Mano
Rosadele Cicchetti
Marco Bussagli
La mano, ultimo segmento dell'arto superiore, è un'unità funzionale costituita da polso, palma e dita. Il polso, o carpo, è formato da otto ossa, quattro prossimali [...] , St. Louis, Mosby, 1987 (trad. it. Milano, CEA, 19952).
Vedere i classici. L'illustrazione libraria dei testi antichi dall'età romana al tardo Medioevo, a cura di M. Buonocore, Catalogo della mostra: Città del Vaticano, 9 ottobre 1996-19 aprile 1997 ...
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METZ
E. Ponzo
(lat. Divodorum, Civitas Mediomatricorum; Mettis, Metis, Mes nei docc. medievali)
Città del Nord della Francia, situata nella regione della Lorena (dip. Moselle), poco a S della confluenza [...] collocate la chiesa di Saint-Jean-l'Evangéliste (più tardi divenuta abbazia di Saint-Arnould) e quella citata di chiesa di Saint-Pierre-aux-Nonnains, da alcuni ritenuta la più antica di Francia. L'abbazia sarebbe stata fondata da Eleuterio, duca ...
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CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] , di architettura, di prospettiva, di antichità romane, di filosofia, letteratura e devozione pp. 5-7; agosto-settembre 1931, pp. 7-11; V. Moschini, Disegni del tardo Cinquecento e del Seicento all'Accademia di Venezia, in Boll. d'arte, s. 3, ...
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PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] Po. Mentre del primo si conservano tracce della fase più antica solo nel campanile, del secondo resta, inglobato nella struttura rinascimentale ; a questo collaboratore spettò la più tarda realizzazione del terzo elemento dell'arredo presbiteriale ...
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DRAGO
S. Manacorda
Il d. è uno degli animali fantastici la cui frequente natura composita, funzionale a intenti di rappresentazione simbolica, rivela contemporaneamente una forte attitudine ornamentale. [...] es. nella cripta di S. Biagio, presso Brindisi, del tardo sec. 13°, e nella cattedra di Federico II, dello stesso d'Elia, Le porte della cattedrale di Troia, in Le porte di bronzo dall'antichità al sec. XIII, a cura di S. Salomi, Roma 1990, I, pp. ...
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DOLCI, Carlo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Andrea e di Agnese Marinari, nacque a Firenze il 25 maggio 1616. La fonte principale per le notizie relative a questo pittore è la biografia scritta [...] (1963), pp. 250 ss.; G. Gamulin, in Stari majstori u Jugoslaviji (Antichi maestri in Jugoslavia), I, Zagreb 1964, pp. 100 s.; M. Gregori, pp. 80 s.; G. Ewald, in Gli ultimi Medici. Il tardo barocco a Firenze 1670-1743 (catal.), Firenze 1974, pp. 24- ...
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Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] e per gli arredi egiziani era già evidente nel tardo periodo omayyade. Quindi, la conquista del potere da 1000). Scritto in un corsivo semplice ma elegante, è uno dei più antichi manoscritti del Corano datati e firmati di cui si abbia conoscenza. Il ...
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HILDESHEIM
U. Kuder
(Hilduinesheim nei docc. medievali)
Città della Bassa Sassonia (Germania) nel territorio di Hannover, sviluppatasi sulla sponda occidentale del fiume Innerste, a N del massiccio [...] und ihr ikonographisches Programm, in Le porte di bronzo dall'antichità al secolo XIII, a cura di S. Salomi, Roma 1990 sec. 16° si trovava ancora in Inghilterra. Al più tardi nel 1657 giunse in possesso dell'abbazia benedettina di Lampspringe, ...
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CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] precedenti, lo colloca tra gli artisti fioriti molto più tardi, nel pieno Settecento. Per le opere di Giulio iuniore , 38-48; L. Puttin, Il seicentesco oratorio delle Zitelle riportato all'antico splendore, in Vicenza, XII(1970), 6, pp. 16-18; F. ...
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FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] rame è quello originale, ma la tiratura del foglio è tarda: vi si trova scritto, oltre a "Camei antichi Batista Franco fece", anche il nome del figlio Giacomo e del più tardo stampatore veneziano Stefano Scolari; questo raro foglio faceva parte dell ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
magister
s. m., lat. (pl. magistri). – Termine corrispondente all’ital. maestro1 (v.) nelle sue varie accezioni, usato spesso con riferimento al mondo romano con il sign. di «capo, comandante» e, seguito da un genitivo, come titolo di magistrati,...