Sordello
Marco Boni
Trovatore italiano, citato da D. in VE I XV 2; personaggio dei canti VI, VII e VIII del Purgatorio.
Nato negli ultimi anni del sec. XII o nei primi del sec. XIII a Goito, nel territorio [...] e collaboratori del conte. Da Raimondo Berengario IV S. dovette ottenere anche la dignità cavalleresca e, pare sec. XIII, tanto che il suo ciascun'alma presa egentil core) nel motivo altera e disdegnosa / e nel mover de li occhi onestae tarda! ...
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ne ('nde)
1. Della particella ‛ ne ' due sono le funzioni: a) sostitutiva-riferenziale, sia come pronome (v. 3.) che avverbio (v. 3.1.); b) pronominale, con significato di " (a) noi " (v. 4.). La prima [...] gentile schiera / ... e una ne venia quasi imprimiera; If XVII 54 non ne conobbi alcun; XXV 19 Maremma non cred'io che tante n'abbia), sia quelle di argomento e LXVI 3 e' se ne va sì dolente; CVI 51, e 154 a costei te ne va chiusa ed onesta; LXVII 51 ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] decenni dell'800, tanto che i testi fondamentali , una principessa di Sassonia; pare che la stessa regina Maria Teresa vigore" e "onestà intemerata dei e Francesco IV. Lettere inedite, in IlRisorgimento italiano, XX(9927), 4, pp. 305-373; G. Gentile ...
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PAOLO, santo
Leone TONDELLI
Umberto GNOLI
, Apostolo, nato a Tarso in Cilicia verso l'inizio dell'era cristiana, massimo propagatore dell'idea cristiana nel mondo ellenistico-romano, e a cui in gran [...] di lui ètanto che, secondo 22). V'èonestàe purezza. La pare la tesi più singolare, P. afferma d'essere concorde con Pietro, nel momento stesso d'una sua decisa diversità di atteggiamento pratico da tenersi di fronte ai giudei e ai gentili ...
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Ripensando la Storia d’Italia
Gennaro Sasso
Le ragioni che, oggi, in una situazione difficile dell’Italia, dell’Europa e di tante altre parti del mondo, inducono a riprendere in considerazione la storia [...] , non solo e non tanto l’avvio che pare che potremmo intenderci, non dico tutti insieme, napoletani, milanesi, romani, genovesi, bergamaschi, bolognesi, piemontesi, e a Gentile il 22 giugno 1915 (Lettere a Giovanni Gentile, ’onesta, quando fu onesta ...
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dovere (verbo)
Giuseppe Francescato
È usato sia come transitivo che come verbo servile, frequente nell'opera di D., compreso il Fiore (due volte, in contesto singolare, nel Detto).
Per la morfologia [...] E però dice e comanda la Legge... che la persona del padre sempre santa eonesta gli esempi, tanto nella Commedia che gentile, in tal parte se' stata!; e ancora in XV 8 e XXIII 27 74 e 76. Nel Convivio il verbo è adoperato con intenti espositivi e ...
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seguire (seguere)
Antonietta Bufano
Quanto alla morfologia, accanto all'infinito seguer (che costituisce la rima composta seguer de' con verde) di Rime XCV 14, va registrata, per la III singol. del pass. [...] onesta / si de' seguir con l'opera, cioè " far seguire dall'opera, accoglierla e metterla in esecuzione " (Mattalia).
Anche con soggetto astratto: riso e pianto sono manifestazioni irrefrenabili di un sentimento, tanto della " gentile " donna pare ...
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Amor, che movi tua vertù dal cielo
Vincenzo Pernicone
La canzone (Rime XC) è citata due volte nel De vulgari Eloquentia: la prima, come esempio di canzoni illustri che hanno il loro cominciamento con [...] e di corrispondenza "), dopo il libro delle " Rime allegoriche e dottrinali " e prima del libro delle " Rime per la donna pietra ". Secondo il Barbi, tantoe 'l cor gentil componenti di Sollazzo e Amore, non si addice a gente onesta / di vita ...
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tanto
agg., pron. e avv. [lat. tantus agg., tantum avv.]. – 1. agg. a. Al sing., riferito a cosa, così grande, in così gran quantità, e con sign. più determinati, così lungo, così ampio, così esteso, così forte, così intenso, ecc.: andate...
onesto
onèsto agg. [dal lat. honestus, propr. «onorato», der. di honos -oris «onore»]. – 1. Di persona che agisce con onestà, lealtà, rettitudine, sincerità, in base a principî morali ritenuti universalmente validi, astenendosi da azioni riprovevoli...