FASCIOTTI, Carlo
Patrizia Mengarelli
Nato ad Udine il 28 dic. I 870 da Eugenio Vincenzo, all'epoca prefetto di quella città, di famiglia piemontese di forte tradizione liberale, e da Carlotta Gnecco, [...] politico, sostenendo che qualsiasi tentativo di collaborazione con la Spagna avrebbe coinvolto l'Italia nella questione di Tangeri, ponendola in conflitto con la Francia. Perciò ritenne di dover svolgere un'attività di propaganda per promuovere ...
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MANZONI, Gaetano
Fabrizio Vistoli
Nacque a Lugo di Romagna il 16 ott. 1871 dal conte Giovan Battista, matematico, ingegnere idraulico e uomo politico, e da Teresa Pasetti, discendente da una ricca famiglia [...] potenze mediterranee in occasione dei vertici parigini con cui si procedette alla determinazione del regime internazionale della città di Tangeri (25 luglio 1928) e alla firma del Patto Briand-Kellogg, o Patto di rinuncia generale alla guerra come ...
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CARBONELLI, Salvatore
Ciro Cuciniello
Nacque a Napoli il 16 sett. 1820, da Giuseppe, barone di Letino e da Geltrude Tabaho Pérez. Conseguì a diciotto anni la laurea in giurisprudenza presso l'ateneo [...] da Luigi e da Antonia Fischetti e morto a Parigi il 7 ott. 1901. Già console generale delle Due Sicilie a Tangeri, e nominato nel 1860 da Francesco II ufficiale di carico presso la segreteria del dicastero degli Affari Esteri, fu l'unico funzionario ...
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MARINA (XXII, p. 322)
Romeo BERNOTTI
Giulio INGIANNI
Marina da guerra (p. 324). - La marina militare nel dopoguerra (p. 335). - Il fallimento del disarmo. - La fine delle illusioni sulla possibilità [...] navali che approdarono felicemente, quantunque una piccola forza navale dei rossi incrociasse nello stretto di Gibilterra servendosi di Tangeri come punto di rifornimento. Questo successo fu in parte dovuto alla debole condotta della marina dei rossi ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] del fascismo.
Entrato nei ruoli nel ministero degli Affari Esteri il 23 giugno 1927, il 7 del mese successivo fu destinato a Tangeri, dove rimase sino a che, il 10 ag. 1928, fu nominato ministro plenipotenziario a Lisbona. Da qui, il 14 nov. 1929 ...
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Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] come la passio del centurione Marcello contenga un resoconto dell’episodio sufficientemente attendibile. In Mauritania Tingitana, forse a Tangeri, il 21 luglio del 298 il centurione Marcello getta le sue insegne davanti ai principia del campo; con ...
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Mare interno compreso fra le coste meridionali dell’Europa, settentrionali dell’Africa e occidentali dell’Asia Anteriore. Si estende per circa 2.505.000 km2 (non considerando il Mar Nero e il Mar di Marmara), [...] in Algeria), dopo il protettorato su Tunisi (1881) estese la sua influenza al Marocco (1911), diviso con la Spagna, lasciando a Tangeri un regime internazionale; l’Italia nel 1912 si insediò in Libia e nelle Isole dell’Egeo. Di contro, la Germania ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] in discussione con la Spagna riguardavano essenzialmente i problemi religiosi del Marocco, per il dissidio franco-spagnolo, e di Tangeri, dove la Francia avrebbe voluto venissero estese le facoltà dell'ordinario militare di Parigi e dove la Spagna si ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] quelli con la Germania, che tentava di paralizzare l’azione francese in Marocco (sbarco di Gugliemo II a Tangeri, 1905; colpo di Agadir, 1911).
All’interno legittimisti, monarchici costituzionali e bonapartisti minarono la Terza Repubblica nei suoi ...
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ITALIA (XIX, p. 693)
Roberto ALMAGIA
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Luigi RAGGI
Virginio GAYDA
Demografia (p. 743). - Il 21 aprile 1936 ha avuto luogo [...] dell'indipendenza ellenica.
Appartiene ancora a questo momento la parte presa dall'Italia nello statuto e nel regime di Tangeri dai quali l'Inghilterra e la Francia volevano escluderla.
Ma soprattutto, su un piano europeo più generale, si svolge ...
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tangerino
agg. e s. m. [der. di Tangeri; nel sign. 2 dall’ingl. tangerine, che è dallo spagn. tangerino, propr. «di Tangeri»]. – 1. (f. -a) Di Tàngeri, appartenente o relativo a Tangeri, città e porto del Marocco settentr.; come sost., abitante,...
tingitano
agg. [dal lat. Tingitanus, der. di Tingis, nome romano (gr. Θίγγις) di Tangeri]. – Dell’antica Tàngeri: Mauretania Tingitana (anche semplicem. Tingitana), nome con cui era anticam. designata la parte occid. della Mauretania (l’odierno...