TRANSURANICI, ELEMENTI
Eugenio Mariani
(App. III, II, p. 973; App. IV, III, p. 667)
Nella precedente Appendice solo un cenno è stato fatto agli e.t. di numero atomico 104 e 105, allora da poco ottenuti. [...] serie degli attinidi, si sono trovate analogie di comportamento chimico con l'afnio, e per l'elemento 105 con il tantalio; per gli altri e.t. finora prodotti (106-108) le quantità attualmente disponibili non sono sufficienti a una valutazione, anche ...
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Premessa. − In chimica è possibile distinguere tra composti molecolari, formati da singole, discrete, molecole in cui più atomi sono legati tra loro da legami covalenti o ionici, e composti metallici, [...] di transizione e anche per gli elementi pesanti dei gruppi p ed s.
Composti polinucleari come alcuni alogenuri di tantalio e molibdeno (per es. Ta6Cl14·7H2O), non facilmente interpretabili con le semplici teorie dei composti di coordinazione, erano ...
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IDRURI
Eugenio Mariani
Gli i. costituiscono un gruppo di composti dell'idrogeno, di diversa struttura e composizione; possono essere suddivisi, anche se non sempre in maniera netta, in ionici o salini, [...] preparazione di zirconio in polvere, di leghe di zirconio, ecc. Gli i. degli elementi del 5° gruppo (vanadio, niobio, tantalio) si ottengono facendo reagire i corrispondenti metalli con l'idrogeno a temperature elevate (dell'ordine dei 1000 °C); gli ...
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zirconio Elemento chimico appartenente al IV gruppo del sistema periodico, sottogruppo del titanio, con simbolo Zr, numero atomico 40, peso atomico 91,22.
Caratteri generali
Dello z. sono noti gli isotopi [...] grigio, di aspetto metallico, molto duro, che fonde oltre i 3500 °C. In miscela, di una parte a quattro, con carburo di tantalio fonde a 4205 °C, costituendo uno dei prodotti a più alto punto di fusione attualmente noti. È solubile in acidi e si ...
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Elemento chimico, simbolo Ga, numero atomico 31, peso atomico 69,714, di cui sono noti due isotopi stabili, 6931Ga (60,4%) e 7131Ga (39,6%), e numerosi isotopi instabili. Scoperto da P.-É. Lecoq de Boisbaudran [...] a 500 °C è corrosivo per la maggior parte dei metalli: i più resistenti sono il tungsteno, il niobio, il tantalio e il molibdeno.
La produzione annuale mondiale stimata (2005) di g. raggiunge circa 179 t metriche; i paesi maggiori produttori ...
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Sono così chiamati, dall'inglese cermets (abbr. di (ceramic metals), i materiali derivanti dall'unione di un metallo o di una lega metallica con una sostanza di natura ceramica. Nel linguaggio tecnico [...] da carburo di titanio (TiC) che può contenere in soluzione solida piccole quantità di carburo di niobio (NbC) e di tantalio (TaC), che ne aumentano la resistenza all'ossidazione. La fase metallica è costituita generalmente da una lega di nichel con ...
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. Composto noto fin dagli inizî del 1800, fu preparata infatti la prima volta da A. Thenard nel 1818; trovò molto più tardi impiego come sbiancante e disinfettante, ma ha assunto importanza industriale [...] si parta da una soluzione di solfato ammonico questa viene elettrolizzata in celle di porcellana con anodi di platino o di platino-tantalio e catodi di grafite, alla temperatura di 30-40 °C, con differenze di potenziale di 5,5-6 volts. La soluzione ...
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silicio Elemento chimico scoperto da J.J. Berzelius nel 1810, appartenente al 6° gruppo del sistema periodico degli elementi; simbolo Si, numero atomico 14, peso atomico 28,06; ne sono noti gli isotopi [...] purissimo, il s. che si forma dalla riduzione si deposita sulle pareti dei recipienti o su filamenti, per es., di tantalio o di tungsteno, tesi all’interno; si può anche operare la riduzione con zinco. Sempre per applicazioni elettroniche, si ...
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PLUTONIO
Eugenio Mariani
. Elemento chimico di numero atomico 94, di simbolo Pu, che fa parte degli elementi transuranici (v. transuranici, elementi, in questa App.) e del quale sono noti numerosi isotopi, [...] .
Il p. forma leghe e composti intermetallici con la maggior parte dei metalli; i metalli ad alto punto di fusione (tungsteno, tantalio, molibdeno, cromo, vanadio, ecc.) sono solubili nel p. allo stato fuso, ma insolubili, o quasi, allo stato solido. ...
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Il concetto di e. ha subìto nel tempo una evoluzione profonda; da particella indivisibile esso è divenuto un sistema complesso, la cui costituzione e stabilità è regolata dalle leggi della meccanica quantica; [...] essere esclusivamente tetravalente in soluzione acquosa ed assomigliare all'omologo afnio, il 105 dovrebbe somigliare al niobio ed al tantalio, ll 106 dovrebbe avere proprietà analoghe a quelle del tungsteno e del molibdeno ed anche del cromo; gli ...
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tantalio
tantàlio s. m. [lat. scient. Tantalium, der. del nome del mitico Tàntalo, lat. Tantălus; fu così denominato dal suo scopritore A. G. Ekeberg perché non si scioglie negli acidi ed è quindi paragonabile a Tantalo, condannato nell’oltretomba...
tantalato
s. m. [der. di tantalio]. – In chimica, nome generico dei sali dell’acido tantalico, esistenti in diverse serie che si diversificano per il diverso rapporto tra l’ossido del metallo e il pentossido di tantalio.