CORTESI, Tolomeo dei
Giancarlo Andenna
Nacque a Cremona nel 1269 da Nicola di Ottone. La famiglia, già ricordata in carte del XII secolo, apparteneva al ceto dei vassalli della Chiesa cremonese, giacché [...] , i Turco ed i Bertaldo. Costoro si erano rifugiati nei muniti castelli di Incisa e di Masio, a sud del Tanaro, verso Alessandria. L'arrivo del C. coincise con l'inizio delle ostilità contro le due fortificazioni ghibelline.
Il cronista Guglielmo ...
Leggi Tutto
Comune della Liguria (45,38 km2 con 41.969 ab. nel 2020), capoluogo di provincia.
La città risulta dall’unione (1923) di Porto Maurizio e di Oneglia i cui centri storici distano circa 3 km e sono separati [...] torrentizio la Roia, l’Impero, l’Arroscia; l’estremità nord-orientale abbraccia un lembo dell’alto bacino del Tanaro. Il clima è tipicamente mediterraneo.
La popolazione ha conosciuto un forte incremento demografico, che ha interessato però solo ...
Leggi Tutto
VALENZA (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Piero BAROCELLI
Città del Piemonte, in provincia di Alessandria; sorge a 125 m. s. m., a breve distanza dalla sponda destra del Po, sulle ultime propaggini [...] l'attribuzione alla tribù Pollia comune alle finitime Forum Fulvii, Vardagate, ecc. Forum Fulvii, oggi Villa del Foro sul Tanaro, alla testata della via che conduceva a Pollentia avrebbe presto superato Valentia per importanza. Plinio il Vecchio nell ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Giovanni Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Carlo (Giovann Carlo). – Nacque a Genova il 5 ottobre 1722 da Paolo Girolamo (II) e da Giovanna Serra di Luciano.
Apparteneva [...] militare e coraggio personale (anche se l’agiografia attorno al futuro doge deve aver enfatizzato episodi come il guado del Tanaro a capo del suo reggimento all’attacco delle trincee nemiche tanto da guadagnarsi l’ammirazione del re di Sardegna e ...
Leggi Tutto
AGNESI, Giacomo
Giuseppe Oreste
Nato a Genova da Paolo il 17 apr. 1859, laureatosi a Padova nell'agosto 1886, diresse, quale ingegnere del comune di Oneglia, i lavori di ricostruzione di quella città, [...] e senatori del maggio 1908). Nel 1917, apparsa l'opportunità della trazione elettrica, l'A. sostenne lo sfruttamento del Tanaro, previo accordo con le province piemontesi, per ottenere, come fu poi statuito, che una parte dell'energia da produrre ...
Leggi Tutto
Comune in provincia di Savona, nella valle della Bormida, a m. 328 s. m. La popolazione, 2322 ab. nel capoluogo e 7703 nel comune nel 1931, si è portata a 9761 nel 1936 per il comune, che comprende, oltre [...] ) e la colonna Laharpe deve assicurarsi del Monte Negino. Un'altra colonna (Sérurier) opera sulla sinistra, nell'alto Tanaro.
Il mattino del 12 aprile il Laharpe attacca Monte Negino, difeso dalle truppe austriache dell'Argentau; e ben presto ...
Leggi Tutto
BONAFOUS, Ignazio
Carlo Francovich
Nacque, nel 1758 circa, da Francesco e da Elena Margherita, ad Alba, dove visse con la moglie Teresa Barelli da cui ebbe quattro figli, esercitando il commercio e [...] ai Piemontesi. Le comunità rurali situate sulla sinistra del Tanaro furono quindi, ai primi di maggio, rioccupate dai Il B. si ritirò allora nelle sue terre al di là del Tanaro, ma le autorità piemontesi - che avevano posto una taglia su di lui ...
Leggi Tutto
RANIERI, marchese di Monferrato
Aldo A. Settia
RANIERI, marchese di Monferrato. – Secondo figlio del marchese Guglielmo (III), detto di Ravenna, e della sua seconda moglie Otta de Aglendo, ebbe come [...] del nostro marchese si trovavano nelle terre a cavaliere del Po, i suoi interessi si spingevano in Canavese e oltre i fiumi Tanaro e Orba dove si incontravano e si scontravano con quelli degli altri rami della dinastia aleramica e, come si è visto ...
Leggi Tutto
Vedi ALBENGA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ALBENGA (v. vol. I, p. 196 e s 1970, p. 25)
G. Spadea Noviero
Mancano finora ad A. ritrovamenti archeologici relativi all'Età del Ferro, mentre per l'epoca [...] il territorio di questo ― anche sulla scorta di Plinio (Nat. hist., III, 5, 46) ― comprendesse l'alta valle del Tanaro, dall'altro che tale area potesse gravitare su un altro centro municipale individuato nell'antica Coeba (Ceva).
Bibl.: N. Lamboglia ...
Leggi Tutto
Po
Katia Di Tommaso
Il padre della Pianura Padana
Il più grande fiume italiano, il Po, con la vasta rete dei suoi affluenti raccoglie le acque di un quarto di tutto il paese e attraversa, dopo averla [...] molto sostenuta, agendo con forza sul letto e sulle sponde. Qualcosa di simile fanno anche gli affluenti di destra (come il Tanaro e il Trebbia), che scendono al Po sia dalle Alpi sia dagli Appennini: anche questi hanno un primo tratto di corso ...
Leggi Tutto
maira
màira (o mèira) s. f. [voce piem., der. del lat. migrare «migrare»]. – Dimora stagionale, formata da una stalla-fienile, posta a media altezza fra le abitazioni permanenti e i pascoli più elevati; è forma d’insediamento molto diffusa...
sposa
spòṡa s. f. [lat. spōnsa «fidanzata», part. pass. sostantivato di spondēre «promettere (in moglie)»]. – 1. a. ant. o region. Fidanzata: alla vigilia del matrimonio, presentò la s. ai genitori. b. Nell’uso pop., donna, spec. giovane e...