CAETANI, Ruggero
Paola Supino Martini
Primo di questo nome, nacque intorno al 1390 da Giacomo (III) e da Rogasia da Eboli; suoi fratelli furono Giacomo (IV) primogenito, Francesco (III) e Ludovico. [...] nel 1433, conclusa l'anno prima la pace con i Conti, e costretti - per il venir meno dell'aiuto del principe di Taranto - ad abbandonare le armi prese in favore di Alfonso d'Aragona contro Giovanna II, il C. e suo fratello Francesco tornarono all ...
Leggi Tutto
PALATINO, Eustazio
Margherita Elena Pomero
PALATINO, Eustazio. – Non si ha alcuna notizia relativa alle vicende biografiche di questo funzionario imperiale, di origine sicuramente non italica, che fu [...] Palatino, egli non riuscì a contenere la minaccia normanna. Nel maggio del 1046 subì, infatti, una dura sconfitta presso Taranto e fu costretto a ritirarsi a Bari, dove, però, la fazione autonomistica della città stava già trattando un’alleanza con ...
Leggi Tutto
BISEO, Camillo
Bruno Di Porto
Nato a Brescia il 16 ag. 1816 dal pittore Gaetano, si dedicò anch'egli alla pittura, ma senza acquistare particolare rilievo. Rientrato a Brescia dopo un soggiorno a Parigi, [...] a progetti di tentativi per la liberazione del Veneto.
Da Brescia, non si sa quando, passò a Roma; si trasferì infine a Taranto, dove morì il 17 maggio 1887.
Fonti e Bibl.: Ediz. naz. degli scritti... di G. Mazzini,Epistolario, LXV, p. 210; LXVII, pp ...
Leggi Tutto
BRAYDA, Oddone de
Ingeborg Walter
Di nobile e influente famiglia albese, il B. nacque nella prima metà del, sec. XIII, a quel che pare da Ruggiero. Il suo nome è ricordato per la prima volta nel 1259, [...] dell'alta Italia giurarono fedeltà al re di Sicilia.
Rientrato nel Regno, il B. fu nominato nel 1275castellano di Taranto: il castello fu interamente restaurato sotto la sua direzione. Morì, mentre ricopriva ancora questa carica, nei primi mesi del ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Vettore
Laura Giannasi
Figlio di Giorgio di Giovanni di Marino Dielai e di Coronea Lando di Vitale, nacque probabilmente nel 1400, poiché nel novembre 1420, quando fu presentato agli Avogadori [...] gli fu ordinato di rimanere a custodia e difesa del Golfo, nel caso che navi catalane si trovassero nelle acque di Taranto; altrimenti doveva raggiungere con il Loredan la Sicilia per guidare una spedizione contro Messina. Nei mesi di settembre e ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Antonello
Alessio Russo
PETRUCCI (de Petruciis), Antonello (Antonello d’Aversa). – Nacque presso Teano, nel secondo decennio del Quattrocento. Figlio (secondo Tristano Caracciolo) di contadini [...] e poteri di rappresentanza: in particolare, una missione a Cerignola per trattare un accordo con il ribelle principe di Taranto (1462), nonché in precedenza l’intercessione presso il Panormita affinché non cedesse alle lusinghe di Giovanni d’Angiò ...
Leggi Tutto
BOIOANNE, Basileios
Vera von Falkenhausen
Fu dal settembre 1017 all'estate 1028 catapano bizantino nell'Italia meridionale. Il suo titolo ufficiale suonava (((((((((άριος κ((((ά(('((((ίας. Nulla si [...] B. ebbe anche a che fare con un certo Rayca, che dopo un vano assedio di Bari conquistò la cittadina di Palagiano presso Taranto. Non è possibile determinare se Rayca fosse un condottiero arabo o un ex seguace di Melo di Bari che voleva proseguire la ...
Leggi Tutto
BARDI, Andrea
Arnaldo D'Addario
Figlio di Gualtieri (Gualterotto) di Iacopo e di una monna Tessa, nacque a Firenze nei primi anni del sec. XIV. È ricordato come mercante in un'operazione fatta insieme [...] di natura diplomatica. Fu nominato ambasciatore ad Avignone (1351), per ottenere il favore di Clemente VI a Luigi di Taranto contro Luigi di Ungheria, nella lotta per la corona meridionale; opera diplomatica che si concluse positivamente, con la ...
Leggi Tutto
CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] , pp. 194 s., 293-345 passim;C. A. Mannarino, Gloriedi guerrieri e d'amanti in nuova impresa nella città di Taranto... Poema heroico (il C. vi è protagonista negativo quale "prence" invasato da Aletto), Napoli 1596; L. Soranzo, L'ottomano..., Ferrara ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] gennaio 1497, sempre il L., di concerto con il savio di Terraferma Lodovico Venier, ratificò a nome del doge la resa di Taranto.
L'11 luglio 1501 fu designato dal Senato podestà a Cremona, carica che però rifiutò. Alla morte del doge Barbarigo (20 ...
Leggi Tutto
tarantismo
(o tarantolismo) s. m. [der. di taranta o tarantola]. – Accesso di isterismo caratterizzato dalla caduta del soggetto (per lo più una donna) in una condizione di crisi psichica attribuita, da antiche credenze e tradizioni popolari,...
tarantino
(o tarentino) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Tarentinus, gr. Ταραντῖνος]. – Di Tàranto, relativo a Taranto, città della Puglia, antica colonia greca dorica: guerra t., combattuta (281-272 a. C.) fra Taranto e Roma con l’intervento,...