Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] the present, Leamington 1986.
Moschonas, G., La socialdémocratie de 1945 à nos jours, Paris 1994.
Nyerere, J.K., Socialismo in Tanzania, Bologna 1976.
Parent, J., Le modèle suédois, Paris 1970.
Paterson, W.E., Campbell, T.R., Social democracy in post ...
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Cacciatori e raccoglitori, società di
Maria Arioti
Premessa
Sotto la denominazione comune di 'cacciatori-raccoglitori' vengono raggruppate tutte quelle popolazioni che non praticano alcuna forma di [...] con un attrezzo femminile equivale a una perdita di virilità e di prestigio; eccezionali all'altro estremo sono gli Hadzapi della Tanzania (v. Bleek, 1931), fra i quali gli uomini non dipendono dalle donne per i prodotti vegetali, che si procurano da ...
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L'a. essendo fenomeno relativo all'alfabetizzazione, di cui rappresenta l'assenza o la carenza, è divenuto oggetto d'attenzione e d'intervento soltanto in tempi abbastanza recenti. Di fatto, sebbene non [...] la promozione in dodici paesi (Algeria, Equador, Etiopia, Guinea, India, Iran, Madagascar, Mali, Sudan, Siria, Tanzania, Venezuela) di progetti pilota basati sulla strategia dell'approccio selettivo-intensivo, cioè incidente anzitutto sulle zone di ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] gli antenati e i loro discendenti, fornendo una mappa storica della famiglia. Le sculture in ebano dei makonde (Tanzania-Mozambico) sono un esempio tipico di questo genere di figurazione. Le forme umane, sovrapposte e intrecciate, costituiscono una ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] a livello di amministrazione coloniale hanno portato alla selezione di lingue alternative non-etniche come lo Swahili in Tanzania, Kenya ed Uganda, oppure il Bahasa Indonesian, inventato a tavolino da intellettuali anticolonialisti indonesiani, ed il ...
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Età
Jean S. La Fontaine
Introduzione
Il ciclo di vita
Il processo di crescita e invecchiamento è un fenomeno universale. Uno dei dati biologici fondamentali, comune a tutte le società, è che la vita [...] estremi che vanno dall'abbandono degli anziani nelle società di cacciatori e raccoglitori - come ad esempio gli Hadza della Tanzania - o dalla considerazione in cui viene tenuto il suicidio in vecchiaia tra gli Eschimesi, da un lato, alla venerazione ...
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Lavoro
Massimo Bellotto e Marco Aime e Antonio Farulla
Carmela R.N. Corrao
Il termine lavoro definisce tutte quelle attività umane, individuali o collettive, intenzionali e non istintive, che si esplicano, [...] di coetanei e mettono in connessione l'età dei vari gruppi con una serie di diritti e obblighi sociali: presso i masai (Kenya, Tanzania) la classe dei moran, che comprende i giovani di 20-30 anni, è preposta alla guerra e alla caccia in virtù del ...
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Allevatori, società di
Walter Goldschmidt
Definizione e caratteristiche generali
La pastorizia è un tipo di economia produttiva basata sull'allevamento di animali ruminanti che si nutrono di erbe e [...] 1976).
Tra tutte le popolazioni di allevatori africani quella dei Masai, il cui territorio si estende dal Kenya centrale alla Tanzania centrale, è la più conosciuta. Pur parlando la stessa lingua (con varianti dialettali), i Masai non possiedono una ...
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Ritualismo
Gregory Smith
(v. rito, XXIX, p. 466)
In antropologia culturale il termine ritualismo si riferisce alla tendenza che porta a conformare i comportamenti umani a norme culturali di valore essenzialmente [...] York-London 1997.
K.A. Snyder, Elders' authority and women's protest: the masay ritual and social change among the Iraqw of Tanzania, in Journal of the Royal anthropological institute, 1997, 2, pp. 561-76.
C.W. Watson, 'Born a Lady, became a Princess ...
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GRUPPI
Ugo Fabietti e Franca Olivetti Manoukian
Antropologia
di Ugo Fabietti
Introduzione
Nella letteratura antropologica il termine 'gruppo' compare all'interno di contesti assai vari, tanto a livello [...] dell'ordinamento politico e degli amministratori della religione, come avviene nel caso dei Masai del Kenya e della Tanzania (v. Bernardi, 1984). Le classi d'età, inoltre, in quanto costituite da individui appartenenti a gruppi residenziali e ...
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tanzaniano
tanżaniano agg. e s. m. (f. -a). – Della Tanzània (o Tanzanìa), repubblica federale dell’Africa centro-orientale nata nel 1964 dall’unione della Repubblica di Tanganica con l’isola di Zanzibar: il territorio t., la popolazione t.;...