Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] (410-485 d.C.) ‒ gli studiosi rinascimentali non separavano, infatti, gli autori del periodo 'classico' da quelli della TardaAntichità. La sua ispirazione platonica non deve nulla alla mediazione di Ficino; egli studiò greco ed ebraico a Tubinga, e ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] dell'arte c. si discostano molto l'una dall'altra, a causa, essenzialmente, della posizione storica dell'arte c., tra TardoAntico e Medioevo, e al suo carattere di renovatio. Per individuare i tratti propri allo stile di altre epoche artistiche sono ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] inadeguato. Gli studiosi hanno generalmente preferito allargare l'orizzonte dei possibili riferimenti alla TardaAntichità, ove tipologie castellane a carattere strettamente militare sembrano costituire la concretizzazione architettonica del ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Gli archimedei e i problemi infinitesimali
Roshdi Rashed
Gli archimedei e i problemi infinitesimali
La storia della geometria infinitesimale, [...] in cui il Corpus archimedeo è stato conservato e trasmesso, solamente un modesto numero di testi di Archimede era noto nella TardaAntichità. Nel VI sec. Eutocio sembra conoscesse solo i due che abbiamo ora citato, e la situazione nella scienza araba ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] , di persone cioè di un'altra epoca, ognuna ditali riformulazioni ortodosse trasuda l'atmosfera intellettuale e spirituale della tardaantichità.
La nostra tesi è che lo spirito secolare ha rappresentato in misura crescente il Geist della cultura ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] (inizio del sec. 3°) sembra essere stato il primo dei numerosi trattati sull'a. che i teologi latini scrissero nella TardaAntichità e nel Medioevo. Va notato che molti di questi trattati, e probabilmente i più importanti, sono andati perduti: è il ...
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BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] tipologica e formale - malgrado talune differenze degli impasti - nei confronti di quella del sec. 5° e della TardaAntichità. Nelle città la caratterizzazione appare più ricca: è il caso dei famosi bicchierini detti burgundi, rinvenuti nelle tombe ...
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1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I Cor., ii, 25, lat. novum testamentum) [...] ad Arles; il cod. 286 di Cambridge ha, invece di questa, la parabola dell'albero di fico).
L'unico manoscritto miniato tardo-antico del N. T. sicuramente datato è il codice siriaco Plut. i, 56 della Bibl. Laurenziana di Firenze, scritto e miniato nel ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] sua più alta espressione nella ritrattistica. Vi sono anche stoffe in cui l'iconografia è direttamente ripresa dalla TardaAntichità (figure poste entro arcate), dalla civiltà sasanide (cavalli addossati e/o affrontati, pegasi, maschere), da quella ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] in b. di epoca bizantina deve inserirsi in una più generale valutazione della metallistica e delle arti suntuarie a partire dalla TardaAntichità. Le creazioni di maggior importanza furono realizzate in entrambi i casi in oro e argento, ma anche il b ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
magister
s. m., lat. (pl. magistri). – Termine corrispondente all’ital. maestro1 (v.) nelle sue varie accezioni, usato spesso con riferimento al mondo romano con il sign. di «capo, comandante» e, seguito da un genitivo, come titolo di magistrati,...