COSTANTINO, Sebastiano
Augusto De Ferrari
Nacque a Taormina (Messina) tra il sec. XV e il XVI. Praticamente assenti le notizie sulla sua vita: si sa che fu domenicano e professore di teologia e di matematica [...] nella città natale, di tendenze aristoteliche e tomiste. Di lui non restano opere, se non un curioso libretto di astrologia intitolato Liber de potestate syderum ac scientificum pronosticon optimis firmatum ...
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DI GIOVANNI, Giovanni
Giovanna Di Fazio
Nacque a Taormina (Messina) da Giovanni Battista e da Caterina Corvaja il 23 giugno 1699. Dopo aver conseguito a ventidue anni, presso l'università di Catania, [...] di Sicilia, a cura di S. Lanza, Palermo 1846-1848; Dissertazioni sulla storia di Taormina…, a cura di A. Pierallini, ibid. 1870, Storia ecclesiastica di Taormina, a cura di P. Grima, ibid. 1870; Storia del seminario arcivescovile di Palermo, a ...
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ELIA lo Speleota, santo
Vera Falkenhausen
Secondo la Vita, che rappresenta la fonte principale per la sua biografia, nacque a Reggio Calabria da genitori agiati, Pietro e Leontò, tra l'860 e l'865. [...] stessa scelta si ritirò a vita eremitica nella chiesa di S. Aussenzio sulle pendici del monte San Nicone presso Taormina. Dopo che il consanguineo, abbandonata la vita ascetica, fu ucciso dagli Arabi, E. intraprese un pellegrinaggio alle tombe degli ...
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ELIA il Giovane, santo
Vera Falkenhausen
Secondo l'anonima Vita greca, fonte principale per la sua biografia, nacque verso l'823 ad Enna in Sicilia e fu battezzato col nome di Giovanni. Nelle fonti [...] al successivo attacco degli Arabi, E. si rifugiò nel Peloponneso in compagnia di Daniele, un giovane che era divenuto suo discepolo a Taormina e che lo seguì fino alla morte. Visse per un certo periodo a Sparta, dove fu tormentato da demoni e guarì ...
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FILAGATO da Cerami (al secolo Filippo)
Luca Amelotti
Nacque a Cerami (ora provincia di Enna) probabilmente nell'ultimo quarto del sec. XI e fu battezzato con il nome di Filippo. Nulla sappiamo della [...] tempo, a partire dalla sua prima edizione, questa silloge fu attribuita ad un Teofane Cerameo, che sarebbe stato arcivescovo di Taormina ai tempi di Basilio I e Leone VI. Tale attribuzione fu però a lungo discussa e diversi nomi, riportati da alcuni ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] pubbliche onoranze fatte a Salerno il 18 marzo 1906 all'ab. C., Salerno 1906; G. Taormina, Per G.F.C., Salerno 1906; A. Capone, Replica al prof. Taormina, Salerno 1906. Per la ricostruz. dell'attività anticuriate del C. va tenuto presente D. Forges ...
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DI FRANCIA, Annibale Maria
Fiamma Satta
Nacque a Messina il 5 luglio 1851, terzogenito di una famiglia di piccola nobiltà. Il padre Francesco, viceconsole pontificio, sposato dal 1847 con Anna Toscano, [...] rimarrà però alla guida dell'istituto per un anno soltanto. Nel 1901 fu fondato dal D. un altro orfanotrofio femminile, a Taormina, per il quale, nel 1914, entrò in conflitto con l'amministrazione comunale, a causa di problemi sorti circa la sua ...
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EGIDIO da Milano (al secolo Giovanni Savini)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Ambrogio, il 29 ag. 1836, da Carlo Savini e da Carolina Zerbi, di famiglia benestante e di civile [...] abile nella scelta dei collaboratori, tra i quali i padri Bonaventura da Sorrento, poi vescovo, Arcangelo da Taormina, Timoteo da Brescia e Desiderio da Lecco. L'impianto del periodico ricalcava abbastanza fedelmente quello del confratello francese ...
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GAETANI, Ottavio
Rosario Contarino
Nacque a Siracusa il 22 apr. 1566 da Barnaba, marchese di Sortino, e da Girolama Perno dei baroni di Floridia. Il 20 maggio 1582 entrò a Messina nella Compagnia di [...] fatto risalire ai discepoli di Pietro, Marciano, Pancrazio e Berillo, fondatori, rispettivamente delle chiese di Siracusa, Taormina e Catania. In conformità a questo processo di idealizzazione del cristianesimo primitivo della Sicilia, dalle vite dei ...
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FETTI (Felti), Mariano
Giovanna Romei
Nacque a Firenze nel 1460, come si deduce da una sua lettera a Lorenzo de' Medici (poi duca d'Urbino), nipote di papa Leone X, del 9 giugno 1515 in cui si dice [...] . a Le lettere di messer Andrea Calmo, Torino 1888, pp. 63 ss.; Id., Un elefante famoso, in Intermezzo, Torino 1890, p. 13; G. Taormina, Un frate alla corte di Leon X, Palermo 1890; D. Gnoli, La cappella di fra' M., in Arch. st. dell'arte, IV(1891 ...
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contromozione
(contro mozione), s. f. Mozione contraria a un’altra presentata in precedenza. ◆ La contromozione che non ha potuto essere presentata durante la discussione per questioni di regolamento, è stata affidata ai cronisti come «notai»...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...