ALTAN, Antonio (Antonio di S. Vito)
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Nacque in San Vito al Tagliamento da Bianchino, di nobile famiglia, e da una donna della famiglia Porcia, verso la fine del XIV secolo. Dopo avere studiato diritto [...] fu nominato dallo stesso suo plenipotenziario al concilio di Basilea, insieme con, Giovanni di Tagliacozzo, arcivescovo di Taranto, Andrea di Costantinopoli, arcivescovo di Rodi, e Bettrando Roberti, vescovo di Maguelonne. Ma questa ambasceria non ...
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CASTIGLIONI, Giovanni Giacomo
Franca Petrucci
Nacque da Branda, della nobile e illustre famiglia milanese, e da Dorotea Cusani nel 1471 circa.
Abbracciò la carriera ecclesiastica ed era suddiacono e [...] di Rossano, confiscati allo Sforza da Alfonso II verso la metà del 1494, e inoltre il conferimento del principato di Taranto, promesso al duca di Milano da Carlo VIII durante il suo passaggio in Lombardia. Conseguito soltanto il primo scopo della ...
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ACCIAIUOLI, Angelo
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 1298 da Monte di Mannino. Entrato nell' Ordine domenicano tra il 1315 e il 1317, fece parte del convento di S. Maria Novella. L'8 giugno 1328 [...] conservano gli atti (codd. Magl.32, 34 e altri).
Nel marzo 1355 rinunziò alla diocesi di Firenze, chiamato da Luigi di Taranto a Napoli, dove, fin dal 1349, pare avesse avuto la nomina a cancelliere del Regno; ottenne, da Innocenzo VI, il mutamento ...
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CARAFA, Bartolomeo
Riccardo Capasso
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa, nacque sul finire del XIII secolo da Bartolomeo, consigliere regio, e da Mabilia di Montefalcione; abbracciò molto presto [...] , di patronato regio. Il 23 maggio 1347 fu eletto arcivescovo di Bari per i buoni uffici di Roberto, principe di Taranto e imperatore nominale di Costantinopoli, il quale, in seguito, lo nominò cancelliere dell'Impero. Oltre a una fattiva opera di ...
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BRANCACCIO, Landolfo
Ingeborg Walter
Di nobile famiglia napoletana, il B. fu eletto vescovo di Aversa verso il 1293. Nulla si sa di lui prima di questa data, ma dovette la sua elezione sicuramente ai [...] nell'agosto del 1295 il B. ricoprì per pochissimo tempo la carica di vicario generale del Regno insieme con Filippo di Taranto), si dovette svolgere in condizioni piuttosto tranquille dati gli amichevoli rapporti tra il B. e il re. Quando esplose il ...
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ACCIAIUOLI, Giovanni
Armando Petrucci
Nacque a Firenze nella prima metà del sec. XIV da Iacopo di Donato e da Bartolomea di Bindaccio. Suo padre, cugino e confidente del gran siniscalco Niccolò Acciaiuoli, [...] patrimoniali. Ma anche gli altri Acciaiuoli si servirono spesso di lui per i loro affari a Firenze. Lo stesso Luigi di Taranto, re di Napoli, gli scrisse il 4 febbr. 1360 pregandolo di sollecitare l'invio di truppe fiorentine per la riconquista della ...
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BRANCACCIO, Lelio
Gaspare De Caro
Appartenente alla nobile famiglia napoletana ascritta al seggio di Nido, nacque a Napoli nel 1537. "Ab adolescentia piis operibus addictus", dice di lui, del tutto [...] stesso laudatore era stato tra i familiari del B. e per la sua protezione aveva potuto compiere gli studi a Napoli. A Taranto comunque il B. lasciò alcune tracce di buon amministratore, come la protezione del seminario e vari lavori di restauro e di ...
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BISANZIO
Alessandro Pratesi
Appartenente con molta probabilità al clero locale, fu elevato alla cattedra episcopale di Trani, primo arcivescovo di questo nome, intorno al 1063, dopo che Niccolò II aveva [...] ogni accusa: ma la circostanza è sospetta, poiché ripete nei particolari quanto l'agiografo narra anche per l'arrivo di Nicola a Taranto. È certo invece che, morto il giovane in Trani il 2 giugno 1094, B. ne riconobbe la santità e qualche anno dopo ...
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PENDINELLI, Stefano
Giancarlo Vallone
PENDINELLI (Agricoli), Stefano. – Il vero cognome è Agricoli, come mostra un documento vaticano risalente al 1435, redatto per lui, e che è l’unico a conservarne, [...] cateriniana, con destinazione dell’introito ad acquisti e restauri. Qualche anno dopo, l’11 aprile 1456 fu redatto a Taranto lo strumento dotale di Caterina Orsini del Balzo, figlia naturate di Gian Antonio, per le nozze con Giulio Antonio Acquaviva ...
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GIACOMO (Iacobus)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di G. e non abbiamo notizie di lui prima del 6 ott. 844, quando venne eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno.
Fonte [...] , negli anni Quaranta del IX secolo, a costituire basi permanenti sul continente, quali gli Emirati di Bari e Taranto (cfr. Musca). Il loro accentuato dinamismo politico accrebbe l'instabilità dell'area, sottoposta a continue spedizioni militari, al ...
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tarantismo
(o tarantolismo) s. m. [der. di taranta o tarantola]. – Accesso di isterismo caratterizzato dalla caduta del soggetto (per lo più una donna) in una condizione di crisi psichica attribuita, da antiche credenze e tradizioni popolari,...
tarantino
(o tarentino) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Tarentinus, gr. Ταραντῖνος]. – Di Tàranto, relativo a Taranto, città della Puglia, antica colonia greca dorica: guerra t., combattuta (281-272 a. C.) fra Taranto e Roma con l’intervento,...