PANDOLFO DI FASANELLA
EErrico Cuozzo
È documentato per la prima volta nel maggio 1231, quando, già feudatario di Fasanella, in provincia di Salerno, trasferisce al monastero di Cava de' Tirreni un vassallo [...] S. Lorenzo di Fasanella al monastero della SS. Trinità di Cava de' Tirreni.
Le vicende successive dei possessi di Tancredi de Palude sono così riassunte nel Liber Inquisitionum Caroli I: "Hec baronia [scil. de Fasanella], fuit antiquitus d. Guillelmi ...
Leggi Tutto
BERARDO DI LORETO
AAlessandro Clementi
B., del quale non si conosce la data di nascita né si dispone di notizie sulla sua prima biografia, si legò alla neonata monarchia normanna grazie al matrimonio [...] molto realistico e avverte appunto come una parte della nobiltà normanna non aderì, per opportunismo, al disegno di resistenza di Tancredi di Lecce. La piccola abbazia era sconvolta da grandi turbolenze: a capo di essa si trovava l'abate Boamondo che ...
Leggi Tutto
RICCARDO I, CUOR DI LEONE, RE D'INGHIL-TERRA
Figlio terzogenito di Enrico II e di Eleonora d'Aquitania, nacque a Oxford nel 1157. Nel 1189 la morte del padre lo portò sul trono. Si preparò alla terza [...] poi di attraversare in incognito l'Impero ‒ essendogli l'imperatore Enrico VI avverso per aver R. riconosciuto la sovranità di Tancredi ‒ ma fu individuato e arrestato. Dietro pagamento di un riscatto riuscì a riottenere la libertà e, raggiunta l ...
Leggi Tutto
SALERNO
EErrico Cuozzo
Salerno, conquistata nel 1077 da Roberto il Guiscardo, dopo essere stata una delle città più importanti del ducato normanno di Puglia, ne divenne anche il centro amministrativo [...] città.
Dopo la partenza dell'imperatore, in Salerno ebbe ben presto il sopravvento il partito favorevole a Tancredi d'Altavilla (v. Tancredi, re di Sicilia), poiché i cittadini si sentirono traditi dalla fuga dell'imperatore e temevano la collera ...
Leggi Tutto
LAURO, Roberto di
Berardo Pio
Figlio di Roberto signore del castello di Lauro e di Saracena, nacque intorno al 1120. I "de Lauro" erano un ramo della famiglia dei Sanseverino, che derivava il suo cognomen [...] 1181, in occasione di una controversia in cui era coinvolto Falcone vescovo di Aversa. Il 17 febbr. 1182, insieme con il collega Tancredi conte di Lecce, tenne una corte in Capua per decidere, su mandato regio, la vertenza in merito alla chiesa di S ...
Leggi Tutto
MONTEVERGINE
MMario Placido Tropeano
Montevergine, oggetto di ventisei documenti federiciani, risulta un destinatario particolarmente favorito tra le grandi abbazie benedettine. Il primo documento risale [...] a scoprire eventuali privilegi falsi, a combattere la feudalità e la manomorta (v.) ecclesiastica e a cancellare la memoria di Tancredi, di Gugliemo III e di Ottone.
Questo preciso programma di revisione preoccupò non poco i due abati, i quali, per ...
Leggi Tutto
MONREALE
EEnrico Pispisa
In seguito alle persecuzioni dell'epoca di Guglielmo I, la presenza musulmana in Sicilia rimase significativa soltanto in Val di Mazara concentrandosi nel territorio montagnoso [...] controllo della situazione, assistendo all'abbandono di molte terre e alla distruzione dei casali. In seguito all'accordo fra Tancredi e Riccardo Cuor di Leone, cui partecipò attivamente, fra gli altri, l'archiepiscopus de Monte Regali, la situazione ...
Leggi Tutto
ARPINATI, Leandro
**
Nacque a Civitella di Romagna (Forlì) il 29 febbr. 1892 da modesta famiglia. Militò dapprima nelle file del gruppo giovanile socialista; trasferitosi a Torino, dove già aveva lavorato [...] per la guerra, dando luogo a frequenti tafferugli con i socialisti neutralisti. Il 5 ott. 1914, recatosi con Libero Tancredi e Maria Rygier ad una riunione di anarchici alla Società operaia, fu accolto ostilmente ed infine malmenato per cui ...
Leggi Tutto
FRANCESCO (Francescus, Francisius), Guglielmo
Fulvio Delle Donne
L'anno di nascita non è noto, ma probabilmente è da collocarsi intorno agli anni Sessanta o Settanta del XII secolo. In una pergamena [...] Caroli I pro feudatariis Regni (B. Capasso, Hist. dipl., pp. 346 s.), fu signore di Postiglione ed ebbe due figli, Tancredi e Guglielmo.
Il F. è attestato come magister regis, ed è l'unico, presente a corte, che viene menzionato con tale titolo ...
Leggi Tutto
ITALIA (XIX, p. 693)
Roberto ALMAGIA
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Luigi RAGGI
Virginio GAYDA
Demografia (p. 743). - Il 21 aprile 1936 ha avuto luogo [...] (dimissionario il 18 aprile 1901), Zanardelli G. int., Baccelli Guido (4 agosto 1901); poste e telegrafi: Galimberti Tancredi.
48. (3 novembre 1903-12 marzo 1905): Presidente: Giolitti Giovanni; interni: idem; esteri: Tittoni Tommaso; grazia e ...
Leggi Tutto
feritore
feritóre s. m. (f. -trice, pop. -tóra) [der. di ferire]. – 1. Chi ferisce: ha riconosciuto il f.; anche agg.: il sicario f. finì col confessare. 2. ant. Valente nel maneggio delle armi: Vien poi Tancredi; e non è alcun fra tanti ......
prodezza
prodézza s. f. [der. di prode agg.]. – 1. L’esser prode, qualità di prode: la p. di un popolo, degli antichi cavalieri; mostrare la propria p.; divenne bellissimo giovane e famoso in p. e in cortesia (Boccaccio). 2. Con sign. concr.:...