COSTANTINO, Sebastiano
Augusto De Ferrari
Nacque a Taormina (Messina) tra il sec. XV e il XVI. Praticamente assenti le notizie sulla sua vita: si sa che fu domenicano e professore di teologia e di matematica [...] nella città natale, di tendenze aristoteliche e tomiste. Di lui non restano opere, se non un curioso libretto di astrologia intitolato Liber de potestate syderum ac scientificum pronosticon optimis firmatum ...
Leggi Tutto
DI GIOVANNI, Giovanni
Giovanna Di Fazio
Nacque a Taormina (Messina) da Giovanni Battista e da Caterina Corvaja il 23 giugno 1699. Dopo aver conseguito a ventidue anni, presso l'università di Catania, [...] di Sicilia, a cura di S. Lanza, Palermo 1846-1848; Dissertazioni sulla storia di Taormina…, a cura di A. Pierallini, ibid. 1870, Storia ecclesiastica di Taormina, a cura di P. Grima, ibid. 1870; Storia del seminario arcivescovile di Palermo, a ...
Leggi Tutto
LANDI, Mario
Caterina Cerra
Nacque a Messina il 12 ott. 1920 da Giulio e Giulia Nicotra.
Il L. trascorse l'infanzia a Taormina, ma tornò poi a gravitare su Messina, dove aveva maggiori opportunità di [...] soddisfare i suoi interessi per il mondo dello spettacolo, da cui si sentì attratto fin dall'adolescenza. Si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza (conseguì la laurea in seguito), ma la passione per ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli l'8 febbr. 1824, unico figlio maschio del generale Carlo, principe di Satriano e duca di Taormina del ramo dei principi di Arianiello, e [...] e le due figlie della sorella premorta; la successione nei titoli di principe di Satriano e di duca di Taormina toccò alla famiglia De Riseis, attraverso la nipote Maddalena Guevara Suardo di Bovino, figlia della sorella primogenita Carolina.
L ...
Leggi Tutto
COSTANTINO di Sicilia (Constantinus de Phimo, de Fimo, de Euphemio)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia siciliana di origine greca, come rivelano i nomi in essa ricorrenti, la quale si era stabilita [...] a Troina (proprietà le quali lasciano pensare che la sua famiglia si fosse trasferita appunto da questa località a Taormina).
Nel 1246, dopo la nomina di Federico di Antiochia, figlio dell'imperatore, a vicario generale in Toscana come successore ...
Leggi Tutto
GIUFFRÈ, Antonino
Gaetano Bongiovanni
, Non si conoscono le date di nascita e di morte, né si hanno notizie sulla formazione artistica di questo pittore, probabilmente d'origine messinese, attivo in [...] Palermo 1903, pp. 27-29, 60 n. 1; E. Brunelli, A. G., in Rassegna d'arte, VII (1907), pp. 109 s.; E. Mauceri, Taormina, Bergamo 1907, p. 74; E. Brunelli, Note antonelliane, in L'Arte, XI (1908), pp. 300 s.; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, VII ...
Leggi Tutto
LIMINA, Pietro Balsamo, marchese di
Salvatore Fodale
Nacque a metà del XVI secolo dal barone Francesco. Il 28 marzo 1574 ricevette dal padre, a Messina, la baronia di Limina, nei pressi di Taormina, [...] che il nonno paterno, suo omonimo, il 18 ott. 1548 aveva acquistato da Francesca Maria Girifalco. Ne fu investito, insieme con il feudo denominato Vigna del Re, ancora minorenne, il 27 marzo 1575.
L'8 ...
Leggi Tutto
ALTAVILLA, Giordano d'
Raoul Manselli
Figlio illegittimo di Ruggero, conte di Sicilia, compare per la prima volta, nel 1076; fu agli ordini di suo padre, presso Catania, nel corso delle operazioni militari [...] . L'anno seguente è, sempre col padre, a Trapani, combattendo valorosamente per la resa della piazza; nel 1079 assediava Taormina.
Tornata Catania nelle mani di Benavert, per tradimento, l'A. si batté con tanto impegno per la sua riconquista, che ...
Leggi Tutto
COMANDÈ (Cumandeo), Giovanni Simone
Francesca Campagna Cicala
Figlio del pittore Stefano (allievo di Polidoro da Caravaggio, del quale il Grosso Cacopardo ricorda, sulla base del Gallo [1755, p. 185], [...] la città di Messina, Messina 1841, pp. 6, 13, 26, 54, 95; G. La Corte Cailler, Alcune opere d'arte osservate in Taormina, in Atti della R. Accad. Peloritana, XVII (1902-03), p. 87; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VII, p. 266 (anche per Stefano ...
Leggi Tutto
FARAONE (Faragonio), Francesco
Massimo Ceresa
Scarse le notizie biografiche che lo riguardano. Nacque a Messina, probabilmente poco dopo il 1460. Dalle sue umili origini, indicate dall'allievo e biografo [...] de Miligo", tra i quali un codice con le Epistolae Ovidii. Durante un'epidemia, scoppiata a Messina, si trasferì a Taormina, dove forse esercitò l'insegnamento, come sembra suggerire un carme da lui dedicato alla gioventù locale; non si può escludere ...
Leggi Tutto
contromozione
(contro mozione), s. f. Mozione contraria a un’altra presentata in precedenza. ◆ La contromozione che non ha potuto essere presentata durante la discussione per questioni di regolamento, è stata affidata ai cronisti come «notai»...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...