JONA, Emanuele
Adriano Paolo Morando
Nato a Biella il 1° ott. 1860, si laureò in ingegneria a Torino, nel 1885, con G. Ferraris e successivamente si perfezionò all'Institut Montefiore di Liegi. Dal [...] ", sotto la guida dello J., fu in grado di portare a termine per conto del governo spagnolo il collegamento Tarifa-Tangeri, con la sostituzione di cavi già posati e più volte distrutti dalla forte corrente del golfo di Gibilterra. Durante la guerra ...
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Mare interno compreso fra le coste meridionali dell’Europa, settentrionali dell’Africa e occidentali dell’Asia Anteriore. Si estende per circa 2.505.000 km2 (non considerando il Mar Nero e il Mar di Marmara), [...] in Algeria), dopo il protettorato su Tunisi (1881) estese la sua influenza al Marocco (1911), diviso con la Spagna, lasciando a Tangeri un regime internazionale; l’Italia nel 1912 si insediò in Libia e nelle Isole dell’Egeo. Di contro, la Germania ...
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Uomo politico francese, nato a Pamiers (Ariège) il 1° marzo 1858, morto a Nizza il 22 febbraio 1923. Seguace di Gambetta, collaborò dapprima alla République française; nel 1889 fu eletto deputato nel collegio [...] sentì che si tentava d' isolarla e di compromettere il suo prestigio. Il 31 marzo 1905 l'imperatore Guglielmo, sbarcato a Tangeri, si atteggiò a protettore del Marocco contro l'invadenza francese. In Francia, la politica del D. provocò tanto più viva ...
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Emiro algerino, nato nel 1808 e morto nel 1883. Con la presa di Algeri nel 1830 e con l'occupazione successiva di qualche altra città, la Francia aveva posto fine al dominio turco in Algeria, ma non aveva [...] ove Abd el-Kader si era rifugiato ottenendone aiuti: la campagna finì con la grande vittoria d'Isly e col trattato di Tangeri del 10 settembre 1844. Più tardi il Bugeaud domò la grande insurrezione del 1845-47 e gli ultimi sforzi dell'emiro, mettendo ...
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Yehoshua, Abrāhām B.
Maria Pia Tosti Croce
Scrittore israeliano, nato a Gerusalemme il 9 dicembre 1936. Ha frequentato l'Università ebraica di Gerusalemme ed è stato segretario generale della Federazione [...] contrasto, tra Oriente e Occidente, rappresentato attraverso la storia dell'incontro-scontro tra un ricco mercante di Tangeri, ebreo sefardita e poligamo, e suo nipote, marito di una donna appartenente alla comunità ashkenazita, rigidamente monogama ...
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Misura di lunghezza in uso presso varî popoli del bacino del Mediterraneo.
Gli Egiziani usarono un cubito reale, meh suten, di mm. 523,6 diviso in 7 palmi šp (mm. 75) o 28 dita t'ba (mm. 18,7), che si [...] musulmano, e precisamente: in Arabia (m. 0,49), in Tunisia con valori variabili da m. 0,6467 a m. 0,6470, nel Marocco (cubito di Tangeri m. 0,47, cubito ordinario m. 0,571), in Palestina (m. 0,67 per i tessuti e m. 0,75 per gli altri usi), in Egitto ...
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Preistoria
Marcello Piperno
sommario: 1. Introduzione. 2. Gli inizi del popolamento. 3. Dall'Africa all'Europa: un problema di sfasamento cronologico tra culture affini. 4. Isernia La Pineta e le più [...] o ponti di terre emerse meridionali: uno, tra il Marocco e la Spagna, avrebbe potuto collegare le attuali regioni tra Tangeri e Tarifa; l'altro, attraverso il Canale di Sicilia, avrebbe offerto un possibile collegamento tra il Capo Bon in Tunisia ...
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D'APICE, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 30 genn. 1792 da Giovan Battista, "riputato negoziante" (Sforza, p. 756). Molto poco si conosce della prima giovinezza del D. e di un suo eventuale [...] 1828 costui abrogò la costituzione, il D., a conoscenza d'un complotto antimiguelista, dovette rifugiarsi a Gibilterra, quindi a Tangeri, poi di nuovo a Gibilterra. La fitta rete di contatti stabilita anche coi rivoluzionari spagnoli lo portò poi a ...
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CAVARO, Pietro
Renata Serra
Il maggiore dei pittori di Stampace, fu il vero iniziatore di quella scuola che prese il nome dal quartiere di Cagliari dove i Cavaro tennero bottega dalla seconda metà del [...] prossimo al retablo di Villamar, e quindi da collocare subito dopo, è il polittico da cui proviene la cosiddetta Deposizione di Tangeri, ora al Museo nazionale di Cagliari, per il quale è stata di recente proposta Jusco, pp. 64-71) una ricostruzione ...
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Nome d'arte di Hedwig Eva Kiesler, attrice cinematografica austriaca, naturalizzata statunitense nel 1953, nata a Vienna il 9 novembre 1913 e morta ad Altamonte Springs (Florida) il 19 gennaio 2000. Bruna, [...] Canyon (1950; Le frontiere dell'odio) di John Farrow, e apparve spaesata nella commedia My favourite spy (1951; L'avventuriera di Tangeri) di Norman Z. McLeod, al fianco di Bob Hope. Nel 1954 recitò in Italia in L'amante di Paride di Marc Allégret ...
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tangerino
agg. e s. m. [der. di Tangeri; nel sign. 2 dall’ingl. tangerine, che è dallo spagn. tangerino, propr. «di Tangeri»]. – 1. (f. -a) Di Tàngeri, appartenente o relativo a Tangeri, città e porto del Marocco settentr.; come sost., abitante,...
tingitano
agg. [dal lat. Tingitanus, der. di Tingis, nome romano (gr. Θίγγις) di Tangeri]. – Dell’antica Tàngeri: Mauretania Tingitana (anche semplicem. Tingitana), nome con cui era anticam. designata la parte occid. della Mauretania (l’odierno...