CANELLI (Canellis, Cannellis, Cannelles), Bertrando da
Ingeborg Walter
Apparteneva con tutta probabilità alla nobile famiglia piemontese dei signori del consorzio di Canelli e di Calamandrana, che nel [...] Vespro, che si preannunciava poco vantaggiosa per la Sicilia. Ai negoziati avviati all'inizio del 1291 a Tarascona con la partecipazione dei legati pontifici e di rappresentanti francesi, inglesi, aragonesi e maioricani, gli ambasciatori siciliani ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] impediva solo il rientro in Italia) si protrasse per otto anni e vide il frate dimorare prima a Mervejols e poi a Tarascona, Pradelles, Le Puy, Alais e, infine, Aubenas. A questi anni risale la produzione scritta del D. (in una lettera affermava che ...
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ORSOLINO, Tomaso
Daniele Sanguineti
ORSOLINO, Tomaso. – Nacque intorno al 1587 da Antonio, «bravo architetto genovese, quantunque nato di padre lombardo» (Soprani - Ratti, 1768, p. 420) e da Concordia [...] s’impegnò a rivestire di marmi (altare, pareti, pavimento e un tabernacolo), inviati da Genova, la cripta di S. Marta a Tarascona entro la cattedrale, conclusa nel 1658 (Fabbri, 2001, pp. 71 s.); di tali lavori resta la scultura della santa adagiata ...
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DRAGO
S. Manacorda
Il d. è uno degli animali fantastici la cui frequente natura composita, funzionale a intenti di rappresentazione simbolica, rivela contemporaneamente una forte attitudine ornamentale. [...] come la tarda leggenda provenzale di s. Marta di Betania che cattura la Tarasque, d. della città provenzale di Tarascona, aspergendola di acqua benedetta, come nel polittico di scuola di Bernardo Daddi, della fine del sec. 14° (Barga, Conservatorio ...
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BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] del contrasto tra gli Ordini mendicanti e il clero secolare intorno alla confessione, si svolsero, nel febbraio del 1291 a Tarascona, tra Carlo II di Sicilia e ambasciatori aragonesi e inglesi, trattative di pace, che però non portarono ad alcuna ...
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MARCELLO, Jacopo Antonio
Giuseppe Gullino
Figlio del patrizio Francesco di Pietro e di Maddalena Trevisan di Paolo di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Angelo, nel 1399, probabilmente [...] artisti e i letterati che fra le truppe, all'inizio del 1454 ripassò le Alpi per ritirarsi nel suo castello di Tarascona. Anche il M. aveva chiesto il rimpatrio (16 dic. 1453), accordatogli solo il 6 febbraio dell'anno successivo, quando si trovava ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’XI e il XII secolo presentano una novità dirompente nell’evoluzione del concetto di meraviglioso e delle [...] dei morti di Arles e il ritorno dei defunti, l’albero che protegge dagli incubi e le reliquie di Lucca e di Tarascona, inframmezzandovi racconti inglesi come lo scontro di Merlino contro i giganti o la morte di re Artù precipitato nell’Etna.
La prima ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] . Era circondato dai suoi familiari, dei quali alcuni gli erano rimastifedeli da dieci o venti anni: Jacques Albe, di Tarascona, che in qualità di capitano aveva assicurato nel 1368 la difesa di Avignone, Jean Bresel (o Bressul), il suo cappellano ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] la restituzione delle piazzeforti. In cambio, l'Anselme, che aveva ormai accettato il partito dell'ordine, ebbe il governo di Tarascona.
Dopo la missione a Saluzzo, il G. si ritirò per qualche tempo nel suo castello di Noisy, facendo ritorno a ...
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BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] partire dal 1216. In quegli anni, e comunque anteriormente alla metà del sec. 13°, si ebbero b. anche a Marsiglia, Tarascona, Vaison, Brignoles; sigillavano i propri atti anche i principi d'Orange, i signori di Baux, di Castellane, di Sabran e tutti ...
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