PAZALIAS (Παζαλίας)
G. Becatti
Firma dell'incisore Stefano Passaglia, nato non si sa se a Lucca o a Genova, attivo a Firenze e a Roma nel XVIII secolo. Fu ufficiale delle Guardie Pontifice. Oltre che [...] sue opere passavano per antiche.
Un anello d'oro firmato ΠΑΖΑΛΙΑΕ si trova nel Museo Nazionale di Napoli con provenienza da Taranto ed è stato generalmente ritenuto antico. Raffigura una Leda con il cigno; la dea stante di profilo, nuda, abbraccia il ...
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Comune della prov. di Lecce (76,2 km2 con 5459 ab. nel 2008, detti Otrantini o Idruntini). È il centro abitato più orientale d’Italia, situato sull’Adriatico, all’estremità del canale omonimo e allo sbocco [...] ’Adriatico; fu centro del governo bizantino nel 9° sec., prima della riconquista di Bari (972), e costituì con Bari e Taranto il fulcro della resistenza greca all’invasione normanna dal 1054 al 1068. Fedele agli Svevi sino alla morte di Federico II ...
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ONFALE (᾿Ομϕάλη, Omphale)
C. Caprino
Regina di Lidia, figlia di lardano e moglie del re Timolo. Dopo la morte del marito O. assunse il regno. Eracle venne al suo servizio e da lui O. ebbe uno o più figli, [...] dalle fonti e da una serie di pitture parietali pompeiane. La sua più antica rappresentazione è su un rilievo arcaico in piombo di Taranto, ora nel Museo Naz. di Atene, con O. stante e con il capo e il corpo coperti dalla leontè. Tra le pitture ...
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CASAGRANDE, Marco
L. Pusztai-Guido Sinopoli
Nacque a Campea di Miane (Treviso) il 18 sett. 1804 da Antonio e da Dominica Trevisol. Apprendista bottaio e pastore, fin da bambino mostrò spiccata attitudine [...] gli furono commissionati da Bartolomeo Gera un busto di Antonio Canova e dal maresciallo, di Francia Macdonald, duca di Taranto, una statua di Paolina Bonaparte (opere disperse).
Terminati con successo gli studi accademici, nel 1827 il C. scolpì il ...
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APPIA, Via
G. Lugli
Fu detta dagli antichi regina viarum per lo splendore dei monumenti sepolcrali che ne ornavano i bordi, lungo quasi tutto il percorso, come ancora oggi si vede dalle rovine, e per [...] città e poi, verso il 190 a. C., fino a Venosa.
Non sappiamo quando furono costruiti i tratti fra Venosa e Taranto e fra Taranto e Brindisi, nella quale ultima città due alte colonne di cipollino, l'una ancora in piedi, l'altra conservata in parte ...
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ESIONE (῾Ησιόνη, Hesiŏne, Hesiŏna)
C. Caprino
Figlia di Laomedonte, signore di Troia.
Poiché il padre non volle pagare a Posidone e ad Apollo le mercedi pattuite per l'erezione delle mura della città, [...] poco frequente. Nella scena della liberazione da parte di Eracle, abbiamo una sola kölix a figure nere, di produzione attica a Taranto, circa della metà del VI sec. che è la più antica rappresentazione del mito, in cui Eracle è intento a tagliare la ...
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BOSTON C. A., Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo attico, della tecnica a figure nere, che prende nome dalla iniziale dei nomi di Circe e Achebo, le cui figure decorano i due lati di una coppa del tipo [...] in bestie.
Al pittore, attivo al secondo venticinquennio del VI sec. a. C., sono attribuite altre coppe dello stesso tipo: una a Taranto con Dioniso, satiri e menadi, una a New York (12.234.3), proveniente dai dintorni di Napoli, con satiri e menadi ...
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LOUVRE A 454, Pittore di
L. Banti
Ceramografo corinzio a cui sono stati attribuiti due aröballoi a corpo sferico e decorazione orientalizzante (Louvre A 454 e Berlino F 1065), ambedue dipinti circa [...] a Heidelberg), ed alcuni vasi che egli considera appartenenti alla maturità del pittore, cioè due aröballoi (a Detroit e a Taranto) e un cratere (Vaticano, Albizzati n. 88). Quest'ultimo ha una scena figurata e dovrebbe dimostrare che il pittore non ...
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Scultore greco (sec. 5º a. C.) nato a Samo, ma vissuto a Reggio (Rhègion) in Magna Grecia, dove forse si recò da giovane nel 496 con i profughi samî accolti da Anassilao e dove ebbe come maestro Clearco. [...] ; a Delfi, in gara con Mirone e superandolo, fece la statua di un pancraziaste, a Tebe quella del cantore Cleone. A Taranto al tempo di Cicerone esisteva ancora l'Europa sul toro, molto pregiata; Siracusa possedeva il famoso Filottete ferito. P. fece ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La plastica e la coroplastica
Laura Buccino
La piccola plastica e la coroplastica
I più antichi documenti della plastica dell’Occidente greco risalgono già [...] , La scultura della Magna Grecia, ibid., pp. 369-98.
D. Barbagli - M. Cavalieri, Coroplastica della Magna Grecia: i recumbenti. I casi di Taranto, di Locri e Medma, in Klearchos, 157- 64 (1998-99), pp. 61-91.
A. Calderone, Il mito greco e le arule ...
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tarantismo
(o tarantolismo) s. m. [der. di taranta o tarantola]. – Accesso di isterismo caratterizzato dalla caduta del soggetto (per lo più una donna) in una condizione di crisi psichica attribuita, da antiche credenze e tradizioni popolari,...
tarantino
(o tarentino) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Tarentinus, gr. Ταραντῖνος]. – Di Tàranto, relativo a Taranto, città della Puglia, antica colonia greca dorica: guerra t., combattuta (281-272 a. C.) fra Taranto e Roma con l’intervento,...