Pittore, calligrafo, collezionista e poeta cinese (n. Huating, od. Songjiang, prov. Jilin, 1555 - m. forse Pechino 1636). Fortemente influenzato dal buddismo Chan (Zen) e attratto dall'arte degli antichi [...] merito]) che, ponendo l'accento sul particolare, sul contorno e sul colore, ha le sue origini nell'epoca Tang con Li Sixun, e quella meridionale (Scuola della realizzazione improvvisa), tesa alla ricerca dell'espressione e generalmente monocroma che ...
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Sellars, Peter
Valentina Venturini
Regista teatrale e radiotelevisivo statunitense, nato a Pittsburgh (Pennsylvania) il 27 settembre 1957. Direttore dell'American National Theater al Kennedy Center [...] nel 1998 con l'aggiunta della Symphonie de psaumes, e The rake's progress (1996) di Stravinskij, Peony Pavillon (1998) di Tang Xianzu, capolavoro del teatro epico cinese del 17° secolo. Ha inoltre messo in scena: Aiax (1987) da Sofocle, The Persians ...
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Pseudonimo dello scrittore cinese Shu Qingchun (Pechino 1899 - ivi 1966). La sua opera, anche se memore delle grandi tradizioni della novellistica e del teatro classico, ha contribuito notevolmente alla [...] della sorte. Al periodo della guerra risalgono numerosi racconti e la stesura del romanzo a sfondo familiare Si shi tong tang ("Quattro generazioni nella stessa casa", in tre parti, 1946, 1948 e 1950-51), nonché le prime scritture teatrali, cui si ...
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CERRUTI, Vittorio
Pietro Pastorelli
Nacque a Novara il 25 maggio 1881 da Carlo e da Giuseppina Reciocchi.
Il padre, deputato del collegio di Novara I dal giugno 1886al maggio 1895, senatore dal novembre [...] del biennio di missione, cominciò a chiedere con insistenza ma inutilmente.
Nella Cina divisa tra i "signori della guerra" e il Kuo Min Tang che aveva l'appoggio dell'U.R.S.S., il C. prese posizione, nel 1925, a favore del maresciallo Chang Tso-lin ...
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Confucio e il confucianesimo
Maurizio Paolillo
L'insegnamento morale che per secoli è stato alla base della società cinese
Confucio, vissuto in Cina fra il 6° e il 5° secolo a.C., andò per tutta la [...] Nel 589 la Cina tornava a essere unificata sotto la dinastia dei Sui. Sotto di essa, e poi con la potente dinastia Tang (618-907), i funzionari che formavano l'enorme e complesso sistema amministrativo che teneva in piedi l'Impero cinese erano per lo ...
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LONGOBARDO, Niccolò (Long Huamin, Jinghua)
Elisabetta Corsi
Nacque a Caltagirone il 10 sett. 1565 da Francesco, di famiglia patrizia, e da una tale Pernuzza. Nel settembre del 1581 entrò nel collegio [...] nelle quali i missionari erano impegnati in Cina, specialmente presso la corte imperiale di Pechino. La biblioteca di Bei Tang a Pechino doveva ben presto assurgere a vero "centro di intermediazione tra Oriente e Occidente", nonché divenire parte ...
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tanga
s. m. [dal port.-brasil. tanga (s. f.), e questo da ntanga che, in quimbundo, lingua bantu dell’Angola importata in Brasile dagli schiavi africani, significa «perizoma»], invar. – 1. In etnologia, genericamente, il coprisesso femminile...