Tutti i cronisti, geografi, cartografi dell'epoca delle grandi scoperte, italiani e stranieri, i quali hanno occasione di accennare alla patria di C., sono pressoché unanimi - tranne pochi casi in cui [...] di Curzio Gonzaga; nel Conquisto di Granata (1650) di Girolamo Graziani; nel Palermo liberato (1612) di Tommaso Balbi; nel Tancredi (1612) di Ascanio Grandi. Nell'America (Roma 1650) di Girolamo Bartolomei è narrata la spedizione del Vespucci e solo ...
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Poesia narrativa. C'è un'epopea che riprende e riduce a organica unità di poema racconti elaborati dalla tradizione, e ce n'è un'altra nella quale tanto l'elaborazione fantastica del racconto storico quanto [...] (1605) del Chiabrera, autore anche dell'Amedeide e della Gotiade, il Boemondo (1651) di Giovan Leone Semproni, il Tancredi di Ascanio Grandi. I due migliori poemi del Seicento sono indubbiamente la Croce racquistata (1611) di Francesco Bracciolini e ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] e occupato da una guarnigione di Curdi, preso momentaneamente nel 1099 dai Crociati diretti a Gerusalemme, fu assediato e rioccupato da Tancredi d'Antiochia nel 1109; nel 1112 passò ai conti di Tripoli; nel 1142 il conte Raimondo II di Tripoli lo ...
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Dagli Orseolo al comune
Stefano Gasparri
La situazione di Venezia intorno al Mille
Alla scomparsa nel 1008 di Pietro II Orseolo, il doge che aveva consolidato la fisionomia di potenza marittima di [...] conquistare), con la metà del bottino accumulato in quell'occasione.
La successiva campagna, il cui comando era affidato a Tancredi, principe di Galilea, fu bloccata sul nascere dalla notizia della morte di Goffredo, e dai contrasti insorti tra i ...
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Le arti
Giandomenico Romanelli
Com’era e dov’era?
Il 14 luglio 1902, il giorno stesso del crollo del campanile di S. Marco, il consiglio comunale di Venezia votava all’unanimità l’immediata ricostruzione [...] De Luigi, Luciano Gaspari, Edmondo Bacci, Vinicio Vianello, Gino Morandi e, all’altro capo, un fuggevole affaccio di Tancredi. In tutti urge l’istanza di andar oltre le tradizionali impaginazioni dell’opera — sia la bidimensionalità del dipinto, sia ...
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Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] accade che si pongano in scena a breve distanza la farsa Il signor Bruschino (fine di gennaio) al S. Moisè, il melodramma eroico Tancredi (6 febbraio) alla Fenice con un esito trionfale, e L’italiana in Algeri (22 maggio) al S. Benedetto; già l’anno ...
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La società
Fernanda Sorelli
Premessa
Il 19 gennaio 1239, in una sala della sede episcopale castellana, il vescovo Pietro Pino stabiliva, a conclusione di una breve inchiesta, che il veneziano Daniele, [...] altro, alla ricerca di influenti parentele non veneziane (così Pietro Ziani sposò in seconde nozze Costanza, figlia di Tancredi da Lecce) (133): un comportamento, questo, considerato ad un certo punto con preoccupazione dai dirigenti dello stato ...
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Dieci, cento, mille musei delle culture locali
Vito Lattanzi
Vincenzo Padiglione
Marco D'Aureli
Cenni storici sui musei regionali demoetnoantropologici italiani
L’analisi del processo culturale che [...] Museo della civiltà contadina della Valle dell’Aniene (Roma), il Museo delle arti e tradizioni popolari del Gargano ‘G. Tancredi’ di Monte Sant’Angelo (Foggia), il Museo del carretto siciliano di Terrasini (Palermo). Nel 1985 Roberto Togni pubblicò ...
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Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] individuali come possibili indagini del ‛profondo': abbiamo citato Scialoja, ma aggiungiamo, tra i più importanti, Tancredi, Morlotti, Moreni, Scordia, Arnaldo e Giò Pomodoro, Afro, Sadun, Mastroianni, Leoncillo, Mannucci, Bendini, Vacchi; Vedova ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] oggi perduta (forse una Madonna con il Bambino) e, subito sotto, i loro due figli, riconciliati dallo zio Tancredi d'Altavilla. Tecnicamente parlando, le due valve canosine configurano una situazione molto particolare, che induce a escludere una loro ...
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feritore
feritóre s. m. (f. -trice, pop. -tóra) [der. di ferire]. – 1. Chi ferisce: ha riconosciuto il f.; anche agg.: il sicario f. finì col confessare. 2. ant. Valente nel maneggio delle armi: Vien poi Tancredi; e non è alcun fra tanti ......
prodezza
prodézza s. f. [der. di prode agg.]. – 1. L’esser prode, qualità di prode: la p. di un popolo, degli antichi cavalieri; mostrare la propria p.; divenne bellissimo giovane e famoso in p. e in cortesia (Boccaccio). 2. Con sign. concr.:...