Scrittore italiano (n. Taranto 1963). Insegnante nei licei, scrive di filosofia e critica letteraria su diversi giornali e ha pubblicato saggi di filosofia e ricerca storica, tra i quali si citano qui [...] Gilles Deleuze.Una piccola officina di concetti (1998); Tiri mancini: Walter Benjamin e la critica italiana (2000); Felicità e storia (2001); La scuola è di tutti. Ripensarla, costruirla, difenderla (2010); ...
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Giornalista italiano (n. Taranto 1967). Laureato in Giurisprudenza presso l'università “La Sapienza” di Roma, conseguito il master della Scuola di giornalismo radiotelevisivo di Perugia, giornalista professionista [...] dal 1995, è stato assunto alla Rai di Palermo, dove è stato redattore e tra i conduttori del telegiornale regionale. Passato a Roma alla redazione politico parlamentare del Giornale Radio, è stato inviato ...
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Uomo politico e scrittore (Taranto 1821 - Roma 1884). Recatosi a Parigi nel 1838, strinse relazioni con gli esuli italiani, e specialmente con Gioberti. Tornato in Italia nel 1843, fu espulso da Milano [...] e costretto a riparare nuovamente in Francia, dove restò sino al 1846, quando venne a Torino a dirigervi Il mondo illustrato. Nel 1847 passò in Toscana, dove collaborò alla Patria, e nel 1848 a Milano, ...
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Commediografo (Taranto 1886 - Positano 1958); fu critico teatrale di varî giornali e redattore capo (1926-31) della Nuova Antologia. Il suo primo testo teatrale, Mattutino (in collab. con F. M. Martini), [...] fu di tono crepuscolare; ma quelli che, numerosissimi, lo seguirono (spesso con molto successo di pubblico) vennero sempre più orientandosi, pur muovendo da situazioni torbide o dolorose della vita borghese ...
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Poeta e saggista italiano (Taranto 1905 - Camaiore 1984); dopo le peregrinazioni di una giovinezza disordinata e avventurosa (fu marinaio e partecipò all'impresa fiumana di D'Annunzio), trovò la propria [...] strada di poeta a contatto con gli ambienti culturali di Parigi. Stabilitosi a Milano, venne successivamente alternando a una rilevante attività di critico d'arte su giornali e riviste un'abbondante produzione ...
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Comune della prov. di Taranto (178,3 km2 con 31.742 ab. nel 2008), situato a 79 m s.l.m. sul più alto gradino delle Murge Tarantine. È costituita da un nucleo medievale (la Terra) e da una parte nuova [...] (i Borghi). Notevole centro commerciale di prodotti agricoli. Industrie enologiche e molitorie.
Fu importante centro messapico; conquistata da Annibale, fu presa ai Cartaginesi da Q. Fabio Massimo (209 ...
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Musicista (Taranto 1740 - Napoli 1816). Tra i più noti operisti della fine del 18° sec., P. si formò a Napoli, dove visse e operò per la maggior parte della sua vita, eccetto due significative eccezioni: [...] i soggiorni a San Pietroburgo (1775-84) al servizio di Caterina II e a Parigi (1802-04) su esplicita richiesta di Napoleone. Sebbene P. abbia praticato quasi ogni genere musicale del suo tempo (specie ...
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. I reparti di sicurezza in stazione assumono, nel loro complesso, il nome d'avamposti. Il loro compito è di permettere alle truppe retrostanti di riposare, preservandole da sorprese, di tenerle informate, quando sia possibile, dei movimenti del nemico, di dar loro infine, in caso di attacco, il tempo di predisporsi o di sottrarsi al combattimento.
Secondo la regolamentazione tattica italiana, i sistemi ...
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I ciclisti, costituiti in reparti organici armati di moschetti e di mitragliatrici, rappresentano una specialità della fanteria (fanteria celere). La loro velocità media oraria può ritenersi di 15 km.; in condizioni ottime e per brevi percorsi può raggiungere anche i venti. La loro marcia ordinaria si aggira sugli 80-90 km.; in caso di necessità e in condizioni favorevoli di strada e di stagione, può ...
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Figlio (n. 1320 - m. 1362) di Filippo d'Angiò, fratello di re Roberto. Sposò (1347) la regina Giovanna I, vedova di Andrea d'Ungheria. Cercò invano di opporsi alle due invasioni di Luigi il Grande, re di Ungheria. Ritiratosi definitivamente quest'ultimo (1352), fu incoronato con Giovanna in Napoli grazie all'aiuto del siniscalco Nicolò Acciaiuoli. Tentò, con qualche parziale successo iniziale, la riconquista ...
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tarantismo
(o tarantolismo) s. m. [der. di taranta o tarantola]. – Accesso di isterismo caratterizzato dalla caduta del soggetto (per lo più una donna) in una condizione di crisi psichica attribuita, da antiche credenze e tradizioni popolari,...
tarantino
(o tarentino) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Tarentinus, gr. Ταραντῖνος]. – Di Tàranto, relativo a Taranto, città della Puglia, antica colonia greca dorica: guerra t., combattuta (281-272 a. C.) fra Taranto e Roma con l’intervento,...