Vedi COSTANTINA dell'anno: 1959 - 1994
COSTANTINA (v. vol. II, p. 872)
F. Baratte
È probabilmente da confermare, malgrado fosse stato avanzato qualche dubbio, che C. corrisponda all'antica Cirta, già [...] greche o latine. Il santuario sembra quindi aver attirato non soltanto la popolazione indigena, che venerava Ba'al e Tanit, ma anche alcuni coloni di cultura greca e/o romana, che identificavano queste divinità con Kronos/Saturno e Caelestis ...
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TUNISI (ὁ Τύνης; Tynes, Thynus, Thunus)
Red.
L'antico centro occupava, come il moderno, una importante posizione geografica e strategica su un'altura nel lato N-E di una grande laguna (El Bahira) che [...] di Ghorfa, divise in tre zone, del III-II sec. a. C., statue fittili neopuniche dal tempio di Ba῾al e Tanit a Thinissut. Numerosi sono i sarcofagi romani fra i quali quelli con Endimione, con le Quattro Stagioni; cippi funerarî e statue romane ...
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idolatria
Cecilia Gatto Trocchi
Adorazione delle immagini
Composta dalle parole greche èidolon ("immagine") e latrìa ("adorazione"), la parola idolatria è spesso sinonimo di paganesimo e di politeismo, [...] di pietra nera.
Talvolta per gli idoli si compivano sacrifici umani, come tra i Fenici, che sacrificavano il primogenito alla dea Tanit, o tra i Celti. Alcuni idoli rappresentavano gli dei, altri erano sede di anime e legati al culto dei morti, come ...
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Vedi DUGGA dell'anno: 1960 - 1973
DUGGA (Thugga)
G. Picard
Costruita su un altipiano che domina la valle dell'Ued Kralled, che era percorsa dalla grande strada da Cartagine a Theveste, D. è probabilmente [...] due estremità della città i santuarî consacrati alle grandi divinità puniche: Saturno (Ba῾cal Ḥammon) e Caelestis (Tanit), offrono un esempio delle formule immaginate dall'architettura classica per rispondere alle necessità dei culti africani. Sotto ...
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Vedi PAVIMENTO dell'anno: 1973 - 1996
PAVIMENTO (v. S 1970, p. 601)
K. M. D. Dunbabin
Non ê stato ancora raggiunto un consenso generale sulla terminologia relativa ai vari tipi di p. usati nell'antichità. [...] punica di Kerkouane (Capo Bon), distrutta intorno alla metà del III sec.; su tre p. le tessere compongono il «simbolo di Tanit». P. simili sono attestati in altre città puniche: a Selinunte, dove lo stesso simbolo compare per due volte, prima del 250 ...
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punica, cultura
Si definisce così la cultura fenicia (➔ ) dell’Occidente, fiorita a Cartagine e nelle sue colonie. La documentazione sugli aspetti storici e politici, a parte le iscrizioni numerose ma [...] sostanziale aderenza al pantheon fenicio, esse rivelano un ricco repertorio simbolico, nel quale spicca il cosiddetto segno di Tanit. Le stele hanno tipologicamente i loro precedenti, sia pure scarsi, nella regione fenicia; e a questa si riallacciano ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo fenicio
Massimo Botto
Gli oggetti del culto e i materiali votivi nella fenicia e nelle colonie di occidente
Gli aspetti conservativi della civiltà fenicia [...] , la stele deve essere interpretata come offerta alle divinità titolari dell'area sacra, Baal Hammon e Tanit, dai genitori dei fanciulli premorti. Il repertorio iconografico presente sulle stele comprende sia raffigurazioni di simboli geometrici ...
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Vedi KERKOUANE dell'anno: 1973 - 1995
KERKOUANE
M. H. Fantar
Località della odierna Tunisia, nella zona del Capo Bon, dove si trova una città punica il cui nome antico ci è sconosciuto.
Il luogo fu [...] pasta vitrea. Accanto a questa semplicità di decorazione s'incontrano alcuni motivi figurati, specialmente il segno detto di Tanit fiancheggiato da due delfini. Il valore profilattico di questo gruppo non lascia ombra di dubbio: lo vediamo infatti ...
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Vedi ERICE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERICE (v. vol. iii, p. 413)
A. M. Bisi
Negli anni 1967 e 1969 la Soprintendenza alle Antichità di Palermo ha condotto numerosi saggi di scavo alle fortificazioni [...] Porta Nord).
Durante gli scavi alle mura si è rinvenuto anche un frammento di stele votiva con dedica a Tanit, di tipo nordafricano di età ellenistica, evidentemente reimpiegato.
La necropoli tardo-punica, che alcuni antichi rinvenimenti di urne ...
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SPAGNA
A. Balil
Collezioni archeologiche. - In linea di massima le collezioni archeologiche della S. sono costituite da materiali di provenienza spagnola. In genere le collezioni sono state formate [...] : Alicante. Museo Provincial. Ceramiche e oggetti cartaginesi delle tombe di La Albufereta. Iscrizione punica di Ibiza (dedica a Tanit). Vasi greci e iberici dipinti da Tossal de Manises. Vasi romani (terra sigillata) da Villajoyosa.
Alcoy. Museo ...
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tenite2
tenite2 (o taenite 〈tenìte〉) s. f. [dal ted. Tänit (di cui tenite è l’adattam. ital. e taenite l’adattam. ingl.), comp. di tän- (prefisso tratto dal gr. ταινία, lat. taenia «nastro, benda, strisciolina») e -it «-ite»]. – In mineralogia,...