migrare»]. – Dimora stagionale, formata da una stalla-fienile, posta a media altezza fra le abitazioni permanenti e i pascoli più elevati; è forma d’insediamento molto diffusa...
sposa
spòṡa s. f. [lat. spōnsa «fidanzata», part. pass. sostantivato di spondēre «promettere (in moglie)»]. – 1. a. ant. o region. Fidanzata: alla vigilia del matrimonio, presentò la s. ai genitori. b. Nell’uso pop., donna, spec. giovane e...