L'Italia romana delle Regiones. Regio VII Etruria
Mariagrazia Celuzza
Regio vii etruria
La romanizzazione dell’Etruria, compresa nella VII regio della divisione augustea, procedette con modalità molto [...] Tipologia e diffusione dei complessi votivi in Italia in epoca medio e tardo repubblicana, in MEFRA, 93 (1981), pp. 717-813.
G DialA, 6 (1988), pp. 5-18.
L. Quilici, Le antiche vie dell’Etruria, in Atti del II Congresso Internazionale Etrusco (Firenze ...
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Vedi VELIA dell'anno: 1966 - 1997
VELIA (῾Υέλη ᾿Ελέα, Velia)
M. Napoli
In località Castellammare della Bruca, nel comune di Ascea in provincia di Salerno, sorgeva l'antica città di V., ᾿Ελέα per i Greci, [...] VIII e IX sec. e poi la vita continuò nel castello tardo-normanno che venne a sovrapporsi, sull'acropoli, ai resti del tempio della parte bassa del versante meridionale. I resti della città antica sono conservati in alcuni casi sino a circa 4 m di ...
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NILO (Νεῖλος, Nilus)
N. Bonacasa
A. M. Roveri
F. Bonacasa
A. M. Roveri
Fiume dell'Egitto, nasce a S dell'equatore dal lago Vittoria-Nyanza attualmente dalla confluenza di due soli bracci, mentre in [...] Pio N. e Tevere si stringono le destre. La raffigurazione del N. con Euthenia ricorre in una pisside eburnea tardo-antica del museo di Wiesbaden e questa tipologia dovette essere particolarmente diffusa se la ritroviamo su una scultura copta di ...
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NORICUM
G. C. Susini
L. Eckhart
Provincia romana. Situata tra le Alpi Orientali e la riva destra del Danubio, corrisponde alla maggior parte dell'Austria e ad un lembo di terra slovena.
Il N. entra [...] , ad Ovilava vengono imitati semplici utensili in bronzo e determinate specie di fibule; a Lauriacum esiste nell'epoca tardo-antica, una fabbrica statale di scudi, che avrà, forse, prodotto anche oggetti in bronzo di altro genere. Sono conosciute ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Etolia
Pantos A. Pantos
Luigi Caliò
Etolia
di Pantos A. Pantos
La tribù degli Etoli, stanziati in questa regione della Grecia continentale occidentale (gr. [...] erano stanziate queste tribù etoliche ha forma triangolare e costituisce l’antica Etolia (Strab., I, 3), mentre i popoli e le città che vennero aggiunti in epoca più tarda alla Lega degli Etoli (Naupatto, Eniade, Stratos, ecc.) costituivano l’Etolia ...
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L'Europa in eta protostorica. La cultura di Hallstatt
Roberto Tarpini
La cultura di hallstatt
La civiltà di Hallstatt, principale cultura protostorica della prima età del Ferro centro-europea, prende [...] se in alcune zone interessate da una penetrazione più tardiva degli elementi latèniani, come, ad esempio, l’ cui lo Hochmichele, la cui camera centrale fu depredata già in antico, si trovano a una distanza maggiore rispetto all’insediamento, mentre ...
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Vedi LURISTAN, Arte del dell'anno: 1961 - 1995
LURISTAN, Arte del
M. T. Lucidi
Il Luristan, regione montagnosa degli Zagros, per la sua posizione geografica - attraversato a N dalla strada che da Kermanshah [...] caratteristica ascia a mezzaluna o ascia lunata, che è certamente più tarda - inizî del I millennio a. C. - anche se può trovare precedenti in esemplari babilonesi (l'esempio più antico sembra essere l'ascia a lama curva ritrovata ad Ur nella tomba ...
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SMALTO
F. Henry
Il termine smalto, nel suo significato odierno, cioè di pasta vitrea applicata a caldo a un supporto metallico, non appare che nell'avanzato medioevo, derivando dal tedesco schmelzen [...] con l'oro. Due sono i tipi principali: nel primo, più antico, la pasta in uno strato sottile, è colata entro l'alveolo , generalmente in s. bianco, appartiene ad epoca relativamente tarda.
La Ionia sembra essere stata una dei maggiori centri di ...
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Vedi MILANO dell'anno: 1963 - 1995
MILANO (Mediolanum, Mediolanium)
M. Mirabella Roberti
L. Guerrini
M. Mirabella Roberti
L. Guerrini
Sorta in zona abitata nella media e tarda Età del Bronzo in area [...] Museo di M., in Studi in onore di A. Calderini e R. Paribeni, III, MIlano 1956,p. 413 ss.; F. Frigerio, Curiose vicende di antichi marmi comensi, ibid., p. 638 ss.; G. G. Belloni, Sculture di età classica e dei Musei d'arte di M. rilavorate in epoche ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
L'assenza pressoché totale di una tradizione scritta indigena rimette all'indagine [...] concerne la sua facies iranica, gli altari costituiscono elementi di importanza cruciale. I più antichi, riportati alla luce in alcuni siti della tarda età del Bronzo (2300-1600 a.C.), sembrano gettare luce su pratiche legate alla religione ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
magister
s. m., lat. (pl. magistri). – Termine corrispondente all’ital. maestro1 (v.) nelle sue varie accezioni, usato spesso con riferimento al mondo romano con il sign. di «capo, comandante» e, seguito da un genitivo, come titolo di magistrati,...