ASGARIO (Ansgerius)
Alessandro Pratesi
Visse tra la fine dei secolo XI e il principio del XII. Di origine normanna ("natione Britonem" lo dice il Malaterra), era monaco benedettino nell'abbaziá calabrese [...] conte cedeva in demanio all'abate-vescovo la città di Catania e relative pertinenze. Seguirono poi altre donazioni ad opera di Tancredi conte di Siracusa, di Roberto vescovo di Messina, di Goffredo di Ragusa e di Ruggero II: ma le fonti documentarie ...
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CANEPA, Giuseppe
Franco R. Pesenti
Figlio di Girolamo, nacque a Voltri (Genova) il 25 luglio 1721, e fu battezzato nella parrocchia di S. Erasmo. Pare non si sia mosso dalla sua terra, dove operò, con [...] al Vastato a Genova. L'Alizeri ricorda del C. un solo quadro a olio, allora ancora esistente in Voltri, con Tancredi e Clorinda. È conservata l'intera volta del tempietto costruito nell'anno 1769 presso il santuario dell'Acquasanta sopra Voltri, con ...
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DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] per interpretare il ruolo di Marte in Il vero eroismo di G. Farinelli e quello di Argirio nel Tancredi diG. Rossini. Fu probabilmente dopo questo Tancredi (ma forse già dagli anni napoletani) che il D. divenne sincero amico di Rossini, col quale ...
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SUSINNO, Francesco
Rosanna De Gennaro
– Non se ne conosce la data di nascita, e scarse sono le notizie pervenute su di lui. La notorietà di Susinno è tutta incentrata sulle Vite de’ pittori messinesi, [...] parallelo con la pista di matrice classicista battuta da Antonino Barbalonga e da Agostino Scilla per arrivare a Filippo Tancredi, alla quale andavano le sue simpatie (Susinno, 1724, 1960, pp. XXVIII-XXXIX).
Martinelli ha ben sottolineato quanto il ...
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GUIDI, Manfredi
Marco Bicchierai
Secondogenito del conte Guido (Guido Novello), capo della fazione ghibellina, e di Gherardesca Novella Della Gherardesca, il G. ebbe il nome del figlio di Federico II [...] dove il padre era podestà di Faenza. Con lui, sotto il comando di Guido da Montefeltro e insieme con Bandino, Tancredi, Ruggero e Tegrimo, figli del conte Guido da Modigliana cugino del padre, prese parte agli scontri che opposero Faentini, Forlivesi ...
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MALDARELLI, Gennaro
Rosalba Dinoia
Nacque a Napoli nel 1795 o nel 1796. Pittore figurinista, allievo dell'insigne esponente del neoclassicismo napoletano Costanzo Angelini, il M. fece parte del gruppo [...] ambienti del palazzo reale di Napoli.
Vi dipinse il soffitto di una stanza degli appartamenti vecchi (sala XII) con Tancredi rinvia Costanza a Enrico IV, e quello di tre sale dell'appartamento delle Feste (ora parte della Biblioteca nazionale): in ...
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DOFERIO (Doferius, Dauferius)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1150 da una famiglia borghese di Caiazzo (Caserta), ma non si conoscono i nomi dei suoi genitori. Nella tradizione locale non esistono testimonianze [...] sua provincia e all'interno del suo stesso capitolo. Nel 11 go si schierò risolutamente dalla parte del nuovo re Tancredi, come il resto dell'episcopato pugliese (ad eccezione di Gualtieri di Pagliara, vescovo di Troia). Nell'ottobre del 1192, con ...
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COCCHI, Francesco
Elena Tamburini Santucci
Figlio di Clemente, agiato commerciante, nacque a Budrio (Bologna) il 13 febbr. 1788. Solo a diciotto anni, superata l'ostilità paterna, prese le prime lezioni [...] in scena le opere in musica Amuratte II di P. Raimondi (1813), Il trionfo di Alessandro Magno di G. Andreozzi (1815), Tancredi di Rossini (1815) e i balli eroici Boemondo (1814: il bozzetto si trova al Museo reale di belle arti di Copenaghen), La ...
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CORRADI, Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque a Parma, in un anno da porre presumibilmente tra il 1640 e il 1650. Del tutto ignoti sono gli itinerari della sua formazione letteraria nonché gli avvenimenti [...] : il taglio melodrammatico dà spicco a Eros fin dal prim'atto, dove il rilievo maggiore tocca alla lussuriosa prigionia di Rinaldo. Tancredi e Arideno, qui condotti prigionieri, sono accolti da Rinaldo con un affetto che diviene asprezza quando ...
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PRATO, Giuseppe
Frédéric Ieva
PRATO, Giuseppe. – Nacque il 19 marzo 1873 a Torino, da Domenico (1829-1906), un benestante avvocato proprietario di una tenuta agricola a Capriglio, nell’Astigiano, e [...] direzione della rivista.
Il 10 maggio 1913 sposò Emma Pozzi (1891-1992), figlia dello scultore Tancredi (1864-1924); dal matrimonio nacquero Tancredi (1914-1978) e Licinio (1916-1941).
Dal 1921 Prato insegnò anche storia delle dottrine economiche ...
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feritore
feritóre s. m. (f. -trice, pop. -tóra) [der. di ferire]. – 1. Chi ferisce: ha riconosciuto il f.; anche agg.: il sicario f. finì col confessare. 2. ant. Valente nel maneggio delle armi: Vien poi Tancredi; e non è alcun fra tanti ......
prodezza
prodézza s. f. [der. di prode agg.]. – 1. L’esser prode, qualità di prode: la p. di un popolo, degli antichi cavalieri; mostrare la propria p.; divenne bellissimo giovane e famoso in p. e in cortesia (Boccaccio). 2. Con sign. concr.:...