Centro della Cina orientale, nella provincia di Henan. A NO dell’insediamento moderno sorgono i resti di un’antica città, ritenuta l’ultima capitale della dinastia Shang (16° sec. a.C.-1050 a.C.) e nota [...] , Shang dinastico e post-Shang, con livelli databili dall’epoca della dinastia Zhou Occidentali (1050-770 a.C.) fino alla dinastia Tang (618-907 d.C.). A N del villaggio è stato documentato il nucleo centrale della città Shang, protetto un tempo da ...
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Cina. L'archeologia delle Tre Dinastie
Roberto Ciarla
Olivier Venture
Filippo Salviati
Maurizio Scarpari
Victor H. Mair
Marcello Orioli
Charles F.W. Higham
Zhang Zengqi
Wang Dadao
Yan Sun
Lothar [...] a.C.), da cui proviene un gruppo di campane di bronzo datate alla seconda metà del VI sec. a.C. Un tesoretto di periodo Tang (618-907 d.C.) è stato rinvenuto (1982) a Dingmaoqiao, a sud-est di Zhenjiang, consistente in oltre 900 manufatti d'argento e ...
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Antropologia
Forma di abitazione costituita da rami piantati nel suolo, sui quali si appoggiano larghi pezzi di corteccia, frasche ecc.; serve di riparo contro il vento e la pioggia a popoli per lo più [...] seta, ricamata o dipinta, o con iscrizioni di calligrafi e poeti. Si ebbero anche p. di carta dorata o dipinta (dinastia Tang); p. di legno, di lacca, intarsiati o incrostati di madreperla o pietre dure (epoca Ming). Dalla Cina, la fabbricazione dei ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] nello Sze-ch'wan del NO. del missionario W. N. Fergusson, a O. dell'alto Min e nei bacini superiori del Li-tang e dello Ya-lung, che fruttarono note topografiche ed etnografiche sulle tribù semi-indipendenti che vi abitano, e una carta del paese dei ...
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Kyoto
Città del Giappone centrale, fra le più antiche e importanti storicamente per essere stata, per oltre un millennio (794-1868), capitale dell’impero giapponese e residenza dell’imperatore. La dovizia [...] ) per ordine dell’imperatore Kammu (737-806) sul modello di Ch’ang-an (od. Xi’an), capitale della Cina sotto i Tang. La città si chiamava anticamente Heiankyo, da cui deriva il nome del periodo che ebbe inizio con lo stabilirvisi della corte, periodo ...
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Lunyu («Dialoghi») Opera cinese attribuita dalla tradizione a Confucio (➔), ma in verità composta dai suoi discepoli. Considerata una raccolta di conversazioni, aforismi e aneddoti del maestro, divenne, [...] la versione di Zheng Xuan (127-200), diventata la più autorevole e purtroppo preservata solo in alcuni frammenti di epoca Tang (secc. 7°-10°), provenienti da Dunhuang e Turfan. L’opera di Zheng Xuan fu ulteriormente consolidata nel Lunyu jijie («Note ...
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PERIODO
. Matematica. - 1. Si dice che una funzione f(x) ammette come periodo un numero ω, se non cambia valore, quando alla variabile x si aggiunge ω, cioè se, per qualsiasi valore di x (tale che x [...] nessun sottomultiplo di ω è periodo. Così per sen x e cos x è periodo primitivo 2 π, mentre per tang x è tale π.
Lo studio generale delle funzioni periodiche si ricollega storicamente alla schematizzazione matematica e alla rappresentazione analitica ...
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Vedi SPECCHIO dell'anno: 1966 - 1997
SPECCHIO (ν. vol. VII, p. 433)
S. M. Cecchini
G. Sassatelli
I. Iannaccone
Egitto. - I molti esemplari e l'abbondante documentazione figurata di s. metallici egiziani [...] e in un gioco di spessori differenti tra le zone più o meno cesellate.
L'epoca più importante per gli s. è quella Tang (618- 907 d.C.); compaiono le forme plurilobate, a foglie, con la faccia istoriata laminata, sovente in oro o argento e, non di ...
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La scienza in Cina: i Ming. La Cina e le zone limitrofe
Annick Horiuchi
Park Seong-Rae
Han Qi
La Cina e le zone limitrofe
Il Giappone
di Annick Horiuchi
Gli inizi della storia delle relazioni tra [...] del cielo e divinazione, si basarono, tra l'862 e il 1684, sulle tavole del Calendario Xuanming (Xuanming li) dei Tang, che in quello stesso periodo era stato sostituito nel continente da altri calendari più affidabili, tanto che nel XVII sec. in ...
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Pittore, calligrafo, collezionista e poeta cinese (n. Huating, od. Songjiang, prov. Jilin, 1555 - m. forse Pechino 1636). Fortemente influenzato dal buddismo Chan (Zen) e attratto dall'arte degli antichi [...] merito]) che, ponendo l'accento sul particolare, sul contorno e sul colore, ha le sue origini nell'epoca Tang con Li Sixun, e quella meridionale (Scuola della realizzazione improvvisa), tesa alla ricerca dell'espressione e generalmente monocroma che ...
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tanga
s. m. [dal port.-brasil. tanga (s. f.), e questo da ntanga che, in quimbundo, lingua bantu dell’Angola importata in Brasile dagli schiavi africani, significa «perizoma»], invar. – 1. In etnologia, genericamente, il coprisesso femminile...