Florensi
VValeria De Fraja
Il monachesimo florense, appartenente alla grande famiglia benedettina, sorse in Calabria negli ultimi anni del XII sec., per iniziativa del monaco Gioacchino da Fiore (1135 [...] Gioacchino, nel 1191, si presentò alla corte di re Tancredi per esporgli le accresciute necessità e per venire a capo sotto il regno di Enrico VI e di sua moglie Costanza d'Altavilla il monastero di Fiore, per l'accresciuto numero di seguaci di ...
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LAURO, Roberto di
Berardo Pio
Figlio di Roberto signore del castello di Lauro e di Saracena, nacque intorno al 1120. I "de Lauro" erano un ramo della famiglia dei Sanseverino, che derivava il suo cognomen [...] il L. prese parte alla controffensiva guidata da Guglielmo I d'Altavilla re di Sicilia contro i conti ribelli ed ebbe il vescovo di Aversa. Il 17 febbr. 1182, insieme con il collega Tancredi conte di Lecce, tenne una corte in Capua per decidere, su ...
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GUIDI, Guido Novello (Guido Novello il Giovane, Guido Novello di Raggiolo)
Marco Bicchierai
Figlio del conte Federico (Federico Novello) ed Elena di Ugolino degli Ubaldini, una parentela, quella materna, [...] rafforzarla fu stabilito il matrimonio fra Guido figlio di Tancredi e Altavilla sorella del G., rimasta vedova di Francesco di inoltre il lascito in favore di Bartolino di Campi, suo compagno d'armi, del suo miglior cavallo da guerra e di tutte le ...
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LAURO, Guglielmo di
Berardo Pio
Figlio di Roberto, conte di Caserta, e di Agnese, nacque intorno alla metà del XII secolo. Il L. compare la prima volta nelle fonti come fideiussore insieme con il fratello [...] di Tricarico abbandonò il Regno e, fattosi crociato, morì in Terrasanta.
Dopo la morte di Tancredi (febbraio 1194) e la definitiva affermazione di Enrico VI e Costanza d'Altavilla, il L. conservò la contea di Caserta e il favore imperiale. Non a caso ...
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GUALTIERO di Modica
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie certe sulle origini di G.; la sua nascita è probabilmente da collocare nel quarto o nel quinto decennio del XII secolo dato che nel 1168, [...] il trono siciliano in virtù del suo matrimonio con Costanza d'Altavilla. Quindi G. potrebbe essersi schierato, come gran parte della nobiltà normanna, dalla parte di Tancredi. Mugnos, però, potrebbe aver riportato una notizia inesatta, oppure ...
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GOFFREDO
Hubert Houben
Terzo di questo nome, signore di Lecce, Ostuni e Carovigno, e successivamente conte di Montescaglioso (Matera), fu figlio di Mabilia e di Accardo (II), attestato tra il 1120 e [...] nel XII secolo, in Il tempio di Tancredi. Il monastero dei Ss. Niccolò e Cataldo in Lecce, a cura di B. Pellegrino - B. Vetere, Cinisello Balsamo 1996, pp. 17, 19, 22; B. Pio, Guglielmo I d'Altavilla. Gestione del potere e lotta politica nell'Italia ...
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GUGLIELMO III d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Figlio di Tancredi, conte di Lecce, e di Sibilla di Aquino, sorella di Riccardo conte di Acerra, nacque in data non nota, ma da collocare [...] di Ruggero II - emerse quale candidato da opporre alla successione di Costanza d'Altavilla, anch'ella figlia di Ruggero II e sposa di Enrico VI di Svevia. Tra il 1190 e il 1193 Tancredi riuscì a mantenere il controllo almeno della Sicilia e a tenere ...
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GUALTIERO DI PALEARIA
HHubert Houben
G. proveniva da una famiglia dell'alta nobiltà abruzzese: era fratello dei conti di Manoppello, Manerio (m. prima del 1208) e Gentile (m. dopo il 1212). Diventato [...] nella prima metà del 1193, quando il clero di Troia, favorevole a Tancredi, lo costrinse all'esilio (Reisinger, 1992, pp. 202 s.). Nel in Germania affidando la reggenza alla moglie Costanza d'Altavilla, G., insieme a Corrado di Urslingen e ...
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PANDOLFO DI FASANELLA
EErrico Cuozzo
È documentato per la prima volta nel maggio 1231, quando, già feudatario di Fasanella, in provincia di Salerno, trasferisce al monastero di Cava de' Tirreni un vassallo [...] gran conte Ruggero d'Altavilla. Nel 1154 furono tra i sottoscrittori di un diploma del conte. Il loro cognomen toponomasticum derivava da Paludis, l'attuale Padula in provincia di Salerno. Guglielmo era già morto nel 1184, quando Tancredi, suo figlio ...
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Legazia apostolica
SSalvatore Fodale
Istituto sorto grazie al privilegio concesso da Urbano II, con la bolla Quia propter prudentiam tuam del 5 luglio 1098, alla persona di Ruggero I d'Altavilla, conte [...] normanni: nella stessa Normandia e nel Regno d'Inghilterra.
L'autenticità della Quia propter prudentiam Un nuovo concordato concluso a Gravina nel 1192 tra Celestino III e Tancredi, in una situazione di particolare debolezza del Regno, ammise anche ...
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