BASILE, Domenico
Enrico Malato
Nacque e visse probabilmente a Napoli nella prima metà del sec. XVII. È noto per aver pubblicato una versione in dialetto napoletano del Pastor fido di Battista Guarini: [...] e i biografi, e non abbiamo quindi notizie sulla sua vita. Anche il Mazzuchelli, che registra un "Basile Domenico Antonio di Taranto, carmelitano, maestro di sacra teologia, morto in sua patria a' 30 agosto 1670", al quale attribuisce anche "la ...
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PIERRO, Albino
Pasquale Stoppelli
– Terzogenito di Giuseppe Salvatore, possidente terriero, e di Margherita Ottomano, maestra elementare, nacque a Tursi, nel Materano, il 19 novembre 1916.
Morta la [...] in lingua e in dialetto. Alla fine della scuola primaria Pierro proseguì le classi medie e ginnasiali prima in collegio a Taranto, poi a Salerno, trasferendosi per gli studi liceali a Sulmona, dove insegnava il cugino Guido Capitolo, che seguì poi a ...
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Scrittore enciclopedico romano (prima metà del 1º sec. d. C.), autore di un vasto trattato enciclopedico, Artes, in varie parti: agricoltura in 5 libri; medicina in 8 libri; retorica in 7 libri; filosofia [...] la scienza medica alessandrina fino ad Asclepiade. Celso è intelligente utilizzatore di fonti ippocratico-empiriche (soprattutto Eraclide di Taranto) e asclepiadee; ma non fu medico come si ritenne (fu detto latinus Hippocrates). Lo stile è semplice ...
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GALLUCCI, Luigi (Elisio Calenzio)
Simona Foà
Il vero nome del G. sembra essere Elisio Calenzio, ossia il nome che da alcuni biografi era stato considerato uno pseudonimo o un nome accademico.
Come "Lisio [...] con una donna del luogo.
Al ritorno dalla spedizione in Francia il G. continuò a risiedere con il principe a Taranto; nel febbraio 1479 tornò in Francia con Federico in missione presso Luigi XI, facendo ritorno nell'estate. Dal soggiorno tarantino ...
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Scrittore e uomo politico (Moliterno 1815 - Parigi 1890); proclamata la Costituzione (1848) a Napoli, fu uno dei direttori del Mondo vecchio e mondo nuovo, e deputato. Costretto all'esilio, visse a Genova, [...] memorialistiche (I moribondi del palazzo Carignano, 1862; Pio IX, 1866; Il Concilio, 1869; Storia d'Italia dal 1866 al 1880, 1881), fu anche fecondo romanziere: Malina di Taranto (1843); Memorie di Giuda (1870); I pinzoccheri (2 voll., post., 1892). ...
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EUSTACHIO da Matera
Errico Cuozzo
Nato nel XIII secolo, probabilmente a Matera, fu di fede ghibellina.
Il suo nome non è documentato in alcuna fonte contemporanea, ma l'agostiniano Dionigi da Borgo [...] Italiae nominatur". Dionisio riporta poi, in margine a Valerio Massimo (II, 2, 3), sette distici elegiaci di E. in lode di Taranto.
La diffusione nel sec. XIV dell'opera di E. è testimoniata in modo indiretto anche da Giovanni Boccaccio, che dagli ...
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Guerìn Meschino (o Guerrìn Meschino) Romanzo cavalleresco in prosa di otto libri di Andrea da Barberino (n. 1370 circa - m. dopo il 1431), dal nome del protagonista.
Figlio di Milone che, imprigionato [...] liberarli dando prova di coraggio, lealtà e devozione senza uguali, e, ricongiuntosi con la moglie Artemisia, si stabilisce a Taranto, dove in vecchiaia è raggiunto dalla morte.
Stampato la prima volta a Padova nel 1473 col titolo Guerino Meschino ...
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Scrittrice austriaca naturalizzata italiana (Vienna 1918 - Matera 2004). Reduce dell’Olocausto, di famiglia ebraica di origine ungherese, dopo che, con l’annessione dell’Austria alla Germania, i suoi [...] 1945 è stata liberata. Dal 1946 è tornata in Italia e ha vissuto per gran parte della sua vita a Manduria, in provincia di Taranto. Per cinquant’anni ha portato con sé i ricordi di quegli orrori per paura di non essere capita o peggio creduta, ma nel ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] totem il vitello. Il nome designava dapprima (Ecateo) l’estremità meridionale della Calabria; più tardi (Erodoto) si estese fino a Metaponto e Taranto; poi, nel 3° sec. a.C., alla Campania; poco dopo, a tutta la penisola a sud dei fiumi Arno ed Esino ...
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BESENGHI degli Ughi, Pasquale Giuseppe
Elio Apih
Nacque a Isola d'Istria il 31 marzo 1797, da Pietro e da Orestilla dei conti Fieschi d'Attems, in una famiglia della piccola nobiltà veneta. Il B., che [...] , a sentire l'italianità in termini politici risorgimentali; nel 1821 volle prender parte al moto napoletano, ma giunse a Taranto, dopo un avventuroso viaggio per la Dalmazia, quando esso era già stato represso. Intraprese la carriera burocratica ...
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tarantismo
(o tarantolismo) s. m. [der. di taranta o tarantola]. – Accesso di isterismo caratterizzato dalla caduta del soggetto (per lo più una donna) in una condizione di crisi psichica attribuita, da antiche credenze e tradizioni popolari,...
tarantino
(o tarentino) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Tarentinus, gr. Ταραντῖνος]. – Di Tàranto, relativo a Taranto, città della Puglia, antica colonia greca dorica: guerra t., combattuta (281-272 a. C.) fra Taranto e Roma con l’intervento,...