CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] D (decorated) rossi con decorazione violacea; R (rough) con forme grossolane; L (late) tipi tardi. Le classi più importanti sono la C attestata soltanto per il periodo antico (Naqādah I) e la D limitata invece a quello recente (Naqādah II). I motivi ...
Leggi Tutto
Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] dell'Asia Minore, dell'alta Italia, ravennati. Il Wilpert iniziò a raccogliere in maniera analoga i s. cristiani tardo-antichi (I sarcofagi cristiani antichi, 2 voll. di testo, 2 di tavv., con supplementi 1929-36). F. W. Deichmann e G. Bovini stanno ...
Leggi Tutto
Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] originali, in Grecia, non sono anteriori al 620-615 a. C.; inoltre, che i più antichi vasi sicuramente protocorinzi, trovati in Etruria, appartengono alla fase tarda, cioè circa 650-630 a. C. e possono essere stati depositati nelle tombe anche con ...
Leggi Tutto
L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] che lancino un sasso per far crollare le nostre mura”».
Gli antichi fasti delle romane Naisso e Serdica erano venuti meno. Gli abitanti il regno dello zar Samuele93. Tale ritorno, in tarda epoca bizantina, è da cercarsi nel desiderio del regnante ...
Leggi Tutto
PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] un palinsesto, ivi, 1990b, pp. 97-107; M. Cecchelli, Le più antiche porte cristiane: S. Ambrogio a Milano, S. Barbara al Vecchio Cairo, S. attesta per es. un'altra p. in legno, più tarda (sec. 12°), proveniente dal Khorasan e conservata a Kuwait ...
Leggi Tutto
Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] all'atrio.
Descritta da Vitruvio (vi, 3 ss.), documentata a Roma sia pur attraverso tarde sopravvivenze d'età imperiale (cfr. framm. 543 della pianta marmorea di Roma antica) e a Ostia (cfr. le quattro domus contigue sotto la cosiddetta Schola del ...
Leggi Tutto
LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] Les origines du titre de Saint-Martin aux Monts à Rome (Studi di antichità cristiana, 4), Roma 1931; M. Accascina, s.v. Lampada, in a traforo e nota come tannūr, ebbe grande diffusione nel tardo periodo mamelucco, come attesta per es. la lanterna del ...
Leggi Tutto
Vedi CINESE, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CINESE, Arte
P. Corradini
V. Elisséeff
Red.
P. Corradini
V. Elisséeff
M. P. David
A. Salmony
M. P. David
A. Salmony
G. Barluzzi
G. Scaglia
1. Cronologia [...] a 4 piedi.
Dal punto di vista della decorazione nei ting antichi la saldatura tra i piedi ed il corpo del recipiente è possiede dei grandi manici ed anche un coperchio.
È un vaso molto tardo, che compare solo dal sorgere della dinastia Han in poi.
4. ...
Leggi Tutto
Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] 'importazione di manufatti orientali a Roma, in Italia e in Africa: II-VI sec. d.C., in Società romana e impero tardoantico, III, Le merci, gli insediamenti, a cura di A. Giardina, Bari 1986, pp. 283-301, 398 ss.
Epigrafia. Numismatica:
C. Morrisson ...
Leggi Tutto
Vedi OLIMPIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1973 - 1996
OLIMPIA (᾿Ολυμπία, Olympia)
U. Jantzen
Antico santuario ed oracolo di Zeus, situato sul lato occidentale del Peloponneso, nella parte meridionale dell'Elide, [...] , è rimasto, e anche degli edifici stessi esistono solo le fondazioni più profonde e lo zoccolo, dato che in età tardo-antica, quando il loro prezioso contenuto era per lo più scomparso, essi vennero distrutti, perché ormai erano tra le costruzioni ...
Leggi Tutto
tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
magister
s. m., lat. (pl. magistri). – Termine corrispondente all’ital. maestro1 (v.) nelle sue varie accezioni, usato spesso con riferimento al mondo romano con il sign. di «capo, comandante» e, seguito da un genitivo, come titolo di magistrati,...