FERGOLA, Nicola (Nicolò)
Pietro Nastasi
Nacque a Napoli il 29 ott. 1753, da Luca e da Candida Starace. Ricevette la prima educazione presso i gesuiti, divenendo "abile schermidore, valoroso nella musica [...] geometria cartesiana mi fo a sviluppare le più utili ed insigni proprietà, relativamente a' diametri di esse curve, alle tangenti, alle secanti, ai fuochi ed alle dirnensioni. In tale congiuntura io risolvo dei convenevoli Problemi, alcuni dei quali ...
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LOBBIA, Cristiano
Fabio Zavalloni
Nacque ad Asiago il 30 genn. 1826, da Giovanni Domenico e da Maddalena Bonomo. Studente universitario a Padova, nel febbraio 1848 il L. partecipò alle manifestazioni [...] discussione parlamentare per l'approvazione della convenzione (agosto 1868) vi erano stati velati riferimenti all'esistenza di tangenti indirizzate ad alcuni deputati. Fu però A. Bizzoni, dalle colonne del Gazzettino rosa, ad accusare chiaramente di ...
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FANO, Gino
Francesco Lerda
Nacque a Padova il 5 genn. 1871 (coetaneo, anche nel giorno, con Federigo Enriques), da Ugo e da Angelica Fano.
Il padre, volontario garibaldino, lo iscrisse al collegio militare [...] piano. Altre ricerche del F. si sono rivolte all'interpretazione geometrica delle forme binarie, allo studio delle curve ovunque tangenti ad una curva algebrica, alle forme cubiche dello spazio a 5 dimensioni.
Sulla personalità scientifica del F. ha ...
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DORI (Galigai), Leonora
William Monter
Nacque a Firenze il 19 maggio 1568, ultima di quattro figli, da Caterina Dori e da lacopo de Bastiano. Suo padre era carpentiere e sua madre balia presso la corte [...] della regina; il suo valore raggiunse, nel solo anno 1613, la cifra di 250.000 libbre. Ancor più fruttavano le tangenti che la D. e suo marito percepivano su qualsiasi rilevante transazione finanziaria che avesse luogo a corte.
Mentre il Concini ...
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BATTAGLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Napoli l'11 genn. 1826. Trascorse la sua prima fanciullezza a Martina Franca (Lecce) nella casa del nonno paterno presso cui fece i primi studi. Ritornato [...] di un fascio sizigetico di cubiche del 3º ordine e quelle delle polari armoniche dei flessi medesimi (tangenti cuspidali della curva cayleyana). Sono inoltre generalizzati alcuni teoremi del Clebsch intorno alle coniche polari. Sui punti sestatici ...
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LEVI, Beppo
Salvatore Coen
Nacque a Torino il 14 maggio 1875 da Giulio Giacomo e Sara Diamantina (Mentina) Pugliese. Presso l'Università di Torino compì i suoi studi fino al conseguimento della laurea [...] pp. 672-681), lo studio delle cubiche razionali in modo strettamente geometrico, mediante l'impiego del cosiddetto "metodo delle tangenti e delle secanti", avendo ben presenti i risultati di J.J. Sylvester e di J.-H. Poincaré. Ripetendo tale metodo ...
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PADULA, Fortunato
Romano Gatto
PADULA, Fortunato. – Nacque a Napoli il 24 dicembre 1816 da Federico, ufficiale dell’esercito borbonico, e da Nicoletta Napoletano.
Compì i suoi primi studi a Caserta, [...] piani paralleli. Dimostrò inoltre le formule che forniscono il numero dei punti di flesso, dei punti doppi e delle tangenti doppie di una curva algebrica di grado m. Le soluzioni di questi problemi furono pubblicate nella memoria Ricerche di analisi ...
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PETRUCCI, Antonello
Alessio Russo
PETRUCCI (de Petruciis), Antonello (Antonello d’Aversa). – Nacque presso Teano, nel secondo decennio del Quattrocento. Figlio (secondo Tristano Caracciolo) di contadini [...] ). Indispensabile per condizionare la politica di Ferrante, o anche solo per ottenere un’udienza, Petrucci riceveva dunque numerose tangenti, che ammendava con generosi doni al sovrano, in occasione di feste o ricorrenze, e con cospicui prestiti alla ...
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PASCOLETTI, Cesare
Alessandra Capanna
PASCOLETTI, Cesare. – Nacque a Povoletto, in provincia di Udine, il 1° dicembre 1898, da Francesco, veterinario, e da Ida Dreossi, maestra elementare.
Si trasferì [...] 1952 realizzò la filiale di Milano della BNL, che, con il suo grande ambiente circolare con rampe di distribuzione tangenti, si riferisce esplicitamente alla sede della Valley Nationl Bank di Tuxon (Arizona) che Frank Lloyd Wright progettò nel 1949 ...
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CAPPELLO (Capello), Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Maria Materdomini della nobile casata che era distinto con l'appellativo di "Cappello dal Banco", attribuito già a suo padre Leonardo del fu Pancrazio, [...] molto migliorata e le quotazioni della "partita" erano ritornate alla pari, per quanto i banchieri lucrassero indebite tangenti sui pagamenti delle lettere di cambio, che certo minacciavano di provocare nuove cadute del corso della moneta bancaria ...
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tangente1
tangènte1 agg. e s. f. [dal lat. tangens -entis, part. pres. di tangĕre «toccare»]. – 1. agg. In geometria, di ente (retta, linea, piano, superficie, ecc.) che abbia un particolare comportamento con altro ente, definito caso per...
tangente2
tangènte2 agg. e s. f. [dal lat. tangens -entis, part. pres. di tangĕre «toccare», inteso col sign. di «spettare»]. – 1. agg., ant. o raro. Che tocca, che spetta: la parte t. al padrone. Più com., sostantivato al femm., la quota...